I gloriosi anni della PlayStation 2 sono ormai parte della storia del medium, questo grazie a titoli che sono entrati nell’immaginario collettivo come l’action RPG di Square: Kingdom Hearts, il quale aveva preso le distanze dai tradizionali titoli dell’azienda unendo due universi con un gameplay unico. Oggi questo crossover sta celebrando i 20 anni del suo lancio in Giappone.
Kingdom Hearts: tanti aguri!
Il 28 marzo 2002, Kingdom Hearts vide la luce in Giappone dando inizio a un franchise che avrebbe avuto un incredibile successo, formando una fedele fanbase in tutto il mondo. Questo titolo che unisce l’universo Final Fantasy a quello Disney creando un prodotto unico nel suo genere, il titolo è il prodotto del lavoro di un grande team di sviluppo guidato da Tetsuya Nomura, insieme al talento di Shinji Hashimoto e Yoshinori Kitase, così come la musica indimenticabile di Yoko Shimomura.
Twenty years ago today the original Kingdom Hearts first launched in Japan and we started an unforgettable journey with Sora, Donald and Goofy.
Whether you’re new to Kingdom Hearts or have been with us from the very beginning, thank you for everything ❤️ #KH20th pic.twitter.com/05tHTOBc9p
— KINGDOM HEARTS (@KINGDOMHEARTS) March 28, 2022
Emerso come un’idea di un gioco 3D simile a Super Mario 64, il progetto Kingdom Hearts ha presto incontrato la dura realtà mancando di qualsiasi personaggio o tema che fosse attraente per un prodotto commerciale ambizioso, infatti poco prima Final Fantasy vide un crollo di popolarità dopo l’uscita del suo film in CGI, il quale si rivelò un costoso flop commerciale. Tuttavia, Tetsuya Nomura, avendo sentito che solo con i personaggi Disney sarebbe stato possibile competere con una IP del calibro di Super Mario, propose ai direttori dell’azienda nordamericana, presso la sua sede giapponese, la possibilità di lavorare su un videogioco che mostrasse i personaggi e gli universi che avevano creato decenni fa.
La risposta fu positiva, Square e Disney con un accordo diedero vita all’avventura del protagonista Sora, il quale poteva contare con Topolino, Pippo, Paperino e qualsiasi personaggio Disney. Kingdom Hearts 20 anni dopo è un franchise ancora vivo, con i suoi titoli disponibili su molte piattaforme. Precisamente, nell’ambito della celebrazione, il team di Final Fantasy VII Remake ha inviato il suo riconoscimento per il franchise.
キングダムハーツ20周年おめでとう! 👑🗝️🎁
Happy 20th Anniversary KINGDOM HEARTS!🎂🎉💖#_KH #KH20th #FF7R pic.twitter.com/bWV0iia5CV— FFVII REMAKE (@FFVIIR_CLOUD) March 28, 2022
Per l’occasione il regista del franchise, Tetsuya Nomura, ha condiviso un messaggio speciale per la celebrazione dei 20 anni invitando tutti a partecipare evento dell’anniversario che si terrà il 10 aprile. Ma la cosa non si è fermata qui, dal momento che ha colto l’occasione per mostrare un’illustrazione speciale in cui sta lavorando.
Thank you for your continued support. Preparations are underway for Kingdom Hearts Event on April 10th. Please look forward to it.#KingdomHearts #KingdomHearts20thAnniversary pic.twitter.com/yrRTqZ5p1T
— Tetsuya Nomura (@CrazyNomura) March 27, 2022
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Come vola veloce il tempo! Ricordo ancora quando presi il Game Boy dedicato al gioco…
Una saga stupenda! Anche se un bel po’ confusionaria