L’8 marzo è una giornata speciale dedicata alla celebrazione delle donne, della loro forza, del loro coraggio e delle conquiste ottenute nel corso della storia. Anche il mondo dei videogiochi ha visto un’evoluzione significativa nella rappresentazione femminile: da personaggi secondari o stereotipati, le donne nei videogiochi sono diventate protagoniste, eroine indimenticabili che hanno segnato la storia del medium. Oggi vogliamo celebrare alcune delle donne più iconiche dei videogiochi, figure che hanno lasciato il segno con le loro storie e le loro imprese straordinarie.
Le donne più famose nei videogiochi
1. Lara Croft (Tomb Raider)
Lara Croft è senza dubbio una delle protagoniste più iconiche nella storia dei videogiochi. Apparsa per la prima volta nel 1996 nel titolo Tomb Raider, Lara è un’archeologa avventuriera che affronta enigmi, pericoli e nemici in giro per il mondo. Con il suo carisma, la sua intelligenza e le sue straordinarie capacità fisiche, ha ridefinito il ruolo delle donne nei videogiochi d’azione, diventando un simbolo di forza e indipendenza.
Il personaggio ha subito diverse evoluzioni nel corso degli anni: dai primi giochi in cui aveva un aspetto più caricaturale e un’eccessiva enfasi sulla sua fisicità, ai recenti reboot (a partire dal 2013), dove Lara è stata riproposta con un design più realistico e una caratterizzazione più profonda. Oggi, il suo viaggio personale e le sue sfide interiori la rendono un’eroina moderna e ispiratrice, capace di affrontare sia le difficoltà fisiche che quelle emotive.
2. Samus Aran (Metroid)
Quando Metroid uscì nel 1986, nessuno si aspettava che dietro la potente armatura della protagonista si celasse una donna. Samus Aran è una cacciatrice di taglie intergalattica, protagonista di una delle saghe più amate dai fan Nintendo. Abbandonata dai genitori dopo un attacco dei Pirati Spaziali, è stata allevata dai Chozo, una razza aliena che le ha fornito la sua iconica armatura potenziata.
Dotata di un arsenale incredibile e di un’incredibile abilità nel combattimento, Samus è una delle prime eroine videoludiche a essere raffigurata come forte, indipendente e priva di ogni stereotipo femminile dell’epoca. La saga di Metroid ha esplorato la sua storia personale, il suo legame con il parassita Metroid e la sua lotta contro i Pirati Spaziali. Curiosità: l’identità di Samus è stata una sorpresa per i giocatori dell’epoca, rivelata solo alla fine del gioco se si completava la campagna in tempi record.
3. Aloy (Horizon Zero Dawn, Horizon Forbidden West)
Aloy è la protagonista di Horizon Zero Dawn e Horizon Forbidden West, due titoli che hanno ridefinito il genere action RPG con una protagonista forte e ben caratterizzata. Nata in un mondo post-apocalittico dominato da macchine feroci, Aloy è cresciuta come un’emarginata, determinata a scoprire la verità sulle sue origini e sul destino del mondo.
Abile cacciatrice, stratega e dotata di una mente curiosa, Aloy è una protagonista che si distingue per la sua intelligenza e la sua determinazione. A differenza di molti altri personaggi femminili, la sua caratterizzazione non si basa sulla sua femminilità, ma sulla sua crescita personale e sulla sua forza interiore. Curiosità: il design di Aloy è stato creato per rappresentare una protagonista realistica e accessibile, evitando gli stereotipi estetici spesso legati alle eroine dei videogiochi.
4. Bayonetta (Bayonetta)
Bayonetta è una strega incredibilmente potente, elegante e sicura di sé, protagonista della serie Bayonetta sviluppata da PlatinumGames. Con il suo design audace, il suo atteggiamento sicuro e il suo stile di combattimento spettacolare, Bayonetta è diventata un’icona del genere action.
La sua storia ruota attorno alla lotta tra le streghe Umbra e i Saggi di Lumen, e Bayonetta stessa rappresenta una figura di potere, indipendenza e sensualità. La sua caratterizzazione è volutamente esagerata, giocando con gli stereotipi per ribaltarli e trasformarli in un punto di forza. Curiosità: il gioco è stato diretto da Hideki Kamiya, lo stesso creatore di Devil May Cry, e condivide molte similitudini nel gameplay con quest’ultimo.
5. Jill Valentine (Resident Evil)
Jill Valentine è una delle protagoniste più amate della serie Resident Evil. Come membro della squadra speciale S.T.A.R.S., Jill ha affrontato alcune delle più spaventose minacce biologiche nel corso della saga, dimostrando più volte il suo coraggio e la sua intelligenza tattica.
Dalla sua prima apparizione in Resident Evil (1996) fino al remake di Resident Evil 3, Jill si è evoluta come personaggio, passando da agente operativa a sopravvissuta esperta e determinata. Il suo ruolo nella saga l’ha resa una delle eroine più iconiche del genere survival horror. Curiosità: il suo design è cambiato drasticamente nel tempo, passando dalla classica divisa blu con berretto a un look più moderno e realistico nei remake.
Queste sono solo alcune delle (per fortuna) parecchie protagoniste femminile del mondo videoludico. Augurando una buona festa a tutte le donne, ti aspettiamo sul nostro sito.