Il famoso sito di vendita e scontistica per videogiochi digitali Instant Gaming, ci offre Fatesworn, l’espansione di Kingdoms of Amalur: Re-Reckoning, in forte sconto; a un anno di distanza dalla riedizione Re-Reckoning, Fatesworn è disponibile per console e PC, introducendo nuove zone da esplorare, armi e abilità, nemici e aclune interessanti meccaniche.
Gli eventi narrati nell’espansione si svolgono subito dopo quelli della trama principale: dopo lunghi anni di conflitti, la guerra dei cristalli è finalmente giunta al termine, con il senzafato che è riuscito a sconfiggere Gadlow, il signore della guerra Tuatha. Dopo aver ricevuto una misteriosa e anonima lettera, il senzafato si ritroverà a combattere per la propria vita contro un gruppo di Niskaru, sui quali riesce ad avere la meglio, in realtà senza molti problemi. Messi al corrente dell’accaduto, l’ordine dei Fateweavers decide di inviarlo nella regione occidentale di Mithros dove si unirà a Agarth, già sul posto per indagare sulla maggiore attività proprio dei Niskaru.
Le vere introduzioni innovative saranno tutte legate al regno del Chaos in Mithros e saranno principalmente i Chaos Rifts e Chaos Portals. I primi funzioneranno in modo molto simile alle fenditure di Dragon Age: Inquisition, nelle quali dovremo sconfiggere tutti i nemici usciti da quest’ultima prima di poterlo richiudere e mettere fine all’invasione, mentre i Chaos Portals saranno più interessanti.
Questi portali, ci permetteranno di entrare nel regno del Chaos ed esplorare dei dungeon generati in maniera procedurale, pieni zeppi di nemici ostici i quali potranno essere sconfitti solo dopo aver danneggiato la loro armatura del Chaos, contro la quale però le nostre armi non sembrano funzionare. Il senzafato difatti dovrà trovare e utilizzare armi del Chaos per poter avere la meglio contro questi nemici.
Chi ha amato il capitolo originale proverà lo stesso sentimento per questa espansione, per gli altri sarà una buona occasione per recuperare un ottimo gioco di ruolo passato purtroppo parecchio in sordina.