Più o meno dal periodo risalente alla pandemia, i multiplayer di deduzione hanno riscosso un enorme successo, grazie soprattutto al fenomeno globale rappresentato da Among Us.
Per un buon arco temporale, Among Us ha decisamente dominato conquistando fasce di giocatori di tutte le età e vedendo espandersi un merchandising davvero dinamico: non solo pupazzetti ma anche magliette, zaini, pigiami e via dicendo. Ora, un nuovo titolo si è affacciato sulla scena: Lockdown Protocol, considerato da molti il suo successore spirituale, ma con una differenza sostanziale: è in prima persona. Quello che fa parlare moltissimo è l’impatto che ha avuto sui social media, in particolare su Twitch, dove ha rapidamente guadagnato popolarità ed è argomento di streaming di molti creator.
Lockdown Protocol, le tasks e gli impostori
Come già accennato, Lockdown Protocol è un gioco di deduzione sociale in prima persona, sviluppato da Mirage Creative Lab, lanciato su Steam a fine luglio 2024. Proprio come Among Us, il gioco ruota attorno alla tensione tra cooperazione e sabotaggio. I giocatoripossono essere da 3 a 8 e giocare in “cooperazione” assumendo ruoli diversi: la maggior parte deve appunto collaborare per completare obiettivi e vincere, ma una piccola parte di loro agisce come dissidenti, cercando di sabotare le missioni e far perdere la partita alla squadra.
La principale differenza tra Lockdown Protocol e Among Us è, come dicevamo, il punto di vista: mentre Among Us si gioca in terza persona con una visuale dall’alto, Lockdown Protocol adotta una prospettiva in prima persona, il che aumenta sicuramente l’immersione e rende più realistica la visione effettiva di ciò che accade intorno.
Questa scelta di design cambia ovviamente anche il modo in cui i giocatori interagiscono tra di loro: in Lockdown Protocol un sensore di prossimità permette ai giocatori di comunicare vocalmente solo quando sono fisicamente vicini all’interno del gioco. Questo aggiunge un ulteriore livello di tensione e strategia, visto che dovremo prestare attenzione non solo a ciò che viene detto, ma anche a quando e dove avvengono le conversazioni.
Il gameplay di Lockdown Protocol segue un formato simile a quello di Among Us: ci sono due gruppi principali, con uno che cerca di completare compiti e l’altro che tenta di sabotare gli sforzi. A differenza del suo predecessore però, le feature precedentemente elencate, come l’approccio in prima persona e l’integrazione della comunicazione vocale locale, rendono il tutto più dinamico e strategico.
Non si può semplicemente discutere con tutto il gruppo in ogni momento: bisogna avvicinarsi ai compagni di squadra o agli avversari, rischiando di farsi scoprire dai dissidenti.
Un’altra differenza significativa è il ritmo del gioco, poiché mentre Among Us è noto per il suo gameplay rapido e immediato, Lockdown Protocol offre un’esperienza più strategica e riflessiva, con partite che richiedono una maggiore attenzione ai dettagli e soprattutto alla psicologia degli altri giocatori. Questo potrebbe risultare più coinvolgente per chi cerca un livello di sfida maggiore, ma allo stesso tempo potrebbe risultare troppo impegnativo per chi preferisce giochi più rapidi e accessibili.
Il boom virale su Twitch e sui social
Uno degli aspetti davvero impressionanti di Lockdown Protocol è la rapidità con cui è diventato virale. Proprio come Among Us, ha trovato subito una bella fetta di fan in primis su Twitch, dove molti streamer più o meno noti hanno cominciato a trasmettere le partite in diretta, attirando migliaia di spettatori a live.
Proprio Twitch si è rivelato un vero e proprio catalizzatore per il successo, con streamer popolari che organizzano partite in gruppo tra di loro e creano contenuti basati sulle singole esperienze di gioco. Le dinamiche di fiducia e tradimento che caratterizzano il gameplay sono perfette per le live streaming, poiché generano momenti di suspense e colpi di scena in tempo reale, perfetti per coinvolgere sia i giocatori che il pubblico.
Il gioco ha inoltre ispirato un’enorme quantità di meme e discussioni sui social, amplificando ulteriormente la risonanza del fenomeno. Come accaduto con Among Us, la community online gioca un ruolo centrale nel successo di Lockdown Protocol, trasformando ogni partita in uno spettacolo condiviso e multi-gestito, grazie alla chat e alle interazioni tra streamer e followers.
Ma quindi è meglio di Among Us?
È praticamente impossibile quindi confrontare Lockdown Protocol con Among Us, poiché i due giochi condividono molte similitudini in termini di meccaniche di base. Eppure ci sono delle differenze sostanziali che rendono entrambe le esperienze di gioco uniche.
Among Us è stato progettato per essere accessibile a un pubblico ampio, con partite veloci e semplici da comprendere e risulta perfetto per chi cerca una sessione di gioco immediata e poco impegnativa. Il suo stile grafico cartoonesco e colorato contribuisce a creare un’atmosfera leggera, nonostante il tema del tradimento e a coinvolgere anche il pubblico dei più giovani gamer.
Lockdown Protocol invece, punta su un’esperienza più complessa e psicologicamente coinvolgente. Il gameplay in prima persona, la comunicazione basata sulla prossimità e il ritmo più lento lo rendono senza dubbio più strategico e profondo, ma meno accessibile ai giocatori occasionali. Questa differenza di approccio rende automaticamente Lockdown Protocol un titolo adatto a chi cerca una sfida più impegnativa rispetto ad Among Us.
Mirage Creative Lab, il team dietro Lockdown Protocol, è composto da sviluppatori con una notevole esperienza nei giochi multiplayer. Fin dal lancio su Steam il gioco è stato accolto positivamente, in parte proprio grazie all’hype generato dalla sua somiglianza con Among Us e dall’entusiasmo degli streamer di Twitch.
Attualmente, Lockdown Protocol è disponibile solo su PC tramite Steam, e non ci sono ancora notizie ufficiali riguardo un possibile rilascio su altre piattaforme come PlayStation, Xbox o Nintendo Switch.
Molti fan sperano in una versione per console, soprattutto dopo la crescente popolarità del gioco, ma al momento gli sviluppatori non hanno confermato piani per espandere la disponibilità oltre il PC.
È sicuramente difficile stabilire se Lockdown Protocol sia migliore di Among Us, sicuramente si tratta di un’esperienza simile ma diversa e il tutto dipende dal tipo di esperienza che un giocatore cerca. Among Us rimane imbattibile per chi vuole un gioco rapido e immediato, Lockdown Protocol offre una versione ideale per chi ama la strategia e l’interazione sociale in tempo reale.
Se sei un fan dei giochi di deduzione sociale, vale sicuramente la pena provare Lockdown Protocol, soprattutto se sei alla ricerca di un’esperienza più immersiva e tattica. Con il suo successo crescente su Twitch e il sostegno di una community attiva, questo titolo potrebbe rappresentare una nuova evoluzione del genere, pur mantenendo l’anima che ha reso Among Us un fenomeno globale.