League of Legends è un MOBA che ormai è in piedi da ben dieci anni. Parliamo di un titolo ben strutturato e divertente, con uno skill ceiling molto alto. Uno dei punti di forza del gioco è sicuramente il suo gameplay punitivo, che non lascia spazio ad errori. Proprio per questo motivo, però, l’esperienza di gioco è spesso rovinata da una community tossica e fin troppo incline a comportamenti scorretti, come feeding intenzionale, AFK o insulti in chat. Ascoltando l’esasperazione dei giocatori, Riot sta finalmente inasprendo le pene per questi utenti tossici.
Tanto per cominciare abbiamo già visto la possibilità di reportare gli utenti nella lobby pre-partita. Feature molto utile per tutti quei casi in cui qualcuno instalocka un campione e si rifiuta di collaborare. Oltre a questo, gli sviluppatori stanno migliorando i sistemi di gioco per riconoscere comportamenti scorretti come AFK o feeding. Da adesso, secondo Riot, le pene scatteranno più frequentemente.
Inoltre, una volta che il gioco avrà riconosciuto la presenza di un utente che è andato AFK (e forse anche nel caso di un feeder), si avrà la possibilità di arrendersi prima dei normali 20 minuti. Nelle ranked, poi, si perderanno meno LP in questi casi. Due feature davvero niente male, che forse saranno accompagnate da altre accortezze al fine di rendere l’esperienza molto meno frustrante.
League of Legends è un gioco ormai leggendario (gioco di parole praticamente obbligatiorio). Se sei nel mondo del gaming da un pò, ne hai sicuramente sentito parlare almeno una o due volte o probabilmente lo hai addirittura giocato (dopotutto è gratuito). Una delle ragioni di questo enorme successo è sicuramente l’ottimo lavoro svolto da Riot Games nel tenere vivo il MOBA e il franchise stesso, aggiungendo continuamente aggiornamenti e contenuti multimediali.
Se sei un giocatore di vecchia data dello storico MOBA, queste notizie ti faranno sicuramente piacere, stiamo a vedere che impatto avranno sulle partite online e se ci saranno ulteriori cambiamenti.