Chiunque abbia apprezzato questo titolo si sarà sicuramento posto alcune domande riguardo i fondamenti dell’intricato arco narrativo di Little Nightmares 2. Per questo motivo si sconsiglia di proseguire con la lettura di questo articolo a chiunque non abbia concluso il gioco.
Little Nightmares 2 è un videogioco horror del 2021 con componenti rompicapo, adventure e platform. Come il suo predecessore si contraddistingue per il suo look unico e immersivo: ambientazioni cupe e grottesche, personaggi agghiaccianti e situazioni al limite tra incubo e paranormale.
Little Nightmares 2 ti catapulterà nei panni di un ragazzino di nome Mono che, risvegliatosi nella foresta, dovrà fuggire da un turbine di ansia, oscurità e surrealtà all’interno di un mondo ostile nel quale nulla ormai sembra essere più genuino e puro.
Gli stessi bambini protagonisti del titolo sono spogliati di qualsiasi atteggiamento infantile e spensierato. Si ritroveranno infatti spesso a dover uccidere per sopravvivere, o compiere azioni al limite della moralità.
C’è un aspetto abbastanza centrale e sul quale gli sviluppatori del gioco hanno voluto calcare la mano. La televisione è dipinta come un oggetto lobotomizzante in grado anche di uccidere. In tempi come quelli che stiamo vivendo e in cui la televisione sta avendo un forte impatto sulla psicologia delle persone riguardo alla pandemia da COVID-19, è ancora più rilevante e crediamo che la scelta di Tarsier Studios non sia affatto così casuale.
In conclusione ciò che dovrebbe far riflettere proviene proprio da un media che spesso in televisione viene dipinto come il male sceso sulla terra e dal quale bisognerebbe stare lontani il più possibile.
In questo caso vi è un cambio di ruoli netto, che Tarsier Studios ha voluto sottolineare coscientemente e noi non possiamo far altro che appoggiare in pieno questa critica sociale visto che tutto il nostro lavoro si basa sulla passione che nutriamo per i videogiochi, mezzo capace di far crescere, riflettere e anche evadere da un mondo sempre più bombardato da negatività.
Qui puoi trovare la nostra recensione di Little Nightmares 2.