Prosegue il Mid-Season Invitational 2023, il 2° evento internazionale più importante della scena competitiva di League of Legends. In questo 2023 l’evento ha subito un bel rinnovamento che lo ha visto diventare molto più simile al mondiale che avviene a fine anno e che ha portato all’aggiunta di un losers’ bracket.
Dopo i play-in di settimana scorsa, adesso la situazione si fa seria perché entriamo ufficialmente nei playoff. Lo scontro si è adesso caratterizzato come una sfida tra leghe maggiori orientali e occidentali. Da una parte l’Europa contro la Corea, dall’altra il Nord America contro la Cina. Chi avanzerà e chi finirà invece nel losers’ bracket?
League of Legends Mid-Season Invitational 2023 Day 7
Gen.G (GEN) vs G2 Esports (G2)
Benvenuti ai playoff e quale miglior modo di iniziare se non con un confronto tra il 1° seed della LCK ed il 2° seed della LEC? Un game 1 che già di per sé si vende da solo e promette spettacolo a partire dalle draft. Da una parte abbiamo Yike e Hans Sama che mettono le mani su Nidalee e Draven, ma dall’altra Chovy ha Ahri.
Purtroppo per l’Europa, questo campione costa tutto e questa partita è stata l’ennesima Chovy carria tutto. I G2 se la sono giocata molto bene in realtà. Yike e Hans Sama hanno fatto valere il loro pick e BB ci ha sorpreso con delle azioni incredibili, complice anche un Doran non proprio a suo agio su una Fiora che fa più da esca che altro.
E’ facile quindi dare la colpa della sconfitta a Caps, ma la realtà è che Chovy è un giocatore disumano di League of Legends, attualmente l’unico che ha davvero le meccaniche per caricarsi sulle spalle la sua squadra e condurla alla vittoria da solo. Lo abbiamo visto qui, non c’é alcuna colpa per i G2. I GEN si sono rivelati semplicemente più forti.
Se i fan europei speravano di vedere i G2 risolvere i loro problemi in questo game 2, purtroppo le cose non vanno proprio nella direzione che speravano. Di per sé la draft non era neanche male e proponeva alcune buone risposte, ma è stata l’esecuzione che è venuta loro meno nel momento in cui hanno donato risorse a Peyz.
Peccato perché le iniziali premesse dei G2 erano migliori, ma contro un Aphelios che accumula kill su kill, puoi fare davvero poco. Peyz non ha preso bene che nella precedente partita abbia brillato solo Chovy e così decide di rivalersi. Questa partita era finita a 5 minuti. Uno stomp brutale ed un match point per i GEN, servito da Peyz.
Al game 3 credo che il clean sweep sia inevitabile. La precedente partita è stata vinta dai GEN in meno di 20 minuti e credo sia un record. I G2 c’hanno onestamente provato, ma il divario è evidente a chiunque abbia degli occhi. Nonostante ciò non si arrendono e finalmente trovano la risposta. Finalmente si accende la speranza!
Un fantastico gioco di pick and block combinato tra Yike ed un Caps finalmente performante su Annie, manda completamente a monte i piani dei GEN che per la prima volta si trovano a giocare al ritmo degli avversari. Per la prima volta Chovy e Peyz vengono efficacemente annullati e si, i GEN restano una minaccia, ma una minaccia gestibile.
Arrivati midgame, si combatte finalmente sul filo del rasoio perché comunque BB è rimasto indietro, ma ti importa veramente quando su Kennen trova quegli ingressi di ulti? I G2 raccolgono obiettivo dopo obiettivo, teamfight dopo teamfight ed alla fine riescono a superare i loro limiti. Il nexus dei GEN esplode ed adesso sì che abbiamo una serie!
Ora si rimette in discussione tutto. I G2 hanno ancora una volta dato prova di poter far sanguinare la LCK, ma sarà l’inizio di una rimonta? O la risposta dei GEN li fermerà su quella singola vittoria, comunque molto significativa? Stiamo per scoprirlo in questo game 4 in cui tutto l’hype è nuovamente vivo e vegeto.
Alla fine la risposta è forse quella che nessun fan vorrebbe, visto quanto questa serie ci ha portato ad emozionarci nel suo svilupparsi nelle ultime partite, ma bisogna dare onore ai G2 per aver comunque spinto all’angolo gli avversari. Il loro gioco è stato molto bello in early e stava anche trovando delle buone risposte sul Draven di Hans Sama.
Lo scaling dei G2 viene però brutalmente disinnescato da una tipica tattica dei GEN: il macro coreano. Una gestione perfetta del farm permette a Chovy e Peyz di accumulare ben più risorse di quanto gli stessi G2 si aspetterebbero. Questo li porta alla fine a prendere una serie di rischi di troppo che costano loro la partita.
In un battito di ciglia ed un paio di teamfight, i GEN ribaltano il piatto e, per quanto i G2 comunque mordano e facciano sanguinare gli avversari, la Landa degli Evocatori è della LCK. Questa serie giunge così a termine su un 3-1 che spedisce i G2 nel losers’ bracket, ma quest’ultimi sono indubbiamente caduti a testa alta.
League of Legends Mid-Season Invitational 2023 Day 8
MAD Lions (MAD) vs T1
Seconda serie di questi playoff del Mid-Season Invitational 2023 dal sapore di Rift Rivals di ultima generazione. Dopo aver visto GEN vs G2, i ruoli si scambiano e stavolta abbiamo MAD vs T1. Nonostante si parli però del 1° seed della LEC contro il 2° seed della LCK, i favoriti restano i T1. Impossibile non considerarli tali.
La serie si apre con un game 1 assurdo. Veramente assurdo. Se anche le altre partite saranno così, mi servirà un defibrillatore. Le due draft non mancano di sfoggiare perle e campioni comfort e sia MAD che T1 sembrano cercare fin da subito di mettere in campo il meglio di quello che possono fare. Si avverte la tensione di una sfida importante.
Parlando della partita bisogna dire che i MAD ci hanno fatto sognare con un early stupendo ed un’ottima transizione midgame. Un gran lavoro di Elyoya, Nisqy e Carzzy, poco da dire. Il problema è che i Kennen della LEC abbiamo già visto che hanno problemi ad inserirsi contro la LCK e questo si è riscontrato anche in questa partita.
Inoltre, la gestione dei teamfight midgame dei T1 è stata a dir poco eccellente. Faker su Nautilus prova per l’ennesima volta come questo campione non abbastanza bisogno di vincere la lane per essere impattante. Il gioco di Oner e Gumayusi è stato fantastico, ma a brillare è stato soprattutto Keria. I T1 ribaltano tutto e si portano a casa la vittoria.
Se la partita precedente aveva sollevato le speranze dei MAD nei confronti di questa serie, questo game 2 purtroppo assomiglia a quello che tutti noi ci aspettavamo da questo confronto con i T1. E’ stata proprio una dominazione unilaterale che è partita da una draft eccellente ed è terminata con uno stomp condotto da un’esecuzione pulitissima.
C’é proprio poco da dire perché i T1 hanno proposto una protect the carry intorno all’Aphelios di Gumayusi che i MAD semplicemente non sono riusciti a scardinare. Fine. Non c’é davvero altro da aggiungere. Tolta qualche azione early, i leoni europei si sono chiusi su loro stessi lasciando che i T1 li gappassero di cattiveria. Ouch.
Game 3 ed abbiamo già visto questo film. I MAD sono sull’orlo del clean sweep, ma sapranno imitare i G2 e tirare fuori le zanne o si limiteranno a farsi spingere nella voragine della sconfitta dai T1? La risposta purtroppo non tarda ad arrivare ed è quella che meno avremmo voluto, anche solo perché speravamo in una serie combattuta.
I MAD non sono i G2 e purtroppo si vede. I T1 ormai li leggono come un libro aperto e la loro draft viene interpretata e scardinata alla perfezione. Non iniziano neanche a giocare a League of Legends. Nessuna alzata di testa. In uno stomp persino più brutale del precedente i T1 distruggono i MAD. Hanno impiegato meno di 17 minuti. Un clean sweep violentissimo.