I titoli multiplayer online, ormai, vanno decisamente per la maggiore. In questi ultimi anni sono state proposte diverse reinterpretazioni del concetto stesso del multiplayer online. Un panorama che, inizialmente, era popolato da fps arena e poco altro vede oggi una moltitudine di generi differenti battersi sotto la bandiera comune del gioco online. Last Year: the Nightmare è uno di questi. L’economia di gioco è molto simile a esperienze già viste come, per esempio, Friday the 13th e Dead by Daylight.
Gameplay & Trama
Last Year: the Nightmare si svolge durante una notte di Halloween del 1996 dove, loro malgrado, un gruppo di studenti (cinque) dovrà trovare una via di fuga dalla scuola. Il nostro compito potrà essere scappare oppure trasformarci in killer e dare la caccia agli studenti stessi. Le mappe di gioco sono tre, tutte ambientate nello stesso macro ambiente scolastico. Sono presenti quattro classi:
- tank
- scout
- medico
- tecnico
Queste classi permettono al party di interfacciarsi e unire le forze al meglio. L’ultima fatica di Elastic Games, infatti, si esalta quando i giocatori sono collegati insieme tramite chat vocale, come del resto tutti i titoli di questo tipo presenti sul mercato. Al momento, purtroppo, l’unica lingua disponibile è l’inglese. Non è di per sè un grosso problema, sopratutto in caso doveste riuscire a giocare con un gruppo di amici. Diversamente, sappiate che la semplicità del titolo farà si che già dopo poche partite siate in grado di districarvi verso la salvezza anche solo osservando l’evoluzione della situazione, senza interagire direttamente con gli altri giocatori presenti nel server. La visuale è in prima persona e, cliccando il tasto destro del mouse, sarà possibile aprire il menu dedicato al crafting. Quest’ultimo è molto semplificato e alcuni oggetti craftabili sono comuni a tutte le classi.
I materiale per creare armi e oggetti, o migliorare quelli di default, si trovano sparsi per la mappa di gioco nascosti dentro a scatole di cartone debitamente segnalate una volta che saremo nelle loro vicinanze. Per quanto riguarda il killer, invece, chi opta per questo ruolo avrà a disposizione tre personaggi differenti con abilità proprie. Il killer, poi, potrà posizionare varie trappole per la mappa, in modo da intralciare la via verso la salvezza degli studenti. In caso gli studenti dovessero riuscire a eliminare uno dei killer il giocatore potrà selezionarne un altro di quelli disponibili. In caso di morte di uno studente, invece, sarà possibile respawnare con lo stesso personaggio e variare la classe, se necessario. Un difetto, che in realtà è una scelta di gameplay, comune a tutti gli studenti e la scarsa capacità di correre: avranno sempre il fiatone corto dopo pochi metri. Purtroppo, al netto di tutte le componenti positive, Last Year: the Nightmare soffre di una longevità piuttosto ridotta: tre scenari, tre modalità di fuga. Tutto qui. Elastic Games ha dichiarato che supporterà attivamente il titolo, con l’aggiunta di nuove modalità e mappe. Se così fosse, il punteggio dedicato alla longevità potrà migliore durante il prossimo anno.
Grafica & Dintorni
Dal punto di vista tecnico Last Year: the Nightmare è realizzato decisamente bene, sia a livello puramente grafico che come direzione artistica. Non è un titolo leggerissimo (Unreal Engine) ma già con una GTX1070 (o Vega56 in casa AMD) potrete goderlo in 1080p stabile sui 60fps. Per risoluzioni superiori, invece, le cose si fanno più complesse e credo che maxare il titolo in 4k a 60fps richieda una scheda di ultimissima generazione come le Touring di casa Nvidia. E’ buona cosa avere anche un processore aggiornato perchè Last Year: the Nightmare è avido di risorse hardware. Se ti acconenti dei dettagli medi a 1080p, comunque, i 60fps sono raggiungibili anche con una GTX1060, pur se non sempre stabili. Mi auguro che il supporto post lancio lavori anche sull’ottimizzazione generale del motore di gioco. Il comparto audio, invece, è ben fatto pur se non molto vario in quanto a effetti e temi. In generale la direzione artistica è efficace e ci consegna un titolo appagante e coinvolgente. I menu di gioco, infine, sono semplici e funzionali.
Il costo di Last Year: the Nightmare è di 27,99€ sul nuovo Discord Store. Al momento, purtroppo, il prezzo richiesto è troppo alto in relazione all’offerta ludica finale che propone il titolo. Come già scritto, Elastic Games ha promesso un supporto al titolo costante lungo tutto il 2019 e questa cosa potrà cambiare le carte in tavola ma, purtroppo, al momento Last Year: the Nightmare è piuttosto limitato. Per il 2019, infine, è prevista la versione PlayStation 4.
Ti lascio il LINK al sito ufficiale del titolo.
Lo seguo già da un po’. Lo attendo!
Titolo divertende ma poco longevo, assicurati di coinvolgere qualche amico!
Io ci gioco ma trovo sempre russi o gente del genere se siete italiani e giocate commentate qui sotto
Raga chi gioca ed è italiano me lo faccia sapere
Se riesco a metterci le mani sopra, sono anch’io della partita