Marco Romano, il nostro collaboratore speciale, oggi ci ha parlato della sua prova su Another Code, titolo atteso per il prossimo anno. Vediamo com’è andata.
Alessandro Rulli
Come saprai la saga di Another Code, è uscito originalmente su Nintendo DS tra cui Another Code: Two Memories e Nintendo WII “Another Code: R – Viaggio al confine della memoria”, un’avventura grafica, molto particolare in cui dovrai scoprire la memoria di Ashely, che una mistura di un Noire molto particolare maturo e profondo.
Penso che la conoscete tutti, che narra sul mondo Di Ashely, una ragazza che ha avuto un infanzia molto difficile, in cui dovrà scoprire se suo padre era vivo e vegeto, in quanto che sua madre fu uccisa da un criminale a sangue freddo, che lei ha visto il volto dell’assassino, che è rimasta traumatizzata ed è stata cresciuta da sua zia finche non ha ricevuto una lettera, in cui veniva dichiarato che suo padre era vivo e lei è andata nel posto della lettera, in cui dovrà avere delle risposte nello stesso tempo incontra un fantasma di nome D, che lo aiuta nel suo percorso interiore, in cambio di ricostruire tutta la sua memoria che un viaggio emozionante e spirituale.
Il Secondo Capitolo riprende dove è stato lasciato nel precedente in cui non darò informazioni a riguardo perché non vorrei rovinare l’effetto sorpresa.
La demo, permette di provare il prologo fino ad arrivare fino alla fine del primo capitolo, in cui il giocatore può sperimentare le prime meccaniche, giustamente il gioco è stato completamente riadattato che hanno preso la versione Nintendo DS e Nintendo WII, dalle funzionalità, in cui il giocatore conoscerà, al pieno che però è stato anche riadattato per i neofiti in cui è stato inserito indicatore, dove andare e poi per i vari puzzle ambientali.
In cui in questa versione ho provato diversi puzzle, come per esempio mettere un pezzo di legno al punto giusto, oppure ruotando con il Joy-Con per ottenere la chiave, e così via.
Il sistema della telecamera, bisogna abituarsi anche se in terza persona però è molto appiccicato al personaggio, e si deve spostare leggermente per avere un’ottima visuale, comunque sia il DAS che è stato riprogettato dalla versione Nintendo DS, alla Nintendo switch con funzionalità fotocamera in modo da tenere sempre d’occhio i vari indizi e sovrapporre le immagini, per ottenere nuovi elementi per sbloccare i vari puzzle ambientali, e conoscere anche il rango dei personaggi in modo da analizzare, se per caso vi siete persi un dialogo potai leggerlo o riascoltarlo.
Le premesse sono anche ottime, anche se può rappresentare che gli sviluppatori, potranno avere tagliato qualcosina per mettere qualcosa in più approfondito, che però viene ripagato anche con una bella sceneggiatura con cinematografiche, fatte molto bene che devo dire rispecchia l’originale con sorta di approfondimento, dell’opera creata da Cing al tempo, che qui hanno fatto un lavoro magistrale.
Lato Artistico
Il team di sviluppo che si occupato del Remake, in cui ci ha permesso di provare la prima ora di gioco è stato molto avvincente, perché hanno voluto rimanere fedele della versione Nintendo DS in cui si è visto per adesso dalla demo che è stato completamente restaurato, se vi ricordate era dall’alto invece qui hanno reso un 3D vero e proprio, dagli ambienti e tutto curato in minimo dettaglio che sfrutta al pieno il sistema di controllo avendo il Joy-Con hanno sfruttato veramente al pieno il giroscopio, e alcuni elementi basilari che il giocatore noterà dalla demo stessa.
Gli enigmi sono stati curati e riadattati con i sistemi moderni, quello che ci ha fatto pensare sono stati veramente fatti molto bene che però ho molta preoccupazione quando si trattano gli enigmi, per esempio il microfono, oppure aprire e chiudere il Nintendo DS, che alcuni venivano sfruttati vedremo come saranno riadattati, e anche del secondo Another Code R, uscito su WII vedremo come è stato riadattato che non c’è stato modo di provarlo, che però vedremo nella versione completa.
Lato Sonoro
La musica e il sonoro, quello che posso dire le musiche orchestrali, e rifatte come si deve e con l’aggiunta anche del doppiaggio Inglese e Giapponese di ottima fattura, che devo dire c’è stato un grande lavoro che merita davvero un applauso in tutto questo.
Preoccupazioni
La cosa che mi fa molto preoccupare che c’è tanto di questa hype, che purtroppo dalla demo ho visto che sono state cancellate alcune scene, e si spera soltanto alcune cose che possono esse piccole ma hanno un significato profondo, che speriamo non abbiano fatto dei tagli, e non sappiamo nemmeno della seconda versione WII, anche se si è visto qualche trailer o foto come è stato integrato all’interno.
Commento Finale
Unica cosa, che vi dirò dalla mia prova che ho fatto della demo è analizzata fino in fondo, e un gioco che vale la pena giocarci al pieno perché è stata una perla delle avventure grafiche che ha significato molto nel mondo Nintendo, e consiglio per chi è l’appassionato del genere che può provarlo al pieno la prima ora.