La maggior parte dei titoli in uscita sulla console Sony di 9a generazione sfrutteranno le nuove feature disponibile sul DualSense. Che si parli del feedback aptico o dei trigger adattivi, l’innovazione è dietro l’angolo. La nuova PlayStation 5 ha tutte le carte in regola per rinnovare e rinfrescare il mondo del gaming grazie a queste interessanti innovazioni.
Ovviamente Kena: Bridge of Spirits non fa eccezione. Secondo il magazine ufficiale di PlayStation UK, le feature del DualSense saranno sfruttate all’interno del titolo per caratterizzare praticamente ogni aspetto del gioco: abilità, equipaggiamento, qualsiasi sfida che la nostra protagonista dovrà affrontare.
Le feature di Kena: Bridge of Spirits
Il gioco racconta la storia di Kena, uno spirito guida incaricato di aiutare i defunti a raggiungendo il mondo degli spiriti. Ciò significherà risolvere i loro problemi e aiutarli ad allontanarsi dal mondo fisico. La nostra giovane protagonista sarà accompagnata da piccoli spiritelli conosciuti come Rot, i quali la aiuteranno a risolvere enigmi e ad avere successo in combattimento.
Mike Grier, uno dei due co-creatori del gioco, ha spiegato in maniera dettagliata come l’arco sia l’equipaggiamento perfetto da abbinare ai grilletti adattivi del DualSense:
“Il feedback aptico è stato utilizzato per rendere realistico e palpabile sia lo scudo che qualsivoglia abilità di Kena, mentre per quanto riguarda i grilletti adattivi, l’arco è ovviamente l’equipaggiamento più indicato per risaltare tale feature. Se pur breve, la resistenza del grilletto ti permette di percepire con mano la croda dell’arco che man mano si tendente tra le tue dita. Quando la corda è completamente tesa, l’arco scaglierà la freccia con maggior potenza e precisione, mentre i trigger adattivi accompagnano il movimento dell’arma. Ci sono anche alcuni minigiochi che ti illustrano come usare al meglio questo equipaggiamento”
Una delle altre funzionalità di PlayStation 5 che il gioco utilizzerà sono i tempi di caricamento rapidi. Ember Lab ha dimostrato che il caricamento del gioco richiederà circa due secondi dalla dashboard della console. La potenza extra della console permetterà il rendering di ambienti di gioco più dettagliati e pieni di NPC. Non dimentichiamo inoltre che questa elevata potenza di calcolo permetterà agli sviluppatori di realizzare combattimenti più realistici, talmente belli da mozzare il fiato.
Interessanti dichiarazioni arrivano dall’altro co-creatore di Kena: Bridge of Spirits, Josh Grier:
“Sì, c’è la possibilità che vengano aggiunti successivamente, alcuni spiriti che non siamo riusciti a inserire all’interno del gioco base”.
Questo potrebbe significare che subito dopo l’uscita del titolo – o addirittura in concomitanza – la casa di sviluppo potrebbe decidere di rilasciare un DLC, con il quale aggiungere ulteriori enigmi e sfide, che la giovane avventuriera dovrà affrontare per permettere agli spiriti di lasciare il piano materiale. Sarebbe effettivamente strana come scelta editoriale.
Kena: Bridge of Spirits uscirà nel primo trimestre del 2021 per PlayStation 4 e PlayStation 5. Chi acquisterà la versione PlayStation 4 avrà diritto a un upgrade gratuito alla versione next-gen.