E’ finalmente quel momento dell’anno. Si avvicina l’autunno, le temperature si fanno più clementi e tutti entrano in un torpore simile al letargo mentre si avvicina l’inverno. Tutti tranne i fan di League of Legends perché ottobre significa anche mondiali, il più grande ed importante evento internazionale del popolarissimo MOBA. Abbiamo 24 squadre, 15 provenienti dalle leghe maggiori e 9 dalle leghe minori, ma solo una, alla fine, potrà alzare la coppa di Campione del Mondo di League of Legends 2022.
Come di conseuto i mondiali si aprono con i play-in, la prima fase che già farà da scrematura dei team partecipanti. 12 squadre dovranno dimostrare di avere quello che serve per arrivare al più grande ed importante group stage, ma solo quattro potranno effettivamente farlo. Tra 3° e 4° seed delle leghe maggiori e tanti partecipanti delle leghe minori, anche i play-in si dividono in due metà e la prima si svolgerà proprio questo weekend. Nella mia analisi ho già fatto i miei pronostici, ma ora vediamo, nel concreto, come sono andate le partite delle prime due giornate.
League of Legends Mondiali 2022 – Day 1
ISurus Gaming (0-0) vs MAD Lions (0-0)
I mondiali iniziano ufficialmente dopo la solita buona dose di problemi tecnici. Ad aprire le danze sono i rappresentanti dell’america latina, gli ISG, e il 4° seed dell’Europa, i MAD Lions. Questi giocano con Nisqy e UNFORGIVEN in isolamento. Le draft già ci rivelano i nuovi protagonisti del gioco, tra un doppio ritorno in giungla con Graves e Hecarim e una Miss Fortune bot per Gavotto.
UNFORGIVEN/Kaiser proveranno a reagire con Seraphine/Leona. L’early è tutto per i leoni visto che Nisqy tira fuori una prestazione fenomenale, ben assistito da Elyoya. Il midgame tuttavia non va come sperato. Grell e Gavotto raccolgono decisamente troppe taglie e mostrano tutto il potere dei loro campioni nell’attuale meta. I MAD sudano decisamente freddo mentre si avvicina il late game.
Fortunatamente per loro hanno il vantaggio monetario, hanno Nisqy che è davvero in forma e, con un po’ di pazienza e con una buona dose di errori da parte degli ISG, hanno anche UNFORGIVEN online. A quel punto bastano due buoni teamfight e i MAD si portano a casa una vittoria che poteva sicuramente essere più netta e meno sudata, ma che è comunque una vittoria.
Fnatic (0-0) vs Evil Geniuses (0-0)
Da un lato dell’Europa all’altro per il più famoso derby occidentale di league of legends, quello contro il Nord America. La buona notizia per i FNC è che Upset si è negativizzato giusto in tempo per partecipare, la cattiva è che Hylissang arriverà solo domani. Oggi gioca Rhucks e OH MIO DIO! Andiamo con ordine.
Il piano degli EG è chiaro: prendere vantaggio bot facendo leva sulla forza di Caitlyn e Lux. Il punto è che non avevano considerato Rhucks. Questo giocatore si rivela semplicemente fuori di testa su Leona. I suoi assurdi ingaggi permettono ad Upset di prendere un vantaggio colossale ed a quel punto gli EG non possono fare nulla. Assolutamente nulla.
I Fnatic li massacrano con una facilità sorprendente per ottenere la loro prima vittoria… e che vittoria! Se i MAD ci avevano fatto preoccupare sullo stato di salute dei team europei, i FNC ci hanno appena rassicurato tutti con una prestazione che è definibile solo come “disumana.” TUTTO QUESTO CON UN SOSTITUTO!
LOUD (0-0) vs BeYond Gaming (0-0)
La violenza del Brasile contro il gioco ben più ponderato della PCS. I BYG sono un po’ una grossa incognita, ma, dovessimo valutarli su questa partita, il responso non potrebbe che essere completamente positivo. La bizzarra scelta di Likai di affrontare il Jax di Robo con Fiora, si rivela vincente. A vincere però è soprattutto l’Amumu di Kino che tira fuori una performance semplicemente assurda.
I LLL neanche iniziano a giocare e quando lo provano a fare, sbagliano. Husha ha il controllo completo della giungla mentre Minj e Wako raccolgono risorse su risorse su risorse. I BYG ottengono così una prima schiacciante vittoria, dando prova di una forza più che degna di nota.
MAD Lions (1-0) vs istanbul Wildcats (0-0)
I MAD e le squadre della Turchia hanno uno storico che non vede molto favoriti i rappresentanti della LEC, un pronostico che viene rafforzato dalla loro prestazione in apertura a questa giornata. I leoni dovevano però ancora svegliarsi perché stavolta la loro performance è molto più solida.
In early le risorse vengono stavolta raccolte da UNFORGIVEN su Kai’sa e da Kaiser e la marcia dei MAD è completamente diversa, più soverchiante. In midgame comunque gli iW li fanno sudare parecchio freddo, soprattutto grazie all’Azir di Serrin che tira fuori delle ottime performance, ma quando la partita si tira per le lunghe, il mental dei MAD si rivela molto più solido.
Anche Nisqy inizia a tirare fuori delle giocate assurde mentre UNFORGIVEN è una macchina da guerra. Ogni teamfight lo vede macinare kill su kill, oltre che una doppia quadra, fino a chiudere la partita su un assurdo 16/1. I MAD ottengono così il loro 2° punto e lo fanno in modo molto più convincente.
CHieFs Esports Club (0-0) vs Fnatic (1-0)
Ok, la condizione dei Fnatic inizia ad essere preoccupante, nel senso buono. Questo team sembra aver già brutalmente messo un’ipoteca sul group stage nonostante tutte le sfighe del caso. Andiamo con ordine. In draft abbiamo Tristana per Raes, ma sono soprattutto i FNC ad entusiasmarci con Maokai per Wunder e la combo Kalista/Nautilus per Upset/Rhucks.
Ora, mi piacerebbe parlare della partita e di come questa è stata combattuta, ma in realtà non c’é stata partita. Humanoid e Upset hanno preso vantaggio in early e lo hanno brutalmente snowballato in faccia ai loro avversari fino ad ottenere la loro 2° vittoria della giornata. Fine.
Da una parte mi dispiace perché Arthur e Raes c’hanno anche provato a far funzionare i CHF, ma i FNC li hanno massacrati. Non hanno proprio avuto speranze. Ciliegina sulla torta: Upset si porta a casa la prima pentakill del mondiale. Upset. Un giocatore che è atterrato la mattina stessa perché fino a pochi giorni prima aveva il covid. Ecco, questa è la voglia di vincere che hanno i FNC… e fa paura.
Detonation FocusMe (0-0) vs LOUD (0-1)
La domanda che tutti ci poniamo arrivati a questo punto, a parte quando andremo a letto dopo tutte queste pause, è: i DFM che vedremo saranno la delusione del MSI 2022 o la sorpresa del mondiale 2021? La risposta arriva molto rapidamente in poco più di 20 minuti e non è quella che i fan del Giappone avrebbero sperato.
Nel momento in cui vedi che niente di quello che i DFM provano a fare funziona, già alzi un sopracciglio, ma quando vedi che proprio ogni tentativo gli rimbalza addosso, non puoi che chinare il capo e scuoterlo sconsolato. Robo, Croc, Tinows, Brance e persino Ceos ottengono valanghe su valanghe di risorse, il primo solokilla persino Evi in top.
I LLL vedono il sangue e questa è una squadra che quando si ritrova immersa nella violenza vuole solo altra violenza. Non sono certo un team che ha paura del sangue. Con un brutalissimo snowball i DFM vengono completamente smembrati e i LLL ottengono una dominante, convincente e rapida vittoria. Ouch.
SaiGon Buffalo (0-0) vs istanbul Wildcats (0-1)
Ci spostiamo nuovamente nel gruppo B per vedere il debutto di un altro team carico di aspettative: il secondo seed della VCS, i SGB. Aspettative che non vengono deluse, a partire da una draft che vede Froggy andare mid con Zac! Inatteso. Il pick inizialmente non sembra funzionare bene, con Serin che prende un buon vantaggio e la bot di HolyPhoenix e Farfetch che, complice un tower dive davvero scellerato, spicca il volo verso le stelle.
D’altronde abbiamo già visto da parte degli iW un early molto solido, ma abbiamo anche visto che la loro transizione midgame si perde poi in un macro inesistente. Questo nuovamente avviene anche in questa partita, in forma persino peggiore a essere onesti. Più di una volta vediamo Farfetch ingaggiare per poi non essere minimamente seguito e morire isolato.
Ne approfittano senza problemi i SGB, soprattutto Hasmed e la bot di Shogun/Taki che tornano prontamente online e guidano una carica che travolge completamente gli avversari. Se due indizi fanno un fatto, possiamo tranquillamente dire che gli iW avranno seri problemi in questi play-in, ma intanto primo punto per i SGB!
DRX (0-0) vs Royal Never GiveUp (0-0)
Ultima partita ed è un signor main event: il derby che tutti aspettavano in questi play-in, la prima sfida tra LCK e LPL, DRX contro RNG. Il livello si alza e lo si percepisce subito dalle fantastiche draft proposte. I DRX schierano Pyosik su Maokai, Zeka su Akali e Deft/BeryL su Tristana/Rell mentre i RNG vanno giù con Jax per Breathe, Vi per Wei e Nylah/Alistar per GALA/Ming. Ok, non mi sento deluso. Per niente.
Questa partita è stata semplicemente clamorosa, caratterizzata da un livello di gioco che definire impressionante è un eufemismo, soprattutto dopo aver visto giocare le leghe minori (scusate, ma è vero). E’ anche difficile descrivere la partita di per sé visto che è stato un continuo avanti ed indietro tra i due team con colpi di scena ed emozioni a non finire. Come descrivere l’assurdità di uno Xiaohu che, per esempio, ruba il barone sotto il naso di Pyosik?
Pyosik che comunque sembra aver superato i suoi problemi di stagione regolare visto che tira fuori una grande performance. A brillare sono però Zeka e soprattutto Deft. Un Deft che decide di caricarsi i DRX in spalla e rovesciare, insieme ai fantastici ingaggi di BeryL, più di una situazione critica. I DRX ottengono così il primo punto, ma che partita fenomenale che è stata questa!
League of Legends Mondiali 2022 – Day 2
Fnatic (2-0) vs Detonation FocusMe (0-1)
Abbiamo aperto la 1° giornata con l’Europa e ripetiamo l’esperienza in questa 2° giornata. Draft interessante con un inedito Kennen per Evi, ma anche con il ritorno di Hylissang che sceglie di dare un altro ruolo a Maokai in questo mondiale. Spero tu abbia scelto lui come campione versatile nella sfera di cristallo dei pick’em.
In questa partita c’é stata tutta una prima metà in cui i FNC sembravano in seria difficoltà. Delle ottime performance di Evi e Yutapon avevano messo alle strette gli avversari che continuavano a perdere teamfight dopo teamfight, complice anche un Hylissang che, beh, non è Rhucks chiaramente. Il punto è che poi bastava alzare lo sguardo al tabellone per scoprire che il divario in oro era inesistente.
Merito soprattutto di un Humanoid che continua a performare in modo assurdo mantenendo la propria squadra a galla quanto basta per farla scalare. La sua LeBlanc è stata incredibile. Il risultato è che, arrivati in midgame, tutto crolla molto velocemente per i DFM mentre i FNC li travolgono completamente per un’altra convincente vittoria! Fnatic ancora imbattuti in questi play-in!
Evil Geniuses (0-1) vs LOUD (1-1)
La grande sorpresa del gruppo A contro la grande delusione dello stesso gruppo. Gli EG hanno molto da dimostrato qua ed in parte indubbiamente lo fanno, ma gli LLL non escono davvero male da questa partita. Si parte con una draft molto interessante che ci porta Inspired su Maokai, jojopyun su Akali e Vulcan su Taric. Questo paga nuovamente solo in parte.
In early questi tre giocatori ottengono delle buone risorse, ma Robo e Croc si confermano una coppia fenomenale e Brance resta una buona garanzie. Impact ha praticamente iniziato a giocare in midgame dopo essere stato azzerato in early, ma le buone performance di Inspired e jojopyun gli permettono comunque di avere spazio per scalare. Lo stesso d’altronde fa Kaori.
I LLL si mantengono così pericolosi e minacciosi, ma più passano i minuti, più gli EG si fanno solidi fino a quando, forti dei controlli di Maokai e Vulcan, forti del fatto che Impact non muore più e forti dei danni imbarazzanti di jojopyun e Kaori, schiacciano i LLL in base ed ottengono la vittoria. Una vittoria non pulita, né dominante, ma comunque una vittoria che li riporta in carreggiata.
SaiGon Buffalo (1-0) vs ISurus Gaming (0-1)
Terza partita della serata e se pensavi che l’assenza di team delle leghe maggiori occidentali significasse meno emozioni, beh, ti sei sbagliato di brutto. Gli ISG tirano fuori gli assi dalle maniche con Zilean top per ADD e Sett support per Jelly. Una doppietta di scelte fuori meta che funzionano però solo a metà.
Se ADD e Grell riescono a sfruttare la particolarità di Zilean per mettere alle strette Hasmed e BeanJ, lo stesso non si può dire botlane dove i tentativi di arrestare Shogun e Taki, non fanno altro che regalare loro una marea di risorse. Ora, se c’é un campione che non vuoi che ottenga risorse in early, quello è Aphelios. Se poi a pilotarlo è Shogun, lo vorresti anche meno.
Un bel po’ di minuti dopo Shogun sta viaggiando ad un livello di performance che ha dell’assurdo e gli ISG non riescono minimamente a fermarlo, al massimo lo rallentano, ma nel farlo si aprono al contrattacco del resto dei SGB. Il risultato finale è scontato, vittoria per i SGB ed uno Shogun che chiude la partita con 16 kill ed una prova di forza incredibile. Questo gruppo B appare sempre più polarizzato.
Detonation FocusMe (0-2) vs CHieFs Esports Club (0-1)
Raggiungiamo la metà delle partite previste con un confronto tra due grandi “delusioni” del gruppo A. Da una parte i DFM che anche oggi non sembrano aver ingranato la marcia giusta e dall’altra i CHF che, beh, non credo l’abbiano neanche a bordo la marcia giusta, purtroppo. Indubbiamente però, per quanto cali il probabile livello di performance, si mantiene alto l’interesse con delle draft sempre molto varie.
Abbiamo nuovamente Kennen per Evi, che d’altronde se l’era cavata benone, e Harp stavolta va su Rell. Per i CHF invece Tally sceglie una Seraphine mid mentre bot torna la coppia Vastayana di Xayah e Rakan per Raes e Aladoric. Nonostante tutte queste spezie, però, a catalizzare maggiormente l’attenzione sono i giocatori sui campioni più in meta. Ancora una volta vediamo Arthur performare in modo più che accettabile, minacciando un upset.
D’altro canto Yaharong e Yutapon si confermano i motori principali dei DFM e dall’inizio alla fine devastano gli avversari teamfight dopo teamfight. Una completa onnipresenza sulla mappa che, pur se con non poca fatica, consegna finalmente ai DFM una vittoria. Vorrei dirmi soddisfatto, ma in realtà è stata anche troppo sudata, per quanto era data per scontata.
Evil Geniuses (1-1) vs BeYond Gaming (1-0)
Concludiamo le partite di stasera del gruppo A con un confronto molto importante. Dalla giornata di ieri tutti si chiedono quale sia il secondo team più minaccioso del gruppo A tra EG e BYG e finalmente ora avremo una risposta. Il risultato infatti è tutto tranne che scontato, per quanto i BYG siano ancora imbattuti.
Gli EG ci deliziano finalmente con un Thresh per affiancare Kaori su Aphelios. Li vediamo anche pescare una pagina dal libro dei DFM con Kennen per Impact. D’altro canto i BYG sfoggiano una draft sorprendentemente aggressiva con Vi per Husha, Akali per Minj e Xayah/Rakan per Wako/Kino. La partita si trasforma presto in uno showcase tra i due midlaner, un duello diretto tra jojopyun e Minj. Mi dispiace per il secondo, ma il primo non è il rookie of the split della LCS per caso.
Il suo Sylas si rivela semplicemente colossale e prende un vantaggio assurdo in early. Vantaggio che in realtà finisce poi un po’ in stallo in midgame e non saprei neanche dire se per merito dei BYG o per demerito degli EG. Dopo un tempo più lungo del dovuto, però, gli EG trovano effettivamente la quadra e riescono a snowballare le risorse per chiudere una seconda vittoria! Poteva arrivare prima, vero, ma una vittoria è una vittoria.
DRX (1-0) vs SaiGon Buffalo (2-0)
Passiamo al gruppo B ed è tempo di prove del nove. Ieri notte (anche se sarebbe più corretto dire ieri mattina) i DRX hanno sorpreso tutti, me compreso, battendo puliti i RNG e mettendo una seria ipoteca sul primo posto. Adesso siamo tutti curiosi di vedere se confermeranno il loro stato di forza o se è stata una fortuita coincidenza. Inoltre, se non sei emozionato per la sfida tra Deft e Shogun diventalo perché questi due ADC faranno scintille.
Fuori Pyosik, dentro Juhan per i DRX, ma non cambia il Maokai in giungla. Deft e BeryL vanno invece sull’immortale Ezreal/Tahm Kench, ma è la draft dei SGB che incuriosisce più di tutte: Irelia per Hasmed e Galio per Froggy. Due sololane curiose, ma che non funzionano minimamente. Se questa partita doveva aiutarci a capire se i DRX sono davvero forti, la risposta è che sono ENORMEMENTE forti.
Juhan è forse più aggressivo e sporco di Pyosik, ma anche più incisivo. Zeka invece ha praticamente devastato i SGB da solo. Anche Deft stava maturando risorse e si è fatto leggermente notare verso la fine, ma la realtà è che non ha mai avuto modo di splendere perché Zeka aveva già vinto. Come risolvi una sfida rischiosa tra due ADC molto forti? Uccidendo uno dei due prima che entri in partita. I DRX dominano e mettono una seria ipoteca sul gruppo B.
MAD Lions (2-0) vs Royal Never GiveUp (0-1)
Da una prova del nove all’altra. Dopo la sconfitta di ieri notte (o meglio, ieri mattina), i RNG sono chiamati a dimostrare che valgono davvero tutte le aspettative che la community aveva riposto su di loro. Allo stesso tempo i MAD sono chiamati a dimostrare la forza della LEC in una sfida molto difficile, ma che potrebbe significare tanto. Purtroppo si trovano davanti i peggiori RNG possibili, quelli assetati di sangue e vittorie.
Sia chiaro, i MAD se la giocano anche bene, con un’ottima prova sia di Armut che di Nisqy ed in realtà con ben pochi errori grossolani. Come già detto, il problema è che si trovano davanti dei RNG che non vogliono perdere e questa idea si concretizza sul Jax di Breathe e sul Graves di Wei, due campioni che fin da subito iniziano a maciullare gli avversari.
Questi rispondono a tono, è vero, e UNFORGIVEN quasi fa sognare quando raccoglie la taglia su Wei, ma è un attimo. Il microsecondo che serve per rendersi conto che GALA su Aphelios ha approfittato di tutto questo tempo per andare online. A quel punto i giochi sono fatti. E’ vittoria per i RNG e prima sconfitta per i MAD, ma onore ai leoni che sono caduti a testa alta.
instanbul Wildcats (0-2) vs DRX (2-0)
Possiamo saltare questa partita e chiudere qui la giornata? No, vero? E’ che quasi mi dispiace per gli iW. Non stanno giocando male, ma il livello da loro proposto non è semplicemente abbastanza ed ora si troveranno davanti i DRX. Cioé… cosa dovrei aspettarmi da questa partita se non un massacro?
Non abbiamo neanche grosse sorprese in draft, tranne che Juhan torna su Maokai mentre Zeka sceglie la violenza nella forma di Akali, come se ce ne fosse bisogno. Per i primi pochi minuti quasi abbiamo sognato. HolyPhoenix riesce a prendere incredibilmente vantaggio e i fan degli iW quasi ci sperano… poi tutto si schianta di muso contro uno Zeka che oggi ha scelta la strada della violenza.
Una sua performance semplicemente assurda mette i DRX su un vantaggio che definire astronomico è un eufemismo. Sia chiaro, Serin e HolyPhoenix c’hanno anche provato a controbattere, ma non c’era proprio verso. Ad un certo punto i DRX hanno persino iniziato a giocare con la preda per poi, infine, dare loro un colpo di grazia che è stato più pietà che altro. Una facile vittoria per i DRX che restano imbattuti.