Prosegue lo spring split 2023 della LEC, la lega europea di League of Legends, il più noto e giocato MOBA del momento. Mentre tutte le altre leghe maggiori iniziano i loro lunghi playoff verso il MSI 2023, questa lega ha appena superato la metà della sua seconda stagione regolare.
Il nuovo format a tre split vede infatti concludere il proprio percorso primaverile solo nel weekend di cui parliamo oggi. Weekend che elimina 2 delle 10 squadre partecipanti. Chi avrà raggiunto i gruppi? Vediamolo insieme dividendo, come di consueto, le squadre in tre gruppi in base alle loro performance: bocciati, rimandati e promossi. Iniziamo.
League of Legends LEC Spring Split 2023 – I Bocciati
10^8 – Excel Esports (2-7/+0-3)
9^5 – SK Gaming (4-5/+0-3)
8^7 – Team Heretics (3-6/+1-2)
Partiamo come sempre dal fondo e tra i bocciati troviamo ovviamente i due team eliminati dallo spring split. Vedere nuovamente quaggiù gli XL mi ha un po’ rattristito visto che, per un attimo, credevo potessero almeno riuscire a fare qualcosa, ma, con il senno di poi, le azioni dell’organizzazione non potevano che portare a questo risultato.
L’ingresso di Abbedagge ha indubbiamente portato un miglioramento nel gioco degli XL, ma una settimana è troppo poco per entrare davvero in sintonia con un team e così siamo passati dal solo Odoamne che gioca, ai soli Odoamne e Abbedagge che giocano. Questi XL hanno bisogno di ripartire da loro due per il summer split.
Proseguendo nel gruppo è una sorpresa per chiunque che i penultimi non siano i TH, ma gli SK, una squadra qualificata ai playoff. Il punto è che questo loro terzo weekend è partito con un tremendo stomp da parte dei G2, è continuato con una sonora sconfitta dai MAD e si è conclusa con un terzo nexus esploso a opera dei TH.
SK, tutto bene? Dove è la squadra che abbiamo visto nelle prime due settimane? Perché chiaramente non era questa massa di tilt inerme che si muove per la Landa degli Evocatori senza riuscire davvero a fare qualcosa. Speriamo solo che sia stato un weekend no per loro perché sennò i playoff degli SK saranno molto brevi.
Chiudiamo il gruppo con il secondo team eliminato, il TH… e qui entriamo nel mondo dei se. Nel corso dell’ultima giornata di questo weekend abbiamo infatti visto come avrebbero dovuto davvero giocare questi TH, ma è successo troppo poco e troppo tardi. Non è bastato per salvarli dall’eliminazione e ci ha solo garantito un tiebreak extra.
Dispiace per Jankos che ci stava provando davvero, davvero tanto. Dispiace in minima parte anche per Evi e Jackspektra che sicuramente non immaginavano così il loro primo anno in LEC. Per quanto riguarda Ruby e Mersa, invece, a loro vanno le maggiori colpe, insieme al coaching team, di una squadra che si è fatta schiacciare dalle aspettative.
League of Legends LEC Spring Split 2023 – I Rimandati
7v9 – MAD Lions (3-6/+1-2)
6^1 – KOI (4-5/+1-2)
5v6 – Fnatic (4-5/+2-1)
Passando ai rimandati, non possiamo che partire dai MAD. Da finalisti del winter split a ottavi classificati per un soffio, cosa è successo ai leoni europei? E’ successo che l’attuale meta è molto meno mid-centrico e punta molto di più sulle performance della bot. Ecco, la bot dei MAD è in mano a Carzzy e Hylissang.
Sia chiaro, questi non sono dei brutti giocatori, ma hanno performance molto altalenanti ed è facile che intino una partita. Se nel winter split i MAD potevano contare su Nisqy che ci metteva una pezza, adesso questo non è più sufficente. Aggiungiamo al totale un Chasy un po’ spaesato ed ecco che la frittata è fatta (o quasi).
Non tira una bella aria neanche per i KOI dopo questo ultimo weekend regolare, ma a loro vogliamo dare il beneficio del dubbio. Il problema dei KOI non risiede infatti nelle capacità meccaniche dei giocatori, anzi… Larssen e Comp sono riusciti più volte a far funzionare draft impensabili in situazioni impossibili.
Il problema dei KOI nasce dal fatto che sembrano nuovamente essere tornati a stagnare su draft vetuste e su uno stile di gioco eccessivamente passivo. Questa squadra ha sempre avuto questa criticità, è un’abitudine in cui tende a ricadere spesso e che ne causa regolarmente la rovina. Sarà così anche stavolta?
Parlando di beneficio del dubbio, chiudiamo questo gruppo con un’altra squadra su cui per ora mi mantengo freddo perché non voglio farmi trascinare da un eccessivo entusiasmo. Va però detto che le performance dei FNC di questo terzo weekend sono state assolutamente sorprendenti e molto convincenti.
Se fino ad ora avevamo visto Razork, Humanoid e Rekkles cercare di fare letteralmente il possibile per sopperire ad una top assente, stavolta abbiamo invece visto i FNC puntare di brutto sulle capacità di Oscarinin. Una scelta che poteva essere disastrosa e che ha invece ripagato non poco. Che siano tornati i veri FNC?
League of Legends LEC Winter Split 2023 – I Promossi
4v10 – Astralis (6-3/+3-0)
3v4 – Team Vitality (6-3/+2-1)
2 – G2 Esports (6-3/+2-1)
1v3 – Team BDS (7-2/+3-0)
Concludendo con i promossi, gli AST sono probabilmente la squadra più strana di questo spring split della LEC. In tre settimane della nostra classifica sono stati terzi, decimi e poi oggi quarti. La loro capacità di performare in modo magnifico e terribile a fasi alterne non deve distrarre dal fatto che sono comunque secondi.
Tanta di questa alternanza sembra derivare dalla capacità di 113 di mettere online o meno Finn e soprattutto LIDER. Quest’ultimo si è sicuramente fatto notare questo weekend per il suo particolarissimo Zed. Gli AST giocano con un meta tutto proprio e questo a volte rema a loro favore, a volte no. Basterà per superare i gruppi?
Per quanto la classifica finale di questo spring split di League of Legends sia stata sorprendente, bisogna tuttavia dire che le due squadre favorite per la vittoria ultima sono sempre quelle iniziali: Vitality e G2. Pochi dubbi su questo, anche se hanno chiuso il weekend con una sconfitta su tre.
I Vitality sono quelli forse meno impressionanti, complice una seconda settimana un po’ tiltata, ma sono sicuro che tutti questi dubbi svaniranno una volta che passeremo dalle partite dirette alle serie al meglio delle 3. Quanto ai G2… sono già qualificati per il MSI 2023, ma continuano comunque a vincere e convincere.
Esiste però un team che potrebbe tirare un colpo gobbo a questi due ed è quello dei BDS. Nessuno lo aveva previsto, ma contro ogni pronostico i BDS questo weekend hanno letteralmente spaccato tutto e tutti per arrivare a qualificarsi primi in stagione regolare. Hai letto bene: i BDS sono arrivati primi perdendo solo due partite.
Il problema dei BDS è che hanno perso contro SK e G2 e incontreranno entrambe queste squadre nella fase a gruppi. E’ però un problema relativo se consideriamo, tuttavia, quanto velocemente questi giocatori stanno migliorando. Adam era già rinomato, ma la crescita di Sheo, nuc e Crownie è assolutamente da temere e non sottovalutare.