Kingdom Hearts sta per fare il suo debutto su Nintendo Switch con Kingdom Hearts: Melody of Memory, ma nel caso del franchise crossover tra Disney e Square-Enix l’appeal della piattaforma ibrida di Nintendo come calamita di port non sembra valere più. Le precedenti raccolte Kingdom Hearts 1,5 HD REmix, Kingdom Hearts II.5 HD REmix e Kingdom Hearts 2.8 Final Chapter Prologue sono tra i titoli più richiesti su Nintendo Switch, ma ciononostante il direttore della serie Tetsuya Nomura conferma che “non ci sono piani” di portare i capitoli precedenti sulla console.
I cuori infranti di Kingdom Hearts
In una delle molteplici interviste a Tetsuya Nomura emerse online (stavolta redatta da Nintendo Enthusiast), il director ha confermato che sebbene Square-Enix abbia effettivamente considerato una versione Nintendo Switch dei precedenti remaster di Kingdom Hearts, i problemi con l’hardware hanno impedito al team di sviluppo di compiere i primi passi. Ricordiamo per ora che ci sono due (tecnicamente tre) titoli di Square-Enix per PlayStation 2 su Nintendo Switch, ovvero Final Fantasy X/X-2 e Final Fantasy XII: The Zodiac Age, entrambi sviluppati da Virtuos. Puoi trovare le varie interviste nel video dello youtuber anglofono Cynical qui sotto.
Possibile che sia così impossibile?
Abbiamo parlato spesso di “specialisti di port” su queste pagine: Panic Button ha reso possibile Rocket League e DOOM 2016 su Nintendo Switch, Saber Interactive ha portato The Witcher 3: Wild Hunt sulla console e il già citato Virtuos ha reso possibili L.A. Noire e Dark Souls Remastered sull’ibrida della Grande N. Capcom ha inoltre portato titoli per PlayStation 2 su Nintendo Switch con Devil May Cry e Mega Man X Legacy Collection 2. Le possibilità, insomma, non mancano. Tetsuya Nomura ha affermato durante l’intervista di “apprezzare Nintendo Switch” (come impone la tradizione dei port mancati) e di voler portare almeno un altro titolo da lui curato sulla console, che si tratti di un Kingdom Hearts o meno.