Tra le 4 leghe maggiori di League of Legends, il più noto e seguito MOBA del momento, quella che è più seguita dai fan italiani è la LEC, la lega europea. In fin dei conti l’Italia è in Europa, no? La seconda settimana della stagione regolare ha portato alla qualifica di sei squadre su dieci, ma restano ancora due posti.
In questo ultimo weekend regolare le quattro squadre ancora fuori dai giochi competono per occupare quegli ultimi due slot della seconda fase del Winter Split. Chi sarà riuscito a raggiungerli? Vediamolo insieme dividendo, come di consueto, le squadre in tre gruppi in base alle loro performance: bocciati, rimandati e promossi. Iniziamo.
League of Legends LEC Winter Split 2023 – I Bocciati
Fnatic (2-7)
Excel Esports (1-8)
Team Heretics (4-5)
Partiamo dal fondo e dal botto. Non saprei come altro descrivere la parabola dei FNC che tanto hanno celebrato il ritorno a casa del figliol prodigo Rekkles, solo per presentarci prestazioni mediocri ed un gioco a dir poco osceno. Quest’ultimo weekend probabilmente il peggiore dei tre.
Il loro winter split finisce quindi qua e onestamente spero si riparta da zero perché qui ci sono grossi problemi di sintonia, di coaching, di fiducia tra compagni di squadra e con l’organizzazione. Non solo i FNC del 2023 non tornano alla gloria, ma fanno pure un passo indietro rispetto al 2022.
Gli altri eliminati dal winter split sono stati gli XL, ma se non altro questi ci lasciano su una nota alta, mostrandoci quello che sarebbe dovuto essere questa squadra e non è stato per mille motivi. Quell’ultima partita contro i VIT è stato un lascito meraviglioso delle loro potenzialità.
E’ sempre stato chiaro che a questi giocatori non mancavano le capacità, ma che i problemi fossero altrove, nel non trovarsi sulla Landa degli Evocatori. Quell’ultima partita l’hanno comunque persa, ma quanto è stata spettacolare? Quanto hanno sudato i VIT? Quelli sono gli XL che spero di ritrovare.
Scegliere il terzo team da bocciare non è stato semplice. Tutte le 8 squadre rimaste si sono comportate più o meno bene, ma se devo puntare il dito scegliendone una, vado alla fine con il TH. Il problema principale è che sembrano un minestrone mal assortito di roba che funziona solo a tratti.
Abbiamo visto buone performance da Evi, da Jankos e da Jackspektra in questo weekend, ma anche tantissimi errori, alcuni pure molto gravi e che sono costati loro due partite su tre. Non puoi perdonare simili performance ora che il livello di gioco si andrà naturalmente ad alzare.
League of Legends LEC Winter Split 2023 – I Rimandati
Astralis (3-5)
KOI (4-5)
SK Gaming (6-3)
Team BDS (5-4)
Apriamo il gruppo dei rimandati con una sorpresa perché difficilmente credevo che gli AST si sarebbero ripresi in tempo per superare questa fase. Invece riescono a battere tanto SK quanto FNC così da garantirsi il passaggio e lo fanno grazie ad una serie di prestazioni degne di nota.
Il merito in realtà va soprattutto a Finn, un toplaner che le persone dovrebbero smettere di sottovalutare. Il game contro gli SK dovrebbe riassumere il concetto di quanto dico. Ho sempre pensato che questa squadra meritasse più di quanto stesse ottenendo e sono felice sia passata.
Allo stesso modo sono felice di aver visto i KOI riprendersi questo weekend perché la loro seconda settimana era stata agghiacciante. Stavolta invece abbiamo visto una squadra ben più convincente, nonostante la sconfitta contro i G2, in cui comunque li abbiamo visti vendere cara la pelle.
Certo, continua ad essere una squadra imperfetto, ben diversa da quella del 2022. Si sente l’assenza di Odoamne in top e Malrang pare aver perso molto del suo smalto. Questo sembra aver risvegliato dal torpore Larssen e Comp, ma difficilmente sarà abbastanza da adesso in poi.
Tiriamo le fila di questa sezione con due team che, avessi avuto più slot, avrei promosso. In realtà anche decidere chi mettere avanti e chi dietro non è facile. Gli SK hanno avuto più vittorie questo weekend, ma anche meno convincenti e contro avversari più morbidi di quelli dei BDS.
Bisogna dire che l’early dei BDS è davvero fenomenale, tanto i G2 quanto i VIT ne hanno sofferto con Sheo che è riuscito persino ad annullare Bo. Una cosa di cui pochi jungler possono vantarsi. Il problema è che poi in midgame si perdono un po’, ma sono curioso di vedere la loro crescita.
League of Legends LEC Winter Split 2023 – I Promossi
G2 Esports (6-3)
Team Vitality (7-2)
MAD Lions (7-2)
Concludendo con i promossi, non posso non mettere qui i G2, nonostante il quarto posto finale. Questo weekend ci ha ricordato in toto che cosa è questo team, nel bene e nel male. Contro i BDS si è visto nuovamente un Caps clamoroso capace di vincere da solo, una cosa che non vedevo da tanto.
Contro i KOI si è visto invece che questi G2 possono ribaltare i risultati anche quando Caps non c’é. Infine, contro i MAD, si è visto il vero stile G2, quello che porta a pickare una draft non funzionale, ficcandosi così in un vicolo cieco. Salvo che per un attimo quasi ha funzionato. Questi sono i G2.
Anche i VIT hanno mostrato non poche crepe questo weekend, faticando più del previsto a collezionare due vittorie su tre e beccandosi pure una sonora lezione dai KOI che li hanno letti come un libro aperto, per poi smontarli pezzo per pezzo. Non una chiusura felice di stagione regolare.
Ma al di là delle performance, i risultati sono chiari: i VIT sono al momento primi. Non sembrano fuori portata, non paiono invincibili, ma restano primi in classifica e questa è una sonora dichiarazione di forza. La LEC è abituata a rispondere e questo non può che far bene al League of Legends europeo.
Così, tra errori, scelte di dubbio gusto e squadre che non si smentiscono mai, a godere della situazione sono ancora una volta i MAD che collezionano un 3-0 che vale il secondo posto e mostra su carta la loro solidità. I MAD sono quella squadra che passa in sordina, ma che potrebbe spaccare tutto.
Occhio perché questi giocatori sono forti e c’é tanta voglia di rivalsa, soprattutto in mid dove Nisqy sta mettendo in chiaro a tutti perché sottovalutarlo sia una pessima idea (contro i TH ha praticamente giocato da solo). A prescindere i leoni sono pericolosi e se c’é qualcuno che può sorprendere, sono loro.