Kena Bridge of Spirits rischia di essere un appuntamento unico nel panorama videoludico. Ad affermarlo sono i co-fondatori dello studio indipendente di Ember Labs, Mike e Josh Grier, intervistati da SoulVision Magazine, i quali hanno spiegato che è estremamente improbabile che vedremo la realizzazione di un sequel dell’action-adventure ormai prossimo al lancio.
Kena Bridge of Spirits potrebbe aprirsi a nuovi medium
“Preferiremmo lavorare su un’altra IP con lo stesso stile di Kena in termini di gameplay ed esperienza narrativa“, ha spiegato Josh Grier. “Non so se faremo un seguito diretto“, ha poi aggiunto, specificando che l’intenzione è comunque quella di non abbandonare del tutto il loro nuovo universo fantasy che, secondo il team, ha un sacco di potenziale in termini di storia e narrazione.
Questo è il motivo che spinge i fratelli Grier a pensare a medium differenti rispetto quello dei videogiochi: “Esplorare e inserire il tutto all’interno di un’esperienza lineare come una serie TV o un film è una possibilità che stiamo valutando“, ha aggiunto Josh.
La certezza è che quindi vi è l’obiettivo di non mollare del tutto il franchise dopo l’uscita del gioco, soprattutto per quanto concerne personaggi, storia e universo narrativo su cui lo sviluppatore pare puntare parecchio. Non sapendo quanto di buono effettivamente ci sia nel titolo è anche difficile farsi un’idea se sarà davvero già necessario pensare a un sequel, ma non dovremo attendere molto per scoprirlo.
Kena Bridge of Spirits è atteso il 21 settembre per PC, PlayStation 4 e PlayStation 5.