E’ ormai iniziata ufficialmente da qualche settimana la stagione competitiva 2022 di League of Legends e sono praticamente partite tutte le varie leghe maggiori e minori che compongono l’universo competitivo di quello che è uno dei MOBA più famosi e giocati del momento.
La LPL ha concluso la seconda settimana, la LCK la prima e anche la LEC è alla prima, ma ne parleremo meglio domani. Ridendo e scherzano la LCS, la lega del Nord America, parte davvero in ritardo rispetto a tutte le altre leghe maggiori. Quest’anno è infatti stato rimosso il torneo Lock In e avremo esclusivamente i due split regolari.
A ben vedere le 10 squadre che parteciperanno, in realtà, sembra che la situazione stessa della lega sia cambiata decisamente poco. Nessun team completamente nuovo, gli stendardi sono sempre quelli, ma se guardiamo le formazioni… Questa lega non sembra capace di imparare dai suoi errori passati.
League of Legends – 100 Thieves
Partiamo da quelli che sono stati a lungo i miei favoriti e che quest’anno hanno deciso che era tempo di farsi odiare. Andiamo però con ordine. Nel 2022 i 100T avevano alcuni dei miei giocatori preferiti in formazione. Non solo, sembravano anche determinati a tenerli lì.
Il fatto che poi fossero pure giocatori capaci, ha permesso loro di arrivare per due volte in finale ai playoff, pur avendo poi perso in entrambe le occasioni. Era chiaro che serviva qualche cambiamento per raddrizzare il colpo, ma che non mancasse tanto al bersaglio.
Bene, qualche cambiamento si è tradotto nel mandare a casa 4 giocatori su 5, tenendo solo Closer. In realtà di parte dei cambi sono in parte felice perché top e support abbiamo due rookie. Il primo, Tenacity, aveva anche affiancato Ssumday come sub nel 2022.
I miei problemi nascono dalla scelta di estromettere Abbedagge e FBI per Bjergsen e Doublelift. Se del primo cambio posso comunque essere felice, per quanto Bjergsen non sia più quello di un tempo, ritengo che Doublelift sia l’adc più sopravvalutato di sempre.
League of Legends – Cloud9
Se i 100T sono nuovi ad infastidirmi con le loro scelte off-season, i Cloud9 stanno diventando dei veri esperti in questa materia. Un fattore che mi fa soffrire non poco visto che adoro questa squadra da praticamente sempre.
Il loro 2022 era iniziato davvero, davvero male, ma il ritorno di Jensen li aveva fatti rinascere nel summer split portandoli ad una vittoria dei playoff tanto spettacolare quanto inattesa. Anche ai mondiali tutto sommato non si erano difesi male (per un team LCS).
Non mi aspettavo grandi cambiamenti e puoi quindi facilmente capire il mio disappunto quando ho letto che non solo estromettevano nuovamente Jensen, ma lo facevano in favore si di un rookie, ma di un rookie europeo: Diplex.
Sia chiaro, non ho nulla contro Diplex, magari si rivelerà il midlaner più forte di sempre, ma… santo cielo. Jensen era stata la tua chiave di volta nel summer split 2022, un ritorno che aveva portato ad una rinascita. Non si meritava questo trattamento. Punto.
League of Legends – Counter Logic Gaming
I CLG sono stati probabilmente la mia manga squad del 2022. Non è un mistero, ti basta leggere le analisi degli anni passati per capire quanto odiavo questa organizzazione che aveva scelto di puntare solo su import. Una delle tante in LCS, vero.
L’anno scorso tutto questo però era cambiato e i CLG avevano dato fiducia a 5 ragazzi nati e cresciuti in casa (ok, tranne Luger, lo concedo). Il risultato era stato un summer split sorprendente sotto più di un risultato.
Se puoi immaginare la mia rabbia per quanto successo con 100T e C9, puoi immaginare anche la mia gioia nello scoprire che i CLG hanno deciso di mantenere la stessa identica formazione. Nessun cambiamento, nessuno spostamento, si punta sulla crescita.
Grazie. Grazie CLG. Forse questa scelta non ripagherà. Forse è esagerata ed un minimo di cambiamento avrebbe fatto bene, ma spero che questi CLG riescano ad ottenere un piazzamento anche migliore del 2022. Magari è la volta buona che in LCS imparano qualcosa.
League of Legends – Dignitas
Non sono un grande fan dei Dignitas, lo dico subito senza nascondere nulla. Questa squadra non sta performando bene da molti anni. Anzi, credo che non abbia mai davvero performato bene. Il loro massimo risultato è stato sfiorare i playoff.
Il problema dei Dignitas è sempre stato quello di essere un’organizzazione che non ha capito bene cosa funziona in League of Legends. Puntare su nomi altisonanti locali e su import non è una scelta che ha mai pagato, non in LCS.
Nuovo anno, nuova vita, soliti errori? Si e no. Nel 2022 le sololane e la giungla dei Dignitas non avevano funzionato e ci sta sostituirli. Mi piacciono anche le scelte perché Armut, Santorin e Jensen sono buoni giocatori. Lo si è visto.
Mi piace anche il fatto che Spawn sia rimasto in ruolo come adc, meno che sia rimasto Biofrost, ma almeno sarà affiancato a IgNar. Magari in due fanno un buon support. Il problema con i Dignitas è che, anche così, non vedo un reale potenziale di vittoria.
League of Legends – Evil Geniuses
Potenziale di vittoria che invece vedo assolutamente negli Evil Geniuses, ma andiamo con ordine. Gli EG nel 2022 hanno dimostrato che anche i team LCS, se smettono di fare cagate, possono giocare ad un livello tale da poter rivaleggiare con i grandi nomi globali.
Il principale motivo di gioia dietro il successo degli EG deriva però dall’età anagrafica dei loro due assi: jojopyun e Danny. Due giovanissimi rookie nati e coltivati in LCS e a cui questa organizzazione ha dato fiducia alla cieca. Andrebbe fatto più spesso.
In effetti gli EG sembrano aver capito cosa funziona e cosa no in LCS più di molte altre squadre. Nel momento in cui i 100T si sono liberati di due bestie come Ssumday e FBI, li hanno presi subito. Chiamali stupidi, sono due giocatori eccezionali di League of Legends.
Non hanno neanche lasciato Danny che potenzialmente può diventare più abile di qualsiasi altro adc, ma abbiamo già visto che questo soffre molto la pressione ed un sub abile come FBI può aiutarlo non poco a prendersi dei periodi di stop. Gli EG quest’anno sono da temere.
League of Legends – FlyQuest
Ecco un’altra di quelle squadre che mi causa sempre enormi sospiri quando ne devo parlare. Pensare che questo team nel 2021 era ad un passo dal fare la storia, dal diventare come gli EG, dal cambiare la LCS per sempre. Invece, metodo LCS.
Vendi tutti i tuoi giocatori giovani, ma promettenti per inserire una serie di nomi altisonanti internazionali o di veterani “navigati.” Risultato? Un 2022 mediocre in cui sei praticamente una comparsa. Potrei mentire e dire che non ha fatto male. Sarebbe una terribile bugia.
Il bello è che in tutto questo i FLY avevano avuto la fortuna di beccarsi due giocatori davvero promettenti tra le mani, ovvero toucouille e Johnsun. Erano due nomi su cui un’organizzazione seria avrebbe continuato a puntare. Secondo te lo hanno fatto?
Ma figuriamoci. Meglio mandarli via per fare spazio a VicLa e Prince dalla LCK, no? D’altronde sono giocatori coreani, che scherzi? Non posso essere più deluso di così, capitemi. Spero che i FLY ricevano tante di quelle sberle da vergognarsi di loro stessi.
League of Legends – Golden Guardians
Anche il 2022 dei GG è stato mediocre, ma rispetto ai FLY, non penso si possa davvero dare loro qualche colpa. Questa organizzazione stava letteralmente seguendo la stessa strada degli EG, ma probabilmente senza avere gli stessi fondi alle spalle.
Il risultato è stato che la loro squadra promettente è stata smembrata dagli altri team che hanno saccheggiato i giocatori più forti lasciando i GG con un pugno di mosche. Nonostante ciò i GG hanno ricostruito intorno a quello che era loro rimasto.
I risultati, per quanto mediocri, c’erano comunque stati e la situazione finale era stata meno catastrofica delle aspettative. Nel mentre i GG devono aver fatto un po’ di soldi perché hanno tirato dentro un import notevole come Gori.
Ho sentimenti contrastanti verso Gori, ma devo dire che LIDER è sempre sotto contratto con i GG e l’unico addio che davvero mi dispiace è quello di Pridestalker. Il giocatore però non stava performando in summer split e River si è rivelato migliore.
League of Legends – Immortals
Fino ad ora abbiamo visto diverse squadre che nel 2022 hanno performato male o hanno avuto una caduta. Credo però che nessuna di queste possa definire il loro 2022 catastrofico come invece possono fare gli Immortals. Oddio, forse giusto i TSM.
In ogni caso gli Immortals avevano bisogno di ricostruirsi. Era evidente che le scelte del 2022 non funzionavano come sperato. La cosa che però mi ha positivamente sorpreso è che l’organizzazione ha deciso comunque di tenere i due “rookie”: Revenge e Kenvi.
Sono stati invece allontanati i nomi più altisonanti e poco performanti in favore di sostituzioni che tutto sommato potrebbero essere interessanti. Tactical si merita una squadra LCS in cui giocare. La sua estromissione mi aveva non poco infastidito.
L’unico nome dei nuovi che forse non mi piace è Ablazeolive, un midlaner che non mi ha mai detto nulla, ma in questa nuova forma gli IMT tornano ad essere una squadra interessante ai miei occhi. Questo non è detto che performeranno, ma se non altro sono incuriosito.
League of Legends – Team Liquid
Credo che dovremmo creare un nome per i team LCS che tirano fuori un buon anno, decidono di usarlo per creare un superteam che non funziona, mandano in vacca tutta la loro legacy e poi si perdono completamente dimenticandosi come si gioca a League of Legends.
Abbiamo avuto i CLG, i TSM… ora il Team Liquid? Forse è una malattia, la sindrome LCS. Ok, il 2022 dei TL non era stato indubbiamente quello sperato, ma mandare a casa quasi tutta la formazione tranne CoreJJ. Perché? E’ una scelta che non comprendo minimamente.
Poi guardo ai nuovi arrivi e mi viene da piangere. Si, abbiamo due rookie, ne sono felice… di origini coreane. Abbiamo Summit dalla e Pyosik dalla LCK. Mettiamoci anche che pure CoreJJ è di origini coreane. I TL sono una squadra LCS?
Capisci dove voglio arrivare? Persino l’head coach viene dalla LCK! Io non credo che questa sia la strada giusta. I TL sicuramente performeranno nella loro regione, ma abbiamo già visto che gli import non funzionano sul palcoscenico internazionale.
League of Legends – TSM
Arriviamo così ai TSM e… no, non so davvero cosa dire su questa squadra. Ho scritto e cancellato numerose righe, ma nessuna parola può spiegare in quale catastrofica caduta si sia infilata questa organizzazione un tempo di successo.
Il loro 2022 è stato un collasso completo. Prima ragionavo se fosse migliore o peggiore di quello degli IMT, ma guardando la loro off-season ho pochi dubbi: peggiore. Si, nonostante poi alla fine dei conti si siano piazzati meglio ed abbiano partecipato ai playoff.
Il punto è che gli IMT sembrano se non altro aver capito i loro errori e sembra che stiano cercando di correggerli. I TSM no. I TSM sono persi, fanno cose a caso ed incomprensibili. Che senso ha mandare via Spica e tenere Solo e Chime?
Capisco già più Maple, ma giusto un poco di più. Poi mandi via Spica e Instinct e li sostituisci con Bugi, un rookie import LCK, e con Neo, un adc che in LCS ha sempre performato poco e male. Insomma, ma io cosa dovrei aspettarmi da una simile squadra?