Il franchise Yakuza, che a partire dai prossimi giochi utilizzerà il nome più fedele all’originale Like a Dragon, sta attuando grandi cambiamenti in Occidente. Una volontà dimostrata non solo dalla nuova nomenclatura, ma anche dagli sforzi compiuti nel localizzare per la prima volta giochi precedentemente inediti al di fuori del Giappone.
È il caso, su tutti, di Like a Dragon: Ishin!, remake dell’originale uscito nel 2014 che diventerà per la prima volta giocabile al di fuori dei confini nipponici. Un remake il cui arrivo, però, non ha mancato di destare una certa curiosità da parte dei fan più dediti del Ryu Ga Gotoku Studio, i quali si sono chiesti come mai il team di sviluppo avesse preferito trasporre Ishin piuttosto che Kenzan, l’altro spin-off della serie a tema samurai.
Ecco cos’ha portato alla realizzazione del remake di Like a Dragon: Ishin!
A commentare questa preferenza, sono intervenuti Masayoshi Yokoyama e Hiroyuki Sakamoto, rispettivamente a capo del Ryu Ga Gotoku Studio e producer della serie, i quali hanno attribuito la decisione ad un fattore puramente economico.
“Dal ricco feedback ricevuto dai fan, era evidente che in molti preferissero un remake di Ishin piuttosto che di Kenzan. Inoltre, credevamo che Ishin fosse più popolare, e che se avessimo voluto realizzare il remake di Kenzan questo avrebbe richiesto delle alterazioni alla storia principale, fattore che avrebbe richiesto molto più tempo e investimenti di denaro notevolmente maggiori. Per farci valutare l’ipotesi di un remake di Kenzan, ci vorrebbe un tempismo davvero azzeccato.”
Il gioco sarà disponibile a partire dal 21 febbraio 2023 su PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X/S e PC.