Il giovane battle royale Ninjala si confronta con i problemi tipici dei multigiocatore. I titoli con una forte spinta al multiplayer online sono spesso “figli” della loro community. Più i giocatori sono corretti e rispettano le regole del gioco, comportandosi secondo quanto prescritto dalle software house, più in genere i match risultano divertenti ed equilibrati.
Quando la community si distacca troppo dalle regole, tocca alle software house intervenire. Questo è il caso di Ninjala, il celebre titolo esclusivo Switch, la cui community da poco ha visto un comunicato da parte di GungHo Online Entertainment.
Ninjala è un battle royale free to play uscito su Switch da pochi mesi e con già una buona fanbase di giocatori assidui (ben quattro milioni di download sulla console ibrida). Si presenta come una classica “arena” online dai toni sempre accesi e colorati nella quale i giocatori si scontrano. In questo caso impersonerai un ninja con le caratteristiche armi tradizionali rivisitate in chiave giocattolo.
Con Ninjala avrai a disposizione un vasto set di armi principali e secondarie, unito a un discreto numero di abilità attive e passive che possono ribaltare le sorti di uno scontro. Sarai catapultato nelle arene dove combaterai contro altri utenti, principalmente nelle modalità battagli a squadre (quattro contro quattro) o battle royale (il classico contro tutti).
Il comunicato della software house di Ninjala
La casa di sviluppo, GungHo Online Entertainment, è in genere molto attenta alla sua “creatura” e in un certo senso molto vicina alla politica di Nintendo sulla protezione delle avventure online dei propri utenti. Alla luce di questa attenzione ha deciso di rilasciare un comunicato dopo l’accurata osservazione di alcuni fenomeni che potrebbereo rovinare il gameplay. Riportiamo qui di seguito la versione integrale tradotta dall’Inglese.
“Attualmente, abbiamo osservato il seguente comportamento nelle partite classificate e libere di Ninjala:
– I giocatori non rispondono a metà battaglia
– I giocatori ripetono roboticamente una singola azione
– I giocatori corrono sul palco ma non partecipano alla battaglia
Il comportamento inattivo e simile rovina l’equilibrio della battaglia e può avere un effetto estremamente negativo sull’equità del sistema di abbinamento, ed è quindi severamente vietato dai Termini di servizio di Ninjala.
Se un giocatore è determinato a rimanere inattivo ripetutamente o ad assumere comportamenti antisportivi simili, ci riserviamo il diritto di adottare misure come l’implementazione di divieti di abbinamento o la sospensione degli account dei giocatori. Il team di Ninjala si impegna a fornire un ambiente di gioco sicuro ed equo per tutti i giocatori e chiediamo la tua collaborazione per godersi il gioco in modo responsabile e in conformità con i Termini di servizio. Inoltre, qualora dovessi riscontrare sospette violazioni, chiediamo la tua collaborazione per segnalarle al nostro team”
La software house sembra avere intenzioni serie e vorrebbe intraprendere misure restrittive nei confronti dei giocatori scorretti. Speriamo che la community recepisca il messaggio e che cessino i comportamenti antisportivi, una vera piaga per chi vuole godersi un titolo multiplayer! Di positivo possiamo aggiungere che la versione 2.0 di Ninjala elimina il match making per contintenti, permettendo agli utenti di scontrarsi con i giocatori di tutto il mondo, senza blocchi “regionali”. Ti ricordiamo inoltre che il termine della prima stagione del battle royale è fissata fra pochi giorni, il 27 agosto.