Due appassionati di The Legend of Zelda in Giappone hanno trovato lavoro in un centro di distribuzione con l’intenzione di sottrarre l’ultima entries della saga ovvero Tears of the Kingdom prima del lancio su Nintendo Switch. Tuttavia, la situazione ha preso una piega inaspettata quando la madre di uno dei ragazzi ha scoperto il loro piano.
La storia è riportata dalla rivista giapponese Bunshun, la quale racconta di due ragazzi, uno di 21 anni e l’altro di 24 anni, i quali hanno ottenuto lavori part-time presso un centro di distribuzione affiliato ad Amazon nell’aprile 2023. Ma non si sono limitati a rubare solo il gioco.
Perché comprare Tears of the Kingdom quando lo puoi rubare?
Inizialmente sembrava che il piano avesse funzionato. Quando dovevano iniziare a lavorare sulle spedizioni di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, hanno deciso di saltare il turno e rimanere a casa per giocare all’ultima fatica di Nintendo. Tuttavia, la situazione si è complicata quando un supervisore ha chiamato la madre di uno dei ragazzi per cercare di rintracciarli. La madre ha spiegato che erano a casa a giocare a Tears of the Kingdom quel giorno.
I due hanno confessato di aver pianificato l’intera operazione in anticipo, ammettendo anche di aver rubato una notevole quantità di merchandise di Zelda da vendere online, inclusi i controller Pro a tema.
Un dipendente del centro di distribuzione ha riferito che situazioni del genere accadono spesso, specialmente durante i lanci di titoli molto attesi, come ad esempio Pokémon Scarlatto e Violetto. I lavoratori a tempo parziale vanno e vengono, quindi risulta difficile individuare chi abbia preso cosa e quando. I due ladri di Zelda sono stati un’eccezione grazie all’intervento della madre. Naturalmente, sono stati licenziati, anche se non è stato riportato se il centro di distribuzione presenterà denuncia.