Kena Bridge of Spirits è un gioco che ha letteralmente conquistato tutti, come testimonia anche la nostra recensione molto positiva. Un successo che però non riguarda soltanto gli appassionati e la stampa specializzata: anche il responso dal mercato è stato infatti molto positivo, tanto che lo sviluppatore Ember Lab ha annunciato di essere già rientrato dai costi di produzione.
Kena Bridge of Spirits: costi recuperati… e adesso?
Un rapporto pubblicato dall’autorevole testata di Bloomberg, che include anche delle dichiarazioni da parte dei fratelli Mike e Josh Grier, fondatori di Ember Lab, afferma infatti che le vendite del gioco hanno già coperto le spese di sviluppo con numeri, seppur non dettagliati, al di sopra delle aspettative.
Un ottimo risultato per un team alla prima esperienza nel mercato dei videogiochi. Ember Lab è stato fondato nel 2009 come un piccolo studio di animazione, diventato virale nel 2016 grazie a un fan film basato su The Legend of Zelda: Majora’s Mask. Da qui, i due fratelli hanno deciso di cimentarsi nella sfida di creare un ambizioso action adventure.
Dopo aver svelato vari prototipi di Kena Bridge of Spirits a diversi grossi publisher, è arrivato l’accordo con Sony per un supporto finanziario ed economico dal punto di vista del marketing. Il resto è storia. Adesso Ember Lab può considerarsi uno studio videoludico a tutti gli effetti e nel futuro c’è, intanto, la realizzazioni di altre versioni del gioco, che potrebbe approdare su Nintendo Switch e console Xbox.
Poi, si pensa al prossimo progetto, che seguirà inevitabilmente lo stile di Kena. Per quest’ultimo franchise, invece, ci sono maggiori probabilità che diventi un film animato o una serie TV, con l’intento di espandere la storia introdotta con il videogioco.
Kena Bridge of Spirits è disponibile per PC, PlayStation 4 e PlayStation 5.