Della serie “non morirà mai”, Sony ha recentemente rilasciato un aggiornamento del firmware per la vecchia, ma mai troppo lodata, console PlayStation 3 facendola arrivare alla versione 4.91. Questo nuovo firmware ha il focus principale sul migliorare la capacità di riproduzione Blu-ray, ma allo stesso tempo include i classici “miglioramenti delle prestazioni di sistema”.
PlayStation 3 dichiara guerra al jailbreak
Ma è dietro quel “miglioramenti delle prestazioni di sistema” che sta la vera natura di questo aggiornamento, infatti il nuovo firmware renderà obsolete le metodologie di jailbreak esistenti. Secondo le note ufficiali, il miglioramento al lettore Blu-ray richiede il rinnovo della chiave di crittografia, spingendo gli utenti a fare l’upgrade per continuare a godere della riproduzione Blu-ray senza interruzioni.
La comunità del modding su PlayStation 3 ha espresso il proprio disappunto, sottolineando come questi aggiornamenti annuali rendano inutili le precedenti modifiche al sistema create per bypassare le restrizioni ufficiali del software. Coloro che si ritrovano accidentalmente con la console aggiornata alla versione 4.91 sono ora costretti ad aspettare nuovi strumenti per modificare la propria console, poiché non esiste un modo ufficiale per tornare alle versioni precedenti del firmware (ma siamo abbastanza certi che è solo questione di tempo).
Nonostante il supporto ufficiale a PlayStation 3 sia concluso, i dati recentemente scoperti da una presentazione di Sony suggeriscono che la console mantiene una base di utenti solida, con milioni di accessi mensili. Il rilascio dell’aggiornamento del software di sistema 4.91 per PlayStation 3 sottolinea che Sony continua a curare aspetti fondamentali della funzionalità della console, come la riproduzione Blu-ray, nonostante il termine del supporto ufficiale.