Come di certo saprai, alcune ore fa, a mezzo Twitter, Konami ha comunicato che quest’anno non parteciperà alla fiera E3, che causa Covid-19 si svolgerà completamente in digitale. La notizia quindi non potrebbe essere più ufficiale di così e pochi, molto pochi, tra la stampa di settore e i videogiocatori appassionati se lo aspettavano.
In effetti la cosa non era affatto preventivabile, visto che prima di quest’annuncio la presenza di Konami, insieme alle altre aziende partecipanti era data per scontata, tanto che proprio intorno all’evento erano girate numerosissime indiscrezioni e rumor, che vedevano proprio l’azienda giapponese protagonista di annunci molto importanti legati alle saghe che hanno fatto la storia del publisher come Metal Gear e Silent Hill.
Ma perché allora Konami ha deciso di non prender più parte alla fiera tanto attesa da tutto il mondo videoludico? Questa è la domanda a cui proverò a dar risposta, cercando di speculare sul fatto in maniera oculata ed oggettiva, prendendo anche in considerazione anche l’altra grande assente, Sony e la sua PlayStation.
Ci tengo a precisare che nelle prossime righe esternerò quello che sono le mie personali ipotesi, non supportate da alcuna fonte ufficiale, quindi prendile per quello che sono!
Perchè Konami non parteciperà all’E3?
Procediamo con ordine e partiamo dai motivi ufficiali che la stessa azienda ha esternato sulla sua assenza:
“A causa dei tempi ristretti non saremo pronti a presentarci all’E3 quest’anno. Vogliamo rassicurare i nostri fan sul fatto che siamo a lavoro su una serie di progetti chiave, quindi rimanete sintonizzati per agli aggiornamenti nei prossimi mesi. Anche se quest’anno non parteciperemo, abbiamo grande rispetto per l’ESA e sappiamo che il 2021 sarà un grande successo. Continueremo a sostenere l’ESA e augureremo il meglio a tutti i partecipanti allo spettacolo di quest’anno”
Konami, quindi, ci tiene a precisare che la causa principale della sua assenza siano i tempi ristretti e il lavoro che sta portando avanti per lo sviluppo di nuovi progetti a non le permetterle di partecipare. Ottime ragioni certo ma, se fosse così allora non avrebbe fatto meglio a non essere tra le aziende partecipanti fin dall’inizio? Perché disdire a poco più di un mese dall’evento?
La ragione non ufficiale?
La mia speculazione parte proprio dalla dichiarazione ufficiale di Konami, perché, dando per scontato che sia del tutto plausibile e vero al 100% quello che l’azienda afferma, potrebbero comunque esserci altre ragioni a motivare questo dietro-front. Pensa, per esempio, a quanto quest’azienda sia legata da un filo intangibile ma ben riconoscibile, all’altra grande assente, Sony.
Sono due aziende giapponesi estremamente interconnesse (molti accordi per l’esclusività di parecchi titoli) e da molto tempo, anche se nel recente passato e dopo l’insuccesso di Metal Gear Survive e il licenziamento di Kojima questo “legame” è molto diminuito. Entrambe saranno assenti a un evento che vuol far scoprire qualcosa di più su quel che verrà messo in piazza videoludica nel prossimo futuro.
Io penso che Konami e Sony, potrebbero essere tornate ad avere un legame ben più stretto di quello che vogliono far apparire, e se così fosse, ci terrebbero entrambe a non mostrare alcunché in un evento dedicato al mondo videoludico in generale, e magari tenersi qualche sorpresina da mostrare in proprio in quegli State of Play a cadenza mensile, in cui la protagonista sia la sola PlayStation.
Questo potrebbe essere, secondo me, il motivo principale dell’assenza di Konami, ma ripeto, è soltanto una mia supposizione non supportata da fonti ufficiali, potrà sembrare suggestiva e anche priva di fondamento in un certo senso, ma forse non così lontana da una realtà che a volte, proprio in ambito videoludico, supera spesso la fantasia.