Apple ha deciso di scrivere un comunicato stampa di pubbliche scuse
Le scuse di Apple erano ormai inevitabili dopo che le lamentele sulle prestazioni e sulla batteria dell’iPhone hanno ormai pervaso tutti i detentori del melafonino. Tutto nasce da Reddit, dove è stata sponsorizzata una class action contro la casa di Cupertino, promossa dal fondatore di Geekbench, Johne Poole. La reazione dell’azienda era inevitabile: un comunicato stampa ne ha chiarito un po’ il punto di vista.
“Abbiamo ricevuto feedback dai nostri clienti sulle prestazioni degli iPhone e, in particolare, sull’usura precoce delle batterie meno recenti. Sappiamo che Apple ha deluso le vostre aspettative e ce ne scusiamo. Ma C’è stato un grosso malinteso su questa situazione, quindi vorremmo chiarire e farvi conoscere alcuni dei cambiamenti che stiamo apportando al tutto”
Intenti chiarificatori quelli di Apple. Ma non senza fare le dovute scuse: il danno è stato fatto, ora bisogna solo recuperare. Sicuramente un ruolo rilevante in questo lo hanno avuto i mass media. L’intervento mediatico, come sempre accade, ha ampliato i margini del problema.
Non è assolutamente interesse dell’azienda ridurre intenzionalmente l’efficacia e la produzione di qualsivoglia suo prodotto. Né tantomeno offrire ai propri utenti un’esperienza disastrosa con la mela.
“Il nostro obiettivo è sempre stato quello di creare prodotti che i nostri clienti amassero, e far sì che gli iPhone durino il più a lungo possibile”
Sulle accuse di obsolescenza programmata che sono state fatte a Apple, l’azienda ha poco da dire se non respingerle. La nuova gestione energetica installata sugli iPhone 6 e successivi ha comportato un calo delle prestazioni generale che spingeva l’utente a comprare una nuova batteria. Ma non è certo stata questa una strategia della società. La negazione è forte e ad avvalorarla, l’introduzione del portale TechCrunch nella scorsa settimana.
Cosa fare…
Il degrado delle batterie è purtroppo dovuto al trascorrere del tempo. Una delle conseguenze è appunto lo spegnimento improvviso del cellulare, anche ancora carico, di cui tutti lamentano. Ma Apple vuole accontentare i suoi utenti e ha pensato a tre possibili soluzioni a riguardo:
- tagliare i costi di sostituzione delle batterie su iPhone 6 e successivi, da 79 dollari a 29 dollari fino al 31 dicembre 2018
- rilasciare un update grazie al quale si potrà verificare man mano lo stato della batteria e verificare se questo possa incidere o lo stia facendo sulle performance del telefonino
- migliorare il sistema attuale di gestione energetica.
E dopo le scuse di Apple, attendiamo aggiornamenti in merito.