Si avvicina un momento molto importante per tutti gli appassionati del gioco professionistico di League of Legends, ovvero il Mid-Season Invitational 2021, il 2° evento internazionale più importante nel corso dell’anno che sancisce la divisione tra spring split e summer split. Un torneo a cui partecipano tutte le 12 squadre, tra leghe maggiori e minori, che hanno vinto la coppa nella prima metà della stagione e che decreterà il team più minaccioso a livello globale in vista dei mondiali di fine anno.
Il Mid-Season Invitational 2021 è molto particolare poiché si arriva da un anno, il 2020, dove non si è svolto a causa del Covid-19. Inoltre, i vecchi campioni in carica del 2019, i G2 Esports, non sono riusciti a qualificarsi quest’anno e non potranno difendere il loro titolo. Allo stesso modo, anche se per motivi diversi, una delle squadre qualificate, i GAM Esports, campioni della VCS, non potranno presenziare a causa delle limitazioni sui viaggi presenti in Vietnam.
L’evento quest’anno sarà diviso in tre fasi. Nella prima, che si svolgerà dal 6 all’11 maggio, i team saranno divisi in 3 gruppi da 4 che si affronteranno due volte in scontri diretti. I primi 2 team qualificati di ogni gruppo passeranno alla 2° fase, la rumble, che si svolgerà dal 14 al 18 maggio ed in cui i 6 team si affronteranno nuovamente due volte in scontri diretti. Infine, dal 21 al 23 maggio si svolgeranno le semifinali e la finale che decreteranno il team campione tra i 4 primi classificati nella rumble con scontri ad eliminazione diretta in serie al meglio delle 5.
League of Legends Mid-Season Invitational 2021 – Gruppo A
Pentanet.GG
La situazione della LOC, la lega dell’Oceania, è molto particolare. Alla fine del 2020, con somma tristezza di tutti, Riot Games dette l’annuncio della chiusura della OPL, la lega che dal 2018 aveva rappresentato la regione. Per non lasciare però senza sbocco i molti giocatori di talento presenti, questi vennero ridiretti verso la LCS che depredò a volontà le squadre più note del settore. Dopo tutte queste dichiarazioni ed atti, la scelta di creare un’altra lega dell’Oceania con un altro nome, lasciò tutti più che perplessi. I team presenti erano composti da quanto rimaneva delle vecchie squadre OPL e la LOC sembra a tutti gli effetti un avanzo composto da “scarti” e giocatori ancora non abbastanza esperti. Tale descrizione purtroppo calza anche per questi Pentanet.GG. Dire che mi aspetto uno 0-4 non sottolinea il massacro a cui penso andrà incontro questa squadra.
Unicorns of Love
Vedere gli Unicorns of Love presenti agli eventi internazionali come rappresentanti della LCL, la lega del commonwealth, è ormai diventata una prassi. Da quando questo team è stato escluso dalla LEC, non ha perso occasione di sottolineare quanto questo sia stato un errore continuando a qualificarsi, anno dopo anno, ad ogni singola occasione, che si tratti di Mid-Season Invitational o mondiali. Nonostante ciò, gli Unicorns of Love hanno sempre mancato risultati importanti, pur restando avversari di buon livello. La squadra in sé è cambiata davvero poco dal 2020, giusto un cambio di ADC, ma d’altronde perché cambiare qualcosa che funziona così bene a livello regionale? L’assenza dei GAM Esports gioca a favore degli Unicorns of Love che sicuramente non avranno problemi a qualificarsi come secondi. E dopo? Purtroppo non penso che supereranno la 2° fase, la concorrenza è troppo forte, ma potrebbero sorprenderci con qualche risultato inaspettato.
Royal Never Give-Up
Dei Royal Never Give-Up, rappresentanti della LPL, la lega cinese, abbiamo già parlato. Lo abbiamo fatto per tutta la prima metà della stagione regionale fino alla tesissima finale che li ha visti trionfare sui FunPlus Phoenix. Il fatto che questa squadra sia tra le favorite per la vittoria finale dovrebbe far capire che difficilmente la vedremo occupare un posto diverso dal 1° nel suo blocco. Ulteriori pronostici sono difficili da fare, ma la fase 2 sarà interessante in tal senso visto che avremo l’occasione di vederli alla prova contro i DWG KIA. Che i RNG abbiano un serbo un’altra sorpresa?
League of Legends Mid-Season Invitational 2021 – Gruppo B
istanbul Wildcats
Manco a farlo volontariamente, in ogni gruppo c’é almeno una squadra di cui so poco e nulla e da cui mi aspetto anche meno. Nel gruppo B questo team sono gli istanbul Wildcats, rappresentanti della TCL, la lega turca. Questa è una regione che notoriamente ha sempre prodotto team molto forti, capaci di prestazioni sorprendenti (ricordiamo tutti i Papara SuperMassive al mondiale 2020), ma gli istanbul Wildcats sembrano un team ancora troppo immaturo per poter dire la loro. E’ vero, sono riusciti a qualificarsi battendo in finale i 1907 FB (non scriverò mai il loro nome per esteso, a meno che non sia obbligato), ma restano 5 volti nuovi con ben poca esperienza sui palchi internazionali. Mai dire mai in ogni caso visto che il gruppo B è davvero il meno prevedibile dei 3.
paiN Gaming
Per i paiN Gaming, rappresentanti della CBLOL, la lega brasiliana, potremmo ripetere quanto detto per gli Unicorns of Love, se non fosse che c’é una storicità del tutto diversa. La CBLOL è stata fondata nel 2013 e, da allora, raramente i paiN Gaming sono mancati agli eventi internazionali. Tuttavia sono diventati l’emblema dei campioni minori, il tipico team che domina e vince tutto quando è a casa propria, ma che, una volta fuori, non fa altro che rimediare sconfitte e figuracce. Una situazione che è ulteriormente peggiorata da quando i paiN Gaming hanno perso il loro asso in mid: Kami. Che questo sia l’anno del cambiamento? E’ possibile, il gruppo B, come già detto, è il più malleabile ed i paiN Gaming potrebbero strappare una qualificazione a sorpresa alla fase 2. Detto ciò, dubito potranno mai arrivare alle semifinali.
PSG Talon
Per chi ha seguito il mondiale 2020, i PSG Talon non richiedono certo presentazioni, tanto è stata buona la loro performance all’evento. D’altronde, pur essendo i rappresentanti di una lega minore, la PCS del Pacifico, questi hanno ereditato squadre e giocatori dalla LMS, quella che un tempo era considerata la 5° lega maggiore di League of Legends. Come se non bastasse, in questo spring split i PSG Talon hanno sbaragliato in maniera assoluta la concorrenza, vincendo la finale con un rapido sweep 3-0. Sulla carta questo sarebbe un team di cui non solo darei la qualificazione scontata, ma da cui mi aspetterei grandi performance nella fase 2. Il problema è che giocano senza il loro vero ADC, Unified, uno dei giocatori più abili e rinomati della loro formazione. Non è una perdita da poco ed influirà sicuramente sulle loro performance. Non solo adesso non sono così sicuro che riusciranno a qualificarsi, ma penso anche che abbiano scarse speranze di sopravvivere alla fase 2.
MAD Lions
Anche dei MAD Lions, rappresentanti della LEC, la lega europea, abbiamo già parlato, seguendo il loro percorso dall’inizio della stagione fino alla finale contro i Rogue. I MAD Lions sono la più grande sorpresa e la più grande incognita di questo Mid-Season Invitational. Indubbiamente non appaiono come una squadra temibile agli occhi dei loro avversari, essendo di base rookie alla loro prima esperienza internazionale in questa formazione, ma hanno già mostrato nel corso dello spring split di poter crescere enormemente in breve tempo, passando dalle performance tentennanti delle prime settimane a sconfiggere sia G2 Esports che Rogue in maniera più che convincente. Credo che sottovalutarli sia una pessima idea e non penso saranno eliminati nella 1° fase, ma non so se supereranno la 2°. Quando si parla di scenario internazionale l’esperienza vuol dire tanto. Se però non si inizia, non si arriva mai, come hanno ampiamente dimostrato i Damwon. Per quanto mi dispiaccia l’assenza dei G2, sono comunque felice che i MAD Lions siano qui. Il ricambio generazionale è vitale per la salute di una lega.
League of Legends Mid-Season Invitational 2021 – Gruppo C
Infinity Esports
Terzo gruppo e terzo team di cui so veramente molto poco. Gli Infinity Esports, rappresentanti della LLA, la lega latina, sono un’altra squadra che è all’esordio sulla scena internazionale e da cui non mi aspetto molto. L’unico giocatore che conosco un poco è WhiteLotus che, onestamente, non mi ha mai detto nulla. Per quanto sia curioso di vederli in azione, non posso ignorare che la lega latina è da sempre una delle più deboli (se non la più debole) quando si parla di eventi globali. Insomma, mi aspetto che grattino il fondo e vengano massacrati dai loro avversari.
DetonatioN FocusMe
Ora potrei scrivere che per i DetonatioN FocusMe, rappresentanti della LJL, la lega giapponese, vale quanto detto per Unicorns of Love e per paiN Gaming, ma in realtà questo sarebbe falso. Per quanto questo sia un team storico che più di una volta si è fatto vedere sullo scenario internazionale, difficilmente si può parlare di dominio come è invece avvenuto negli altri casi, complice un 2020 che li ha visti essere messi in ombra dagli eterni rivali V3. Tornati alla gloria quest’anno, i DetonatioN FocusMe propongono una formazione che è quasi invariata rispetto al 2019 (quando parteciperano con scarso successo a MSI e mondiali). L’unica grossa differenza è la presenza di Aria in mid al posto di Ceros. Considerando quanto era importante questi per il funzionamento della squadra, sono davvero curioso di vedere Aria in azione perché deve essere davvero bravo. Detto ciò, il loro gruppo è il più spietato e dubito ne usciranno qualificati.
Cloud9
Che le stelle siano allineate? Che sia finalmente giunto il momento per la LCS, la lega del Nord America, di farsi valere? Indubbiamente i loro rappresentanti, i Cloud9, sono apparsi molto forti quest’anno, come visto nel corso del Mid-Season Showdown dove sono riusciti a primeggiare nonostante una concorrenza di buon livello da parte di TSM e Team Liquid. Per me la loro qualifica alle semifinali è una pratica quasi scontata, complice anche il fatto che i team della LCS al Mid-Season Invitational si sono sempre fatti valere (nel 2019 eliminarono gli Invictus Gaming in semifinale). Detto ciò, è difficile considerarli come favoriti in un evento dove ci sono anche Royal Never Give-Up e, soprattutto, DWG KIA. Potrebbero però sorprenderci con una finale, soprattutto se hanno fortuna negli abbinamenti.
DWG KIA
Chiudiamo l’articolo con quelli che sono i favoriti assoluti di praticamente qualsiasi evento di quest’anno. No, non scherzo, per me i DWG KIA, rappresentanti della LCK, la lega coreana, hanno già mostrato serie possibilità di raddoppiare i loro titoli mondiali. Il loro spring split non è stato dominante, è stato SCHIACCIANTE. Hanno massacrato gli avversari perdendo solo due serie IN TUTTA LA STAGIONE. E’ una performance assurda che testimonia uno stato forma sopraffino confermato anche da delle statistiche maestose. La domanda che tutti ci poniamo è: i DWG KIA sono stati così dominanti perché i team LCK sono deboli o lo sono davvero in assoluto in tutto il mondo? Questo Mid-Season Invitational ci permetterà di scoprirlo.