Dalla mattinata di ieri, incentivate anche da un’intervista di qualche giorno fa dell’art director di Kojima Productions, si aspettavano grandi notizie che potessero riguardare un nuovo progetto in lavorazione da parte dello studio giapponese. Ludvig Forssell, audio director dello studio da più 10 anni, con un post su Twitter annunciava che ci sarebbero state importanti news in arrivo oggi.
E le notizie alla fine sono arrivate, ma purtroppo non sono quelle che ci aspettavamo di avere. Infatti, è Forssell stesso a darne annuncio sempre a mezzo Twitter, lascerà Kojima Productions per avviare la sua carriera di compositore freelance, ringraziando lo studio per l’opportunità e che si sente felice di affrontare i nuovi progetti che verranno!
ANNOUNCEMENT:
After 10 years working in-house as a Composer/Audio Director at Kojima Productions, I’m excited to announce that I’ll be pursuing my future as a freelance composer.
It’s been a blast! Thanks, KJP! Now, I’m happy to tackle a variety of projects in all types of media. pic.twitter.com/tXWh2ibh12— Ludvig Forssell (@Ludvig_Forssell) March 31, 2021
Forssell, come detto, ha lavorato in Kojima Productions per 10 anni partecipando attivamente a ip come Metal Gear Solid V The Phantom Pain e Death Stranding. Adesso che è diventato freelance potrebbe comunque avere un ruolo nel nuovo progetto dello studio, ma per il momento non abbiamo informazioni al riguardo.
Kojima Productions e le notizie che volevamo!
Sicuramente l’abbandono di un membro così importante dello studio non è esattamente quello che ci aspettavamo. Un po’ tutti, tra critica specializzata e pubblico di videogiocatori, avevano fatto la bocca a un annuncio che riguardasse una nuova ip in sviluppo, magari anche solo un piccolo accenno, e invece niente.
E’ pur vero però che, non soltanto in ambito videoludico, l’anno appena passato ha costretto non poche figure professionali a reinventarsi e lavorare in maniera diversa da come aveva fatto fino a prima della pandemia, e molti non sono più tornati indietro. Quindi notizie del genere non devono essere lette con delusione ma come qualcosa che coinvolgerà altri in futuro.
In ogni caso, per chi come me si aspettava di vedere qualcosa che riguardasse il prossimo gioco di Kojima, è rimasto “tiepidamente” deluso dalla cosa, dico tiepidamente perché come specificato ieri nel mio articolo, se sappiamo qualcosa di Kojima è quanto sia restio a fornire informazioni riguardo i suoi lavori, soprattutto quando sono in fase di sviluppo. Ma non è ancora detta l’ultima e ripensando alle parole dell’art director dello studio, potrebbe comunque esserci qualche novità videoludica in arrivo dallo studio giapponese.