La stagione competitiva di League of Legends, quello che è indubbiamente il MOBA più conosciuto e giocato al momento, ha ormai raggiunto la metà del suo anno. Eletti i campioni del Mid-Season Invitational 2023, è già tempo di guardare al futuro perché le temperature si scaldano e il summer split si avvicina.
Come al solito analizzeremo le squadre partecipanti delle 4 leghe maggiori prima che il summer split abbia effettivamente inizio ed in tal senso non c’é tempo da perdere. La LPL infatti è già partita da una settimana e anche la LCS teoricamente avrebbe già dovuto aver svolto un weekend, ma la situazione è complessa (ne parleremo).
Scavalchiamo quindi la lega del Nord America per concentrare la nostra attenzione sulla LCK, la lega coreana. Questa lega portava grosse aspettative ad inizio anno, complice uno spring split sorprendente, ma queste sono state abbastanza deluse al Mid-Season Invitational 2023. Parliamo quindi di questi 10 team in vista del summer split 2023.
League of Legends – Dplus KIA
Iniziamo da una delle più grandi delusioni dello spring split 2023: i Dplus KIA (che ringrazio per non aver cambiato nome per l’ennesima volta). Poco da dire, da questo team tutto ti saresti aspettato tranne che un quarto posto in stagione regolare (sotto i KT) ed un’eliminazione immediata ai playoff per mano degli HLE.
Tali risultati sono arrivati a seguito dell’inserimento di un nome altisonante come adc, ovvero Deft. Un Deft che si è fatto notare però solo a fasi alterne. In generale tutte le prestazioni dei DK nello spring split sono state altalenanti e, mi dispiace dirlo, non credo sia cambiato nulla in merito a questo fattore. Il 2023 non è l’anno dei DK.
League of Legends – DRX
Oh santissima annunziata, non so neanche più dove mettere le mani con i DRX in questo 2023. Si parla di una squadra che nel 2022 ha vinto il mondiale e nel 2023 ha deciso di cambiare tutta la sua formazione, tenendo solo quelli che erano i giocatori meno validi. In generale, non capisco cosa passi per la testa dei DRX come organizzazione.
Il risultato è quello che è stato, anzi… per quello che mi aspettavo hanno anche ottenuto performance sorprendenti. L’impressione è che i DRX siano davvero una buona palestra per i talenti LCK, ma che si accontentino di questo per ora. Ne è prova anche l’inserimento come sub di due rookie dalla loro academy: kyeahoo in mid e Paduck come adc.
League of Legends – Gen.G
L’epopea del 2023 dei GEN è onestamente quella che mi ha fatto soffrire di più. Nello spring split, dopo anni di sofferenza, sono finalmente riusciti a coronare l’obiettivo a lungo ricercato, battendo a sorpresa dei T1 schiacciasassi e conquistando la coppa. Peccato che poi, arrivati al MSI 2023, siano stati mediocri, ad essere gentili.
All’evento internazionale tutti guardavano i T1 e nessuno guardava i GEN. Dei T1 che oltretutto si sono presi la loro vendetta. Inutile girarci intorno, i GEN del 2023 sono costruiti per essere il più forte team coreano a oggi. Hanno una grande sinergia ed alcuni dei più grandi giocatori della lega. Il problema è la testa.
League of Legends – Hanwha Life Esports
Dopo un 2022 che definire catastrofico è dire poco, gli HLE hanno aperto questo 2023 con una grande ricostruzione interna che ha indubbiamente colpito nel bersaglio, anche se forse meno di quanto avrebbero voluto. Sono comunque riusciti ad eliminare in modo convincente i DK ai playoff e questo è stato un buon traguardo, visto l’anno prima.
La crescita degli HLE deve però essere costante perché la LCK non è una lega condiscendente o che aspetta chi si adagia sugli allori. Il principale problema degli HLE nello spring split 2023 è stata la bassa costanza nel livello delle performance, cosa principalmente rappresentata da Clid. Saranno riusciti a trovare un equilibrio?
League of Legends – KT Rolster
La vera sorpresa della prima metà del 2023 sono tuttavia stati i KT. Alla vigilia questa formazione sembrava l’ennesima proposta da metà classifica, ma questi giocatori hanno trovato una tale sintonia da elevare la loro performance sopra la media. Che poi erano nomi altisonanti, ma erano anche anni che non vedevo giocare così bene Bdd ed Aiming.
I risultati non si sono fatti attendere. Secondo posto parimerito con i GEN in stagione regolare, hanno obbligato i T1 ad una serie completa ai playoff e, dopo aver eliminato LSB e HLE, secondo molti erano favoriti persino contro i GEN. Sappiamo poi come è andata, ma i KT vanno tenuti d’occhio in questo summer split. Potrebbero sorprendere ancora.
League of Legends – Kwangdong Freecs
Ogni lega maggiore ha per me il suo anime team (alcune anche più di uno), ovvero quella squadra che sai già che non avrà speranze di alzare la coppa, ma la tifi perché riesce comunque a farti emozionare. Ecco, nella LCK quella squadra sono i KDF. Mi ha fatto male non vederli ai playoff nello spring split 2023.
Anche perché siamo onesti, la prestazione assolutamente inaspettata di questi giocatori ci ha fatto emozionare molto più di alcune performance di squadre più blasonate che ai playoff invece ci sono arrivate. Attendo con ansia questo loro summer split 2023 per vedere se i KDF saranno ulteriormente cresciuti e fino a dove arriveranno stavolta.
League of Legends – Liiv SANDBOX
Se in effetti c’era una squadra che non si sarebbe meritata di arrivare ai playoff nello spring split 2023, questa era quella dei LSB. Inutile negarlo, nel 2022 erano stati emozionanti, ma molto era dovuto a Prince. Andato via Prince, Envyy non è riuscito ad occupare lo stesso spazio e i LSB sono stati molto mediocri.
Entrando in questo summer split 2023, fa ridere come siano l’unica squadra a rinunciare ad un membro e questo sia proprio l’adc. Che problemi hanno i LSB con il loro adc? Non lo sapremo mai. Anche Envyy comunque se ne va ed al suo posto arriva… Teddy. E’ un miglioramento? Boh, non che questi abbia combinato molto negli ultimi anni.
League of Legends – NongShim RedForce
Quando una squadra non funziona, ripartire da zero è sempre una buona idea. Da un foglio bianco può uscire un capolavoro, lo abbiamo visto con i KDF. Vero anche che può darsi che da un foglio venuto male e cancellato, esca fuori uno scarabocchio peggiore di prima. Ecco, questo ultimo esempio è perfetto per i NS dello spring split 2023.
Mi dispiace essere così severo con loro, non credo sia neanche colpa dei singoli giocatori, che sono comunque abbastanza nella media, ma come squadra questi NS non hanno funzionato e dubito lo faranno nel summer split 2023. L’aggiunta di Quad come terzo midlaner non mi pare una soluzione. Magari mi smentiranno, ma li vedo già sistemati sul fondo.
League of Legends – OKSavingsBank BRION
Avevo grandi aspettative per i BRO in questo 2023. Ok, non grandissime, ma speravo potessero almeno arrivare ai playoff e farsi valere. Sembrava l’anno giusto dopo un 2022 molto promettente. Inutile dire che la loro prestazione nello spring split 2023 è stata probabilmente la più grande delusione dell’anno fino ad ora.
Nonostante una prestazione davvero sottotono, i BRO non hanno annunciato cambiamenti di formazione per ora e quindi vedremo la solita squadra. Ora, sono un po’ preoccupato. Da una parte magari il meta dello spring split non favoriva questi giocatori, dall’altra un summer split nuovamente mediocre sancirebbe una condanna brutale. Incrocio le dita.
League of Legends – T1
Ci sono due cose che abbiamo capito dallo spring split 2023: i T1 di quest’anno sono davvero, davvero forti e Faker, pur restando un grande leader, non è più un midlaner fenomenale come un tempo. Ci sono però anche due cose che abbiamo capito dal MSI 2023: ai T1 serve un coach brutale e sono assetati di vendetta.
Questi fattori hanno contribuito a darci dei T1 tanto promettenti quanto deludenti e viene naturale chiedersi se i cambiamenti attuati in vista del summer split, un giovane midlaner come sub ed un ulteriore coach in supporto a Bengi, basteranno a correggere il tiro. I T1 hanno già colpito vicino al centro, ma per loro non è abbastanza. Non ancora.