Manca meno di una settimana al debutto sul mercato videoludico per la versione Nintendo Switch e di quella per Google Stadia del progetto targato Goblinz Studio che ha già stregato tutti coloro che hanno avuto la fortuna di provarlo su PC. Con più di 1700 recensioni a carico infatti Legend of Keepers è riuscito a guadagnarsi un voto quasi perfetto di 9 su 10 all’interno del marketplace digitale Steam.
Il titolo del team di sviluppo francese cerca di offrire un’esperienza estremamente particolare e innovativa per quanto riguarda il genere dei roguelike. Questa avventura ci mette nei panni di un Dungeon Master assunto dalla Dungeons Company con il compito di respingere in ogni modo possibile tutti gli avventurieri armati fino ai denti che visiteranno i labirinti ricchi di mostri e tesori.
Legend of Keepers ci fa vedere l’altro lato della medaglia, dovremo infatti assumere mostri e posizionare trappole per vincere contro tutti coloro che proveranno ad avanzare nelle stanze. Una volta messo a punto il layout del dungeon cominceranno una serie di combattimenti a turni che aggiungeranno quel pizzico di azione al gameplay.
Il progetto di Goblinz Studio dopo aver debuttato su PC, il 29 aprile arriverà su Nintendo Switch e Google Stadia al costo di 17.99€.
Una panoramica di Legend of Keepers
Ecco una piccola descrizione del gioco offertaci dalla pagina ufficiale del Nintendo Eshop:
“Legend of Keepers è il mix perfetto tra gestione dungeon e roguelite. La Dungeons Company ti ha assunto come dungeon master. Il tuo compito è semplice: proteggere i loro dungeon!
Caratteristiche
Entra nella Dungeons Company e scala i ranghi dell’azienda
Schiaccia i cosiddetti “eroi” e proteggi i tesori della ditta
Assolda mostri, gestisci i dipendenti e le scorte di trappole
Affronta scioperi e altri eventi divertenti
RogueDefender
Ciascuna partita sarà diversa, ma i giocatori manterranno parte dei bonus del loro dungeon master tra una partita e l’altra. Si può dire che il gioco è un mix tra un Roguelite e un Dungeon Management. Come ci siamo riusciti? Abbiamo fatto test a non finire per trovare l’equilibrio perfetto tra la fase gestionale e quella del dungeon!”