Appartengo alla generazione che si approccia ai tie-in con una certa dose di apprensione; dal momento che quelli con cui giocavo da piccolo erano quasi tutti di qualità infima, questa sensazione poco confortevole è il fondamento con cui ogni volta mi avvicino a questo particolare genere.
Fortunatamente, Kingsman: The Secret Service non segue il trend della mia infanzia; è un tie-in che si collega a un paio di film usciti anni fa vero, ma non è necessario conoscere l’ispirazione originaria per giocarlo, così come sono presenti alcune idee intelligenti in grado di intrattenere il giocatore e non farlo annoiare mentre procede nella partita.
Cavalieri della tavola rotonda
Nel gioco controlleremo una versione cartoonesca di Eggsy, il personaggio principale dei due film; questa particolare realizzazione non deve ingannare, nel gioco trova ampio spazio tutta quella violenza che costituisce un marchio di fabbrica sia dei film che del fumetto a cui si ispirano.
E’ sangue a cartoni animati invece che in un film o un fumetto, e funziona.
A prima vista il gioco sembra un normale platform, ma bastano pochi minuti per rendersi conto che la definizione non è calzante. Sicuramente ci troveremo a saltare qua e là, ma non utilizzeremo pulsanti specifici e non è nemmeno l’obiettivo principale del gioco; trascinando il dito sullo schermo potremo saltare, ma è una mossa principalmente difensiva da utilizzare durante i combattimenti.
Quando verrai preso di mira da uno dei tanti nemici, avrai a disposizione un paio di secondi per decidere come agire: la soluzione migliore è saltare evitando la linea di fuoco, sparare durante il punto di pausa del salto ed atterrare praticamente incolumi.
E’ un sistema intelligente che fa si che l’esecuzione delle azioni non debba essere perfetta, avendo a che fare con controlli imperfetti gestiti ovviamente tramite gesture sul touchscreen.
Nel corso del gioco avremo a disposizione svariati gadget che potremo utilizzare: ombrelli pistola con cui difenderci, scarpe con coltello per gli attacchi in corsa oppure gli occhiali per la realtà aumentata che ci torneranno utili per hackerare i dispositivi tecnologici in cui ci imbatteremo.
Avanzare nel gioco sfrecciando su e giù per lo schermo eliminando i nemici è divertente tuttavia, anche se questa attività ci impegnerà per la maggior parte del tempo, talvolta le cose si faranno più complicate.
Ci saranno momenti in cui saremo intrappolati in un angolo, oppure quando colpiremo una sporgenza che rovinerà il nostro salto; nulla in grado di rovinare la nostra esperienza, ma è sicuramente un aspetto rivedibile, in considerazione del fatto che Kingsman: The Secret Service è uno dei titoli mobile più piacevoli degli ultimi tempi.
In definitiva Kingsman non è uno di quei giochi tie-in in grado di fare ricredere sull’intero genere, è ben programmato e ha alcune idee carine. Nei suoi momenti migliori è davvero divertente.
Ci sono degli errori qua e là, ma nulla di particolarmente grave. Come action mobile si pone al di sopra della media dei concorrenti più recenti, anche dove inciampa in errori evitabili rimane migliore di molti altri giochi presenti sui nostri store.
Il titolo è disponibile nei rispettivi store per sistemi iOS al prezzo di €3,49 e Android al prezzo di €3,29.