Kena: Bridge of Spirits è un titolo in sviluppo da Ember Lab. In questa avventura il giocatore controllerà Kena, una giovane guida spiritica con strani poteri magici.
Il titolo non è di certo un AAA ma ha comunque generato moltissimo hype dalla sua presentazione. Recentemente ti avevamo parlato di alcuni dettagli del sistema di combattimento, ricordi? Secondo gli sviluppatori però, uno dei maggiori motivi di questo successo è proprio la veste grafica del titolo stesso.
Kena: Bridge of Spirits e l’importanza della veste grafica.
Recentemente in una lunga intervista disponibile sul sito di Unreal Engine il cofondatore di Ember Lab, Mike Grier ha speso due parole su Kena: Bridge of Spirits. Grier ha spiegato chiaramente che è molto importante utilizzare gli stessi asset sia nelle scene di intermezzo che nel gameplay, in modo tale da immergere il giocatore dando maggiore dinamicità e vita agli ambienti.
Un altro fattore importante secondo Grief è lo stile visivo adottato nel gioco. Il fondatore ha voluto poi andare più nel dettaglio, parlando delle animazioni del titolo:
“Abbiamo speso molto tempo nello sviluppare l’aspetto del mondo di gioco e dell’ambiente circostante.” Grier ha ribadito. “Ci siamo focalizzati su questi due aspetti con l’obiettivo finale di dare anche all’ambiente un proprio livello di narrazione.
Tutto questo lavoro di sviluppo del mondo di gioco viene per forza di cose trasferito anche nei filmati, in quanto sfruttano le stesse risorse. Lo stile visivo aiuta davvero a portare lo stesso feeling tra gameplay e scene d’intermezzo.
Un aspetto che però penso spesso possa essere trascurato, è la qualità delle nostre animazioni di gioco. Kena e tutti i personaggi si muovono così bene nell’ambiente che ne sembrano in completa simbiosi.”
Le idee dello studio sembrano molto chiare e definite e non possiamo di certo negare la qualità del lavoro svolto fino ad ora.
Kena: Bridge of Spirits sarà disponibile dal 24 agosto ed è già preordinabile qui.