E’ iniziato settimana scorsa lo spring split 2023 della LEC, la lega europea di League of Legends, il più noto e giocato MOBA del momento. Dopo aver visto i G2 riuscire a trionfare nel winter split, assicurandosi la partecipazione al Mid-Season Invitational 2023, è adesso tempo di scoprire quale altra squadra europea li affiancherà.
Quest’anno infatti la LEC ha una suddivisione molto particolare. Il lasso di tempo tra winter e spring split non è stato enorme, ma abbiamo avuto comunque molti cambiamenti. Quali avranno funzionato e quali no? Vediamolo insieme dividendo, come di consueto, le squadre in tre gruppi in base alle loro performance: bocciati, rimandati e promossi. Iniziamo.
League of Legends LEC Spring Split 2023 – I Bocciati
Fnatic (0-3)
Team Heretics (0-3)
Excel Esports (1-2)
Partiamo come di consueto dal fondo e piange davvero il cuore a scriverlo, ma non tira una bella aria per i FNC e sicuramente non sarà uno spring split positivo. Diciamo che se anche solo vinceranno una partita, sarò più che sorpreso. Il problema è che tale aspettativa negativa non nasce neanche dai giocatori.
Non è questo lo spazio per le polemiche, ma chiunque segua un minimo la community di League of Legends sa bene che quanto sta avvenendo nel backstage dei FNC è vergognoso. Chi dovrebbe fare da capitano della nave, la sta letteralmente facendo affondare. I giocatori di per sé possono fare ben poco. Fa male vederli così.
Chiusa la sezione della tristezza, passiamo adesso all’effettiva parte analitica dell’articolo con quella che è stata a mani basse la peggior squadra della LEC questo weekend (tra quelle che potevano giocare). Una frase pesante che però va approfondita visto che vere e proprie brutte performance non le abbiamo avute.
Il TH, nonostante i tentativi di Jankos di tenerlo in piedi, ha portato a casa un bottino davvero magro e triste. Per due game su tre, la squadra è stata completamente tiltata in draft e nell’unico giocato si è visto che il vero problema di questo team è la mid di Ruby, un giocatore troppo statico per l’attuale meta.
Per quanto poi non ci siano altre squadre con 0 vittorie, va detto che gli XL non sembrano essere messi tanto meglio del Winter Split. Hanno vinto una partita, si, ma era contro i FNC e nelle altre due sono stati stompati. Certo, è anche vero che affrontavano VIT e G2, le due squadre favorite alla vittoria finale.
Insomma, ci sono tante attenuanti e va ammesso che gli XL dello spring split sembrano performare meglio di quelli del winter. Xerxe ha incredibilmente giocato e LIMIT sembra trovarsi bene con il resto della squadra. Resta il fatto che se confrontiamo le loro performance a quelle degli altri team, le speranze sono comunque poche.
League of Legends LEC Spring Split 2023 – I Rimandati
KOI (1-2)
MAD Lions (1-2)
Team BDS (2-1)
Passando ai rimandati, troviamo subito in apertura due squadre che non ci aspettavamo di trovare qua e che hanno indubbiamente deluso con le loro performance di questa prima settimana. Partiamo dai KOI che hanno vinto solo contro il TH e per un soffio. Gran parte di quella vittoria va infatti ricercata nel Sylas di Larssen.
Il grosso problema dei KOI è che non sembrano essere propriamente a loro agio nell’attuale meta di League of Legends e questo si rispecchia non tanto sulle loro draft, quanto sulle effettive performance una volta che sono sulla Landa degli Evocatori. Al momento il loro gioco è molto anonimo e piatto. Si riprenderà?
Non va in realtà molto meglio ai loro rivali storici, i MAD, che si piazzano sul loro stesso punteggio, ma che nella mia personale classifica sono sopra per un semplice motivo: quell’unica vittoria ottenuta, l’hanno presa proprio ai danni dei KOI. In linea generale, infatti, i MAD hanno meglio compreso il meta.
Il problema dei leoni, però, risiede sempre in questo visto che l’attuale stile di gioco richiede di veicolare risorse tramite la bottom lane. Ecco, la bottom lane di Carzzy e Hylissang si sta testardamente rifiutando di performare bene. Si va dal completo anonimato, al più puro inting. Un Elyoya stranamente assente, completa la frittata.
Chiude il gruppo dei rimandati, una squadra inserita qui più per cautela che per altri reali motivi. La partenza nello spring split dei BDS è stata davvero ottima e conferma un trend di crescita del team in questo 2023. I BDS non sembrano certo in grado di vincere l’attuale coppa, ma mostrano se non altro delle zanne affilate.
Molto del merito di questa ottima partenza va ricercato nella giungla di Sheo e nella bottom di Crownie e Labrov. Ovviamente c’é un pizzico di follia competitiva offerta da Adam, ma già lo sapevamo di cosa era capace questo giocatore. Considerando che nuc è stato un po’ assente, mi chiedo cosa faranno i BDS quando anche lui sarà online.
League of Legends LEC Winter Split 2023 – I Promossi
G2 Esports (2-1)
Astralis (2-1)
SK Gaming (3-0)
Team Vitality (3-0)
Concludendo con i promossi, schiviamo i G2 che essendosi già qualificati hanno praticamente preso lo spring split come si prenderebbe una passeggiata di salute. Sono praticamente qui per divertirsi ed il fatto che mentre lo fanno, continuino a vincere, è indubbiamente un testimone enorme della loro indubbia forza.
Preferisco invece dilungarmi su due squadre che non mi aspettavo assolutamente di promuovere, ovvero Astralis e SK. Si tratta di due squadre che nel winter split avevano performato bene, ma senza brillare troppo. Nel passaggio da winter a spring quelle minime modifiche fatte, in combinazione con la crescita dei giocatori, ha fatto miracoli.
Gli AST sono sicuramente quelli più sorprendenti, ma l’ingresso di LIDER si è davvero fatto sentire. La sua Irelia nel game contro i G2, Hans Sama la ricorderà molto a lungo. In generale le due sololane degli AST sono molto valide e stanno performando bene. Gli SK però, come messo in chiaro nel confronto diretto, sono meglio.
Se è vero che per ora hanno avuto avversari morbidi, almeno sulla carta, allo stesso tempo è evidente come gli SK siano arrivati a questo spring split con un chiaro messaggio da voler comunicare al mondo: basta considerarci come team di classe B. Markoon, Sertuss e Exakick si stanno rendendo protagonisti di una costanza degna di nota.
Per quanto però gli SK siano da tenere d’occhio, è chiaro che i veri favoriti di questo spring split siano altri, ovvero i Vitality. Amareggiati dalla conclusione del winter split, questi hanno pescato dal mazzo un ADC d’eccezione: Upset. Per quanto mi dispiaccia per Neon in panchina, Upset è di un altro livello.
La differenza in performance si è subito avvertita in questo primo weekend che, ok, avevi avversari leggeri, ma, santo cielo ragazzi, li hanno devastati. I Vitality sono quello che vorrebbe essere ogni superteam del mondo e, al contrario di molti superteam in League of Legends, loro funzionano. Voglio questi Vitality al MSI 2023.