Dopo la pausa natalizia tornano all’opera i membri del team The Indie Stone, delineando la roadmap prevista nel 2022 di Project Zomboid. Oltre al bilanciamento del sistema di crafting e la tirata a lucido delle feature presenti nella build 41, sulle prossime modifiche lo studio indie ha mantenuto il silenzio radio.
“Survival Horror”
Project Zomboid è un survival RPG a visuale isometrica, con meccaniche di crafting, giocabile sia in solitaria che in multiplayer. Survival, si fa per dire. Questo gioco, prendendo spunto dalla formula dei soulsborne, ucciderà il giocatore nei primi minuti di tutorial smorzandone un po’ l’entusiasmo iniziale.
Tuttavia se si riesce a superare la grafica del primo The Sims, l’interfaccia utente controintuitiva e il suddetto tutorial, il gioco offre un intricato sistema di costruzione, gestione delle risorse e divertimento in compagnia.
Project Zomboid nel 2022
Con l’introduzione del multiplayer nella build 41, lo studio si è trovato a dover affrontare i problemi di bilanciamento delle meccaniche pensate prima di tutto per il single player. Nella pagina ufficiale del gioco The Indie Stone ha reso noto che, per il momento, tenderà a limare le parti più ostiche verso i giocatori, come appunto l’interfaccia utente.
Un altro aspetto che verrà introdotto nel 2022 sono gli NPC insieme ad una rete di storie e relazioni interpersonali per ciascuno di essi. Come è prevedibile più è ambizioso il progetto, più difficile ne diventa lo sviluppo.
Per noi giocatori non c’è da temere: nonostante la lieve frustrazione, lo studio ha dedicato un team apposito per riempire il vuoto con aggiornamenti più veloci e facili da implementare nell’attesa della build 43.
Un gioco con tutte queste caratteristiche non dovrebbe esistere, eppure il mix risulta innovativo e allo stesso tempo sicuro. Nella speranza che le promesse non cadano a vuoto, terremo le orecchie a terra per ulteriori sviluppi di questo nuovo astro nascente fra gli indie.