Jonas Neubauer è stato uno dei più grandi giocatori di Tetris di tutti i tempi. Sul suo palmeres si contano ben sette Campionati del mondo di Tetris classico dal 2010 al 2017. Come spesso dichiarato in varie interviste, la sua passione per questo gioco era nata sin dall’infanzia, quando iniziò a giocare la versione classica di Tetris per NES, a soli otto anni, acquistata dopo aver visto la copertina di Nintendo Power. La preistoria del videogame.
Il 7 volte campione del mondo, Jonas Neubauer, muore all’età di 39. Mondo dell’ esport in lutto
Neubauer ha giocato chiaramente anche ad altri giochi, a un certo punto attraversando un’intensa fase MMO nei suoi ventanni. Solo Tetris però è rimasto una costante. Alla fine degli anni 2000, quando era immerso in una carriera nella finanza immobiliare, iniziò a considerare per la prima volta che cosa sarebbe stato in grado di realizzare con il gioco in un ambiente competitivo.
Un giorno infatti decise di iniziare a caricare i suoi punteggi su internet, dove guadagnò ben presto una certa visibilità, ed un posto al Campionato del mondo nel 2010, tenutosi a Los Angeles. In questa occasione si aggiudicò il titolo di campione, un po’ a sorpresa, battendo un altro mostro sacro di Tetris, Harry Hong, dando inizio alla sua ascesa nell’olimpo dei pro gamer.
Prima di allora Neubauer non aveva mai considerato Tetris ed i videogame in generale, come un lavoro che lo avrebbe reso celebre.
“Era solo una di quelle cose che ho trascinato con me ogni volta che mi sono trasferito (…) avevo una vecchia TV e un Nintendo, e lentamente mi sono avvicinato al gioco e ho pensato che fosse un modo divertente per rilassarsi.”
Quando il campionato si trasferì a Portland, Oregon, l’anno successivo, vinse di nuovo. E ancora l’anno successivo. Non ha perso dal 2014, quando Hong lo ha sconfitto in maniera netta al punto che Neubauer è stato sotto di oltre 100.000 punti nella partita finale. Attraverso le tante vittorie e le poche sconfitte, Neubauer era cresciuto sia come giocatore che come persona.
Sebbene non lasciava che Tetris definisse la sua vita, credeva che il modo in cui gli avesse insegnato a pensare, e la fiducia che avesse acquisito essendo così bravo in questo, lo abbiano mandato su una strada diversa da quella su cui era prima di iniziare competere. Mettere in ordine i pezzi di Tetris lo ha aiutato a mettere in ordine anche la sua vita.
“La natura accattivante del gioco è che muori sempre, quindi stai cercando di migliorare per morire di meno, ma non c’è un vero perfezionamento del gioco”, disse Neubauer. “Se giochi a Final Fantasy 7, vinci il gioco e in un certo senso lo metti giù. Ma è questa natura strana e aperta di Tetris che mi ha fatto tornare indietro”
Osservando una delle sue partite nei canali YouTube e Twich di Neubauer, il suo stile di gioco di potrebbe apparirci caotico e selvaggio, con alte pile di blocchi e righe disordinate, prima di ripulire abilmente e guadagnare punti in fretta. Tutto questo faceva parte della sua strategia; arrivò a sentenziare che i perfezionisti “sarebbero stati orribili a Tetris “.
“La cosa principale di Tetris di cui le persone non si rendono conto è che favorisce le persone che prendono decisioni molto audaci e veloci e non si esauriscono”
Gli organizzatori del Classic Tetris World Championship hanno espresso le loro condoglianze sul sito web della competizione:
“Jonas, ci manchi, ti amiamo e ti ringraziamo per averci ispirato a fare sempre del nostro meglio. Tutto l’amore per sua moglie Heather, sua madre Sharry, la sua famiglia e gli amici. Riposa in pace, nostro potente eroe”