Ci sono dei generi intramontabili nei videogiochi, e uno di questi è sicuramente quello dei bullet hell. Eastasiasoft lo sa bene, e oggi ci propone il suo nuovo titolo del genere, Laserpitium, il quale riprende in tutto e per tutto i classici del genere, presentandosi con una grafica definita e molto piacevole, e un ottimo livello di sfida.
La storia Laserpitium non si discosta da quelle viste e riviste nel genere. A bordo di una delle tre navicelle disponibili, dovremo salvare l’intera galassia dalla minaccia di turno, ditruggendo orde di nemici e boss giganteschi. Nello specico, la trama racconta che nell’anno 2357, i leader della galassia S-08G hanno firmato un trattato di pace e cooperazione. Per ottimizzare la gestione delle merci, il controllo delle forze militari e il benessere della popolazione, è stato creato il programma per computer EVA sul pianeta artificiale HELOS.
Pochi anni dopo, la governance del programma EVA ha causato disordini sociali in tutta la galassia. Le forze militari, ora completamente automatizzate, attaccavano direttamente ogni tentativo di ribellione, queste ultime nate per tutto il malcontento che sempre il programma EVA stava arrecando all’intera galassia. Toccherà a noi, un gruppo di combattenti della resistenza, riportare l’ordine e la pace nella galassia.
Laserpitium: gameplay classico con poche varianti
Laserpitium è un bullet hell in due dimensioni a scorrimento laterale, nel quale dovremo scegliere una delle tre varianti di navicelle, e affrontare divere orde di nemici, fino ad arrivare alla fine di ognuno dei dieci livelli proposti, e sconfiggere il boss di turno.
La principale variante che viene proposta in questo titolo, è che ognuna delle tre navicelle disponibili, avrà un fuoco principale e uno secondario differenti tra di loro, e una volta provate, potremo scegliere quella che più si adatta al nostro stile di gioco. Inoltre nei livelli potremo raccogliere dei potenziamenti, i quali a differenza di molti titoli del genere, non andranno a fornirci altre tipologie di fuoco, ma rinforzeranno e modificheranno leggermente quelle disponibili.
Un altro tratta distintivo di Laserpitium lo danno le navicelle nemiche, le quali non faranno fuoco alla cieca, ma mireranno sempre in direzione della nostra navicella, rendendo ogni partita davvero impegnativa. Questa difficoltà è bilanciata sia dal fattore che potremo incassare più di un colpo prima di perdere una delle cinque “vite”, sia dal poterne ottenere altre in svariati modi, come finire il livello, abbattere un certo numero di nemici o raggiungere diversi punteggi.
Alcune di queste opzioni per ottenere nuove vite, saranno disponibili una volta sbloccati i vari modificatori, operazione che in realtà non richiederà molto tempo. Altra nota positiva sono proprio i vari modificatori di gioco, che riescono a cambiare il gioco sia in una (quasi) passeggiata, che in una sfida infernale.
La grafica di Laserpitium è davvero ben fatta, in HD e disegnata a mano. ma soprattutto riesce a non creare confusione ingiustificata su schermo, grazie anche a un’ottima gestione degli effetti speciali. Il sonoro presenta ottimi motivetti orecchiabili, in pieno stile retrò, e qualche brano più interessante per le diverse boss fight.
Il gameplay è semplice e immediato, e grazie alla presenza di tantissimi modificatori, ogni giocatore potrà creare la propria esperienza di gioco preferita.