La LEC, la lega europea di League of Legends, il più noto MOBA del momento, termina la sua corsa verso il mondiale 2022. Dopo la conclusione della stagione regolare, anche i playoff del summer split, il campionato che copre la seconda metà dell’anno per quanto riguarda il settore competitivo, giungono infine a termine eleggendo, nel caso della LEC, le quattro squadre che parteciperanno all’importante evento internazionale.
Concluso anche il 2° round dei playoff, rimanevano ora solo tre squadre (Fnatic, Rogue e G2), già tutte qualificate per i mondiali 2022. La gloria però non si ferma però alla semplice partecipazione, ma anche a come si appare. Chi arriverà al mondiale da campione d’Europa? Chi avrà subito accesso al group stage? Chi invece dovrà passare dai play-in? Tra vecchi e nuovi Re d’Europa, è tempo di avere le nostre risposte.
League of Legends LEC Summer Split 2022 Semifinale – Rogue vs Fnatic
Sicuramente i Fnatic stanno mettendo su il più grande cosplay dei G2 in questo summer split. La loro corsa dal losers’ bracket è impressionante e onestamente i Rogue, dopo quel brutale clean sweep subito dai G2, non sembrano così minacciosi. Le draft di questo 1° game sono in meta, ma abbiamo Zeri e Yuumi bot per i Fnatic.
La cosa buffa è che non sono loro a brillare più di tanto, anche se è degno di nota che una simile bot schiacci Lucian e Nami sotto torre nei primi minuti. Così come è strano vedere Ornn in vantaggio su Aatrox top, ma Wunder è anche questo. Quello che però tutti si chiedevano era: Humanoid scenderà in campo oggi?
La risposta è stata si. Decisamente si. Una solo kill ed una gold lead assurda associata ad una prestazione che definire incredibile è dire poco. I Fnatic devastano completamente i Rogue in early e con una composizione che non scala, questi vengono schiacciati come zanzare. La prima vittoria la serve Humanoid.
2° game e dubito vivamente che Humanoid rivedrà Sylas da qui alla fine della serie (se non fino alla fine dei playoff). Sono però perplesso davanti alla scelta di ripetere la stessa sfida bot, anche se ora Zeri ha Lulu accanto e non Yuumi. In mid torniamo invece nel passato di League of Legends con uno scontro tra Viktor e Orianna.
I Rogue sembrano però aver imparato la lezione del game precedente e stavolta Malrang estrae un grande early che subito si traduce in montagne di risorse su Odoamne e Larssen. I due sololane lavorano davvero bene per compensare un Comp sempre in evidente difficoltà contro Upset.
Proprio l’adc dei Fnatic in midgame quasi ribalta tutto guidando un fenomenale teamfight ed una serie di performance degni della sua Zeri. Tuttavia poi decide di imitare JackeyLove, flasha in mezzo agli avversari e viene ridotto in spezzatino. Tanto basta perché i Rogue trovino il pareggio e non sarà stato uno stomp, ma è stata una vittoria convincente.
Uno a uno, si riparte da zero per Rogue e Fnatic e fa piacere sapere che adesso entrambi i team sono online. Nel 3° game i Rogue rubano Zeri a Upset, affiancandogli Soraka. Questi giustamente risponde con Sivir. Nel mentre mid si scambiano i pick, ok, mentre Wunder va su un bizzarro Gangplank. Sono perplesso. Questo campione è tutto tranne che in meta su League of Legends al momento.
La cosa assurda è che forse Gangplank è l’unica cosa che davvero funziona un minimo per i Fnatic. Un minimo. Tutto il resto va letteralmente in fiamme mentre praticamente tutti i Rogue prendono vantaggio con un gioco che definire perfetto è un eufemismo.
I Fnatic vengono schiacciati in base ed alla fine devastati midgame da una Zeri tanto immortale (grazie a Trymbi) quanto fenomenale (grazie a Comp). I Rogue vanno a match point e i Fnatic sembrano spariti dalla landa degli evocatori. E’ match point per loro!
I Fnatic sono ora sul ciglio della rovina. Basta una sola sconfitta e i playoff per loro finiscono qua. Non solo perché, perdendo questo 5° game, finiranno ai play-in, concedendo l’accesso diretto al group stage del mondiale 2022 ai Rogue. Un’occasione importante in cui Upset riesce a rimettere le mani su Zeri.
Purtroppo per lui, il resto della sua squadra si dimentica come giocare. In compenso i Rogue mettono su un early a dir poco perfetto, sfruttando a dovere la loro early comp ed impedendo completamente alla scaling comp dei Fnatic di entrare in gioco. Upset prova comunque a caricarsi il team in spalla e fare l’ennesimo miracolo.
Il problema è che sta affrontando dei Rogue che hanno un Comp che definire in forma è dire poco. Con una pulizia che ha dell’imbarazzante i Rogue stompato brutalmente i Fnatic e volano in finale! I Fnatic entreranno al mondiale 2022 passando dai play-in, ma che prestazione da parte dei Rogue e soprattutto di Comp!
League of Legends LEC Summer Split 2022 Finale – G2 Esports vs Rogue
Si respira aria di vendetta e rivalsa oggi. Finale spring split 2022. Semifinale summer split 2022. I Rogue hanno tanto di cui vendicarsi sui G2 e questa finale sembra l’occasione perfetta, anche perché il giretto nel losers’ bracket sembra aver fatto loro bene. Basterà? Intanto abbiamo Draven/Renata per Flakked/Targamas contro Kalista/Soraka per Comp/Trymbi.
Da questo 1° game è chiara una cosa: questi Rogue sono diversi, completamente diversi. Leggono alla perfezione la draft e la strategia dei G2 e si adattano per annullarla. Il lavoro in early di Odoamne e Malrang è semplicemente perfetto. BB non riesce neanche ad iniziare a giocare e questo mette in difficoltà anche Jankos e Caps. Flakked è l’unico che riesce a compicciare qualcosa, ma questo si rivela poco utile.
In midgame i G2 hanno la solita impennata di performance, ma con il fatto che i Rogue li hanno affamati, i loro danni semplicemente non bastano per contrastare la valanga di guarigioni che porta Soraka. Questo permette a Comp di mettere il piede sull’acceleratore ed è proprio una sua penta che sigilla questa prima vittoria dei Rogue!
Dire che i Rogue sono partiti in modo fenomenale è un eufemismo. Una draft perfetta accoppiata ad un gioco cristallino. In questo 2° game le sorprese non rallentano e abbiamo Caitlyn/Tahm Kench per Comp e Trymbi. Mi lascia invece perplesso la priorità data all’Aatrox di BB. Se non altro questa è stata una partita e per altro una anche molto appassionante.
I G2 sono decisamente più reattivi, ma Odoamne e Comp sono delle bestie oggi. Con un’altra doppietta di performance eccezionali, i Rogue si mettono di nuovo in vantaggio, ma stavolta non riescono ad affamare abbastanza i G2. Non abbastanza per Caps almeno. Midgame questi tira fuori un miracolo assurdo che non solo riporta in partita la sua squadra, ma quasi li porta a chiudere immediatamente la partita.
Solo la prontezza di Malrang, che usa tutto per pulire i minion, salva i Rogue dalla catastrofe. Una catastrofe che viene poi del tutto rimandata quando Odoamne, Larssen e Comp trovano una serie di teamfight che li spingono a vittoria. E’ match point per i Rogue! Si sta per compiere la storia!
I Rogue sono ad un passo dal trionfo, dal raggiungere quella coppa che gli è sfuggita così a lungo e a farlo con un clean sweep di rivalsa contro i G2. Sarà davvero così? In top abbiamo l’Aatrox di Odoamne contro la Fiora di BB mentre bot sono i G2 stavolta a schierare Soraka, anche se affiancata a Zeri. Mi piacerebbe dire che questo 3° game è stato serrato e combattuto fino all’ultimo, ma non sarebbe minimamente vero.
L’unico membro dei G2 che davvero scende in campo è Caps, ma da solo può fare poco, poverino. League of Legends resta un gioco di squadra e Odoamne, Malrang e Comp oggi devono aver mangiato qualcosa che li ha resi semplicemente inarrestabili. Le loro performance lungo tutta la serie sono state assurde ed in questa partita a brillare è soprattutto il jungler dei Rogue.
Questi annulla Jankos, rende i G2 poveri di ogni risorsa e, quando questi vengono schiacciati in base, è lui che trova la kill su Caps per donare alla sua squadra la vittoria decisiva. I Rogue ce l’hanno fatta! Dopo anni di delusioni, alla fine sono riusciti a sollevare quella coppa e lo hanno fatto con un clean sweep ai danni dei loro avversari di sempre, quei G2 che tanto li avevano umiliati in passato!