Uscito lo scorso anno, tra bug generali e una versione next gen che si fa attendere, Cyberpunk 2077 non è ancora il titolo che tutti speravamo di poter giocare. Sembra però che il famoso aggiornamento il quale renderà, finalmente, Cyberpunk 2077 pronto per Xbox Serie X/S e PlayStation 5, non tarderà ad arrivare, anzi lo attendiamo per il primo quarto del 2022.
Sulle console di vecchia generazione il titolo, purtroppo, soffre di svariati problemi, che vanno da glitch clamorosi a cali spaventosi di framerate. Questo ha fatto desistere molti giocatori che speravano di gustarsi questa esperienza su PlayStation 4 o Xbox One. La questione peggiore, tuttavia, è il fatto di aver perso la fiducia degli acquirenti nei confronti di CD Prject Red a causa di una compagna marketing davvero troppo poco trasparente e di promesse non mantenute.
Partiamo dal fatto che a buona parte delle riviste di settore, per effettuare la recensione, era stata recapitata la versione PC (l’unica, insieme a Stadia, uscita come dovrebbe, a patto di avere un PC discretamente potente), oppure l’aver promesso delle feature, come le romance, che all’atto pratico si sono rivelate effimere. A questa lista si aggiunge un’altra bugia detta, presumibilmente, a scopo di marketing.
Keanu Reeves, mai giocato a Cyberpunk 2077
Nel 2020, solo qualche settimana prima dell’uscita di Cybepunk 2077, Adam Kicisinski, ovvero il CEO di CD Project RED, aveva dichiarato che il popolare attore Keanu Reeves, il quale da le fattezze di Johnny Silverhand, aveva già avuto l’occasione di giocare il titolo, ma soprattutto di averlo amato alla follia. Tuttavia in una recente intervista l’attore ha smentito la cosa.
Durante un’intervista per il popolare sito The Verge, gli è stato chiesto se avesse mai giocato a Cyberpunk 2077, l’attore di Matrix ha ammesso di aver visto delle dimostrazioni del titolo, ma di non averlo mai nemmeno provato.
Adesso c’è da capire perché Adam Kicisinski a suo tempo fece quella rivelazione, poi smascherata. Vedremo se ci saranno delle dichiarazioni da parte del CEO di CD Project RED.
