Seconda e ultima parte dell’analisi preliminare delle 17 squadre che faranno parte del summer split 2023 della LPL, ovvero la lega competitiva cinese di League of Legends. Ti ricordo che qui parlo degli ultimi 8 team in ordine alfabetico, ma trovi il mio pensiero sui primi nove nella prima parte dell’articolo.
Tuttavia, prima di iniziare con la nostra analisi, mi sembra giusto dire qualche parola sugli ultimi annunci delle varie organizzazioni di cui abbiamo già parlato. Considerando infatti che le partite inizieranno lunedì 29 maggio, direi che queste che abbiamo davanti sono le formazioni effettive che scenderanno in campo. Iniziamo.
League of Legends – Il colpaccio dei Ninjas in Pyjamas
Partiamo proprio da questi ultimi annunci che, in realtà, non sono poi così tanti. E’ stata infatti confermata la bot degli AL, ma già sapevamo che questa sarebbe cambiata. I nomi messi in campo sono quelli di due rookie: zhiqiuyi, ex-academy iG, affiancherà iBoy come ADC mentre il ruolo di support sarà di Zorah, ex-academy RNG.
Il vero colpo gobbo di questi giorni arriva però per i NiP. Qualche giorno fa mi chiedevo se la loro formazione avrebbe subito altri cambiamenti e BAM, ecco arrivare Angel al posto di Dream. La scelta è secondo me un discreto upgrade e continuo a considerare Angel uno dei midlaner più sottovalutati della LPL. Vedremo dove porterà.
League of Legends – Oh My God
Passando agli otto team di oggi, sono stato piacevolmente sorpreso dalla decisione degli OMG di mantenere l’intera formazione dello spring split 2023 (almeno per ora). D’altronde la loro prestazione nella prima metà dell’anno è stata fenomenale e li ha visti arrivare quarti battendo squadre ben più forti sulla carta come TES e LNG.
Solo EDG e BLG sono riusciti a fermarli e, considerando dove sono arrivati questi team, direi che lo spring split è stato per gli OMG motivo di vanto. C’é da continuare su questa strada ed apprezzo che l’organizzazione abbia riconosciuto nell’affiatamento dei giocatori la loro forza. Occhio agli OMG, potrebbero sorprendere ancora.
League of Legends – Rare Atom
Chi invece mi sta continuando a deludere sono i RA, ma d’altronde è da quando seguo la LPL che non comprendo le scelte di questa organizzazione che, ogni volta, cambia le proprie formazioni senza riuscire minimamente ad individuare i propri punti di forza. Il risultato è che, anno dopo anno, i RA si mantengono ad un livello mediocre.
Non vedo come i cambiamenti proposti per questo summer split 2023 possano essere considerati un miglioramento. Xiaoxu al posto di Cube? Mole come midlaner insieme a Strive? Baolan al posto di Southwind? Forse l’aggiunta più interessante è Feather come sub-support visto che viene dall’academy JDG, ma questa formazione urla mediocrità a squarciagola.
League of Legends – Royal Never GiveUp
Parlando di organizzazioni che proprio non riescono a capire come far funzionare la propria squadra, ecco i RNG. Nello spring split 2023 solo due cose hanno permesso a questo team di arrivare ai playoff e superare il 1° turno: Angel e la bot di GALA e Ming. Pare sensato quindi rinunciare ad entrambi, no? No?!
Tangyuan già si era rivelato non all’altezza degli standard LPL, ma ecco che sarà nuovamente titolare. Poi abbiamo i nomi chiamati a sostituire la bot. LP come ADC tutto sommato ci sta, ma non è mai meglio di GALA. Capisco anche LvMao che nei BLG era sprecato, ma a quanto pare il support titolare sarà Lele. L’ex sub scarso dei FPX. Boh, ok.
League of Legends – Team WE
Passiamo ora al primo dei due miei anime-team presenti in questa mandata di squadre. Se nel primo gruppo avevo AL e NiP, qui ho WE ed un’altra squadra di cui parleremo a breve. Dei WE che tutto sommato nello spring split 2023 avevano sorpreso non poco riuscendo ad arrivare ai playoff, anche se poi sono stati eliminati subito.
Il binomio Shanks e Hope era stato più che sufficiente a reggere la squadra. Restano dubbi sulla giungla di Heng e non sono neanche del tutto convinto dell’unico cambiamento annunciato: Cube al posto di Biubiu. Non vedo i due così diversi come abilità e performance quindi non saprei davvero dire se ci sarà un miglioramento. Un bel boh.
League of Legends – Top Esports
Prima di passare all’altro mio anime-team, però, è il caso di spendere qualche parolina su una delle più grandi delusioni dello spring split 2023: i TES. Da questi nomi ci si aspettavano grandi cose ad inizio anno ed invece tra performance altalenanti ed una lunga fase di tilt, li abbiamo visti eliminati ai playoff dagli OMG.
In vista del summer split non ci sono stati cambi di formazione ed onestamente condivido la scelta. Si parla di una squadra con Tian, Rookie e JackeyLove in formazione, il problema non è mai stato dettato dalle capacità meccaniche dei giocatori. Questo rende però la situazione complessa. Avranno trovato il loro equilibrio psicologico?
League of Legends – TT Gaming
Secondo ed ultimo dei miei anime-team di questo articolo e come per i WE, anche i TT si sono caratterizzati per uno spring split 2023 sorprendente che li ha visti performare meglio di tante altre squadre più rinomate e li ha visti arrivare ai playoff. Il sogno è poi durato poco, ma intanto ci sono arrivati.
Condivido la scelta di mantenere la stessa formazione, andando a lavorare giusto sui sub. iBoy era un salvagente se huanfeng non avesse performato, ma questi ha performato quindi via lui, dentro un adc rookie dell’academy JDG. Mi dispiace invece per XinLiu, ma yuyanjia è indubbiamente un upgrade. Forza TT che vi rivoglio ai playoff!
League of Legends – Ultra Prime
Dopo il mio anime-team preferito, non poteva che arrivare la più grande catastrofe dello spring split 2023 della LPL: gli UP. Poche volte ho visto una squadra non comprendere a questo livello le proprie condizioni di vittoria, bloccando Doggo in un lavoro di carry che non era semplicemente in grado di sostenere.
La risposta dell’organizzazione ad un simile tonfo? Sostituire Baolan con SwordArt, fine. Praticamente sostituire il support con cui Doggo ha giocato per mesi con un nome altisonante che tuttavia non performa bene da quasi due anni a questa parte. E tutto il resto? Boh, gli UP non sembrano aver intenzione neanche di impegnarsi.
League of Legends – WeiBo Gaming
Nella community di League of Legends si tende a definire come coin-flipposo un giocatore o una squadra che non sai mai come performerà quel giorno perché, pur brillando spesso per le proprie performance, a volte sembra dimenticarsi come si gioca. Ecco, i WBG dello spring split 2023 sono stati l’emblema di questa definizione.
Sulla carta questo team è mostruoso, infatti è arrivato 4° in stagione regolare, salvo poi farsi eliminare subito 3-0 dai BLG. Ecco, questi erano i WBG dello spring split e questi saranno i WBG del summer split 2023. L’unico cambiamento è l’innesto come sub-jungler di Weiwei, un nome famoso per sopperire alla coin-flipposità di Karsa. Basterà?