Kingdom Hearts arriverà presto in esclusiva Epic Games Store su PC. In attesa dell’uscita tra meno di una settimana, ti propongo quelli che, secondo me, sono i personaggi migliori della lunga saga di Square Enix in collaborazione con Disney Interactive.
I 5 migliori personaggi di Kingdom Hearts
Prima di poter vedere i personaggi di cui parlerò in questo articolo occorre una premessa: in alcuni Kingdom Hearts sono stati inseriti differenti personaggi presi dal mondo di Final Fantasy, tutti quanti hanno un ruolo marginale rispetto alle vicende dell’intera saga e perciò verranno esclusi.
Escluderemo anche il protagonista, Sora, in quanto tale è difficile da valutare tra i migliori del franchise. In linea generale Sora viene spesso messo in ombra dalla maggior caratterizzazione degli altri personaggi incontrati durante la sua avventura, poichè rappresenta il tipico modello dell’eroe ingenuo e predestinato.
Fatte queste dovute premesse, ti starai sicuramente chiedendo: “che cosa intendi per migliori?” Per me i personaggi migliori di Kingdom Hearts sono quelli che hanno svolto importanti azioni nell’intricata trama di Tetsuya Nomura, con un alto grado di incidenza e che possiedono una buona dose di fascino e mistero.
Riku
Riku è considerabile come secondo protagonista di Kingdom Hearts dopo Sora. I fan lo ritengono essere il personaggio con la caratterizzazione più travagliata del franchise. Il suo percorso assomiglia a quello di Sasuke in Naruto: a Riku sembra interessi poco stare vicino ai propri amici, tuttavia è pronto a intervenire per loro laddove ci sia la necessità, utilizzando anche il potere dell’oscurità che è dentro di lui.
Le imprese di Riku sono tantissime, la più importante tra queste potrebbe essere l’aver risvegliato il dormiente Sora dopo aver catturato il suo nessuno, Roxas. In questa circostanza, il giovane lascia che l’oscurità lo travolga, per poter avere il potere necessario per sconfiggere il suo avversario. E’probabilmente l’azione più altruistica commessa da Riku nei confronti del suo miglior amico.
A differenza di Sora, Riku non cede facilmente alle emozioni e dimostra un comportamento molto più maturo. E’ in grado di impugnare il Keyblade grazie a Terra, dopo che quest’ultimo lo incontrò sulle Isole del Destino. Mentre inizialmente non accetterà di non essere il prescelto del Keyblade, in seguito assumerà il suo ruolo di proteggere le persone a lui più care (in primis Sora e Kairi).
Aqua
Aqua è una dei 3 protagonisti di Kingdom Hearts Birth By Sleep ed anche l’unica maestra dei keyblade ancora in vita. E’grazie a lei che Sora è in grado di impugnare un keyblade: durante uno dei suoi viaggi tra i vari mondi, Aqua atterrerà sulle Isole del Destino e trasmetterà il potere a Sora, poichè vedrà in lui una purezza d’animo degna di tale abilità.
La ragazza e’ pertanto un personaggio chiave per molti degli eventi futuri, in quanto l’unico a sopravvivere allo scontro con il maestro Xehanort, Vanitas e Braig avvenuto nel Cimitero dei Keyblade. Al termine del duro combattimento, la maestra del keyblade creerà il Castello dell’Oblio (luogo fondamentale per connettere diverse vicende dopo il primo Kingdom Hearts) nel quale lascerà il corpo “addormentato” di Ventus.
Tuttavia in una seconda battaglia con Terra posseduto da Xehanort, Aqua si sacrificherà finendo nel mondo dell’oscurità. Dopo un lungo girovagare nell’oscuro reame si trasformerà in Anti-Aqua, una versione della maestra del keyblade posseduta dall’oscurità. Sarà liberata poi in Kingdom Hearts III da Sora e Riku, i quali porranno fine alla sua prigionia nel mondo dell’oscurità.
Yen Sid
Yen Sid è un maestro dei keyblade in pensione, si formò nello stesso periodo di Eraqus e Xehanort (suoi compagni). E’ stato colui che ha addestrato per anni Topolino sino a farlo diventare un potente maestro, rappresenta una figura di riferimento dall’estrema saggezza per tutti gli eroi di Kingdom Hearts.
Grazie a questo personaggio, il quale sembra essere onnisciente, molti concetti della saga vengono chiariti. Per una trama cosi intricata come quella di Kingdom Hearts questa qualità già basterebbe per annoverarlo tra i più importanti del franchise.
Nonostante sia un personaggio molto potente, Yen Sid interverrà solo una volta in battaglia durante Kingdom Hearts III per aiutare i Guardiani della Luce alle prese con molti nemici oscuri. La sua saggezza sarà la vera guida per le azioni che compiranno Sora e compagni.
Xemnas
Xemnas è il nessuno di Xehanort e leader della “prima” Organizzazione XIII. Si tratta di uno dei cattivi più carismatici di Kingdom Hearts, responsabile di molte vicende concentrate soprattutto nel periodo che va dal primo gioco sino a Kingdom Hearts II.
Xemnas ha più volte cercato di controllare e testare il potere del keyblade, prima con Roxas, poi con Xion ed infine con Sora. L’obiettivo del leader dell’organizzazione XIII era quello di “diventare completo” (ottenendo un cuore) mediante l’utilizzo di un Kingdom Hearts artificiale.
Il nessuno di Xehanort è contraddistinto da una calma inquietante con la quale tiene sotto controllo ogni aspetto del suo piano. E’ temuto e rispettato dagli altri membri dell’Organizzazione XIII, ed è forse l’unico a dimostrare di non avere un cuore, rimanendo impassibile sino alla diramata follia espressa nel finale di Kingdom Hearts II.
Appare più volte in Kingdom Hearts III come uno dei più forti membri della Vera Organizzazione XIII. Verrà poi sconfitto nella battaglia finale tra i Guardiani della Luce e quelli dell’Oscurità.
Xehanort
In questo articolo dedicato ai 5 personaggi migliori di Kingdom Hearts, non può mancare l’antagonista principale della saga conclusa in Kingdom Hearts III: il maestro Xehanort. Il malvagio cercatore dell’oscurità ritiene che l’universo vada cambiato, poichè gli abitanti dei vari mondi conducono una vita oscura.
Per poter fare ciò, Xehanort ha bisogno di un keyblade definito X-blade, l’unica arma con il quale è possibile accedere al potere di Kingdom Hearts. Per realizzarlo il maestro fa in modo che si verifichi un’importante condizione: ovvero che 7 Guardiani della Luce combattano con 13 Guardiani dell’Oscurità. Dopo aver programmato il piano per anni ed anni, coinvolgendo tutti gli eroi della serie in molteplici disavventure, riesce a forgiare la tanto agognata arma.
Al termine di Kingdom Hearts III viene sconfitto da Sora, ed il suo spirito si pente per tutto il male commesso, raggiungendo finalmente la luce del maestro Eraqus, grande amico di Xehanort sin dall’adolescenza.
Ho cercato quanto più possibile di elencare le mie ragioni sui vari personaggi qui sopra riportati. Senza dubbio ci sarebbero pagine e pagine da scrivere per ognuno di essi, ma a mio modo di vedere questi sono stati i migliori della saga (attuale).
Degni di nota sono anche:
- Kairi: considerabile come la protagonista femminile delle vicende dei Kingdom Hearts dal primo in poi, miglior amica di Sora e personaggio spesso finito nei guai.
- Axel/Lea: uno dei personaggi più amati dai fan per via della sua Ironia. E’stato particolarmente apprezzato il suo passaggio dal ruolo di cattivo (anche se forse non lo è mai stato) a buono.
- Re Topolino: contrariamente alla fama di cui gode il personaggio, è un personaggio più assente che presente. Non è mai veramente decisivo tuttavia è considerato un grande supporto per Sora ed i suoi amici.
- Roxas: il nessuno di Sora. Personaggio amato dai fan in quanto protagonista di uno dei più bei prologhi di un videogioco, ovvero quello di Kingdom Hearts II. E’inoltre ricordato come il primo eroe a saper combattere con due keyblade contemporaneamente.
- Braig/Xigbar/Luxu: personaggio misterioso, apparso più volte tra Birth By Sleep, Kingdom Hearts II e III. La sua vera identità viene rivelata nel finale del terzo capitolo della serie, è presumibile che diventi uno dei nuovi antagonisti della prossima trama del franchise.
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