Perchè utilizzare le app di incontri quando possono pensare a tutto dei fantasmini nel ruolo di “matchmaker”?
Love, Ghostie è un gioco sviluppato da Janbeh Games, LLC, un piccolo studio indie guidato principalmente da donne. Rilasciato su Steam il 14 agosto 2024, si presenta come una combinazione di visual novel, simulatore di appuntamenti e gestionale, con un’ambientazione decisamente cozy, accogliente e surreale. Il gioco ci catapulta nei panni di un simpatico fantasma che, invece di spaventare i vivi, si occupa di far nascere l’amore tra i residenti di un maniero. Certo, un po’ di brivido spettrale sarà concesso, ma nulla di terrificante. Parola chiave: amore per tutti!
Fantasmi che “lavorano” come organizzatori di incontri…?
Come anticipato, il gioco è ambientato in un maniero nel quale si recheranno a vivere vari personaggi, ognuno con caratteristiche e gusti propri e tutti con una caratteristica in comune: sono animali antropomorfi. Il nostro compito da fantasmi, è aiutare i residenti a trovare la loro anima gemella.
Il gioco ha inizio con un brusco risveglio: siamo un fantasmino appena passato nell’aldilà, che farà subito la conoscenza di Ghostina, la nostra fantasma-mentore, che ci introduce alle meccaniche del gioco. Non ci sono dialoghi parlati ma le linee di testo, seppur in inglese, sono di facile comprensione, divertenti e ben scritte, offrendo un tono leggero, spiritoso ma coinvolgente. Non mancano le battute e i giochi di parole che fanno davvero sorridere e rendono il tutto molto piacevole.
Come possiamo subito apprendere dal tutorial, nel quale interagiamo con dei cartonati degli inquilini accuratamente preparati da Ghostina, il gameplay si basa su punti arbitrio che vengono spesi per interagire con l’ambiente e i personaggi.
Utilizzando i comandi standard di movimento (WASD o frecce) e il mouse per zoomare, ci si muove liberamente all’interno del maniero. Ogni interazione, come “rubare” oggetti o combinare attività tra i residenti, consuma i punti arbitrio (Arbitrary Ghost Points), una risorsa fondamentale da gestire con attenzione.
Le azioni che possiamo svolgere nel corso della giornata di gioco variano: si possono per l’appunto “rubare” oggetti dalla casa, che spawneranno randomicamente ogni giorno, per venderli sulla rete dei fantasmi (che include parodie di servizi noti come Deaddit e eeep!Bay), o regalarli ai residenti (facendo finta che siano da parte di un altro residente) per far progredire le loro relazioni.
Un aspetto centrale del gameplay è l’abbinamento dei residenti in base ai loro gusti, che possono essere scoperti attraverso le interazioni quotidiane e verranno debitamente segnate nel menu delle informazioni degli inquilini. Ogni residente ha un diario personale nel quale quotidianamente annota i propri pensieri, offrendo al giocatore suggerimenti su come far nascere le relazioni.
Alla fine di ogni giornata, che saremo noi a decretare tramite il tasto Q, un riepilogo ci informa sulle nuove scoperte riguardo ai residenti e sul progresso delle loro interazioni. Un meccanismo interessante è l’interazione nell’area comune, con cui il fantasma protagonista può stimolare una conversazione tra due residenti, aiutandoli a rompere il ghiaccio, così come l’assegnazione di task o di uscite di coppia. Queste ultime, a fine giornata, verranno simpaticamente mostrate in un cinema popolato da fantasmini, per darci un’idea di come procede la relazione tra gli inquilini selezionati.
Una grafica semplice e audio di compagnia
Visivamente Love, Ghostie ha un’estetica a dir poco deliziosa e cartoonesca. Il design del menu è particolarmente curato, con una grafica semplice ma accattivante che rende immediato l’utilizzo delle varie funzioni. Anche il sistema di caricamento, con un cuoricino che pulsa, è un dettaglio che riflette il tono tenero e positivo del gioco. I personaggi sono ben rappresentati, anche se alcuni sembrano avere uno stile grafico diverso dagli altri, risultando quasi di qualità leggermente inferiore.
L’audio contribuisce in modo positivo all’atmosfera generale: la colonna sonora alterna brani chill a momenti più evocativi, con effetti spettrali ma pur sempre “allegri”che ben si adattano al tema. Sebbene non ci siano dialoghi vocali, la musica e gli effetti sonori sono sufficienti a coinvolgere nelle varie fasi di gioco.
Esperienza di Gioco
Nonostante il gioco sia relativamente breve, in quanto si potrà giocare con massimo 8 residenti, l’esperienza è piacevole e rilassante. La varietà di mini-giochi e l’introduzione dello Store, sbloccato dopo alcuni giorni (in game) di gioco, aggiungono un elemento di strategia interessante. Acquistare oggetti e potenziamenti migliora le relazioni tra i residenti e offre più opzioni per personalizzare il maniero.Sarà possibile inoltre sbloccare abilità ed espansioni, come maggiori punti azione o la possibilità di avere più residenti contemporaneamente nel maniero.
Una volta terminato, il gioco si arricchisce con una modalità New Game+, in cui le memorie delle coppie formate durante la prima partita vengono conservate, permettendo di esplorare nuove combinazioni di residenti (sempre gli stessi personaggi) senza perdere i progressi ottenuti.
Con 12 residenti disponibili e ben 66 combinazioni di coppie, le possibilità di gameplay sono molteplici, rendendo ogni partita unica.
Inoltre, Love, Ghostie permette una totale flessibilità nel creare coppie: ogni residente può essere abbinato con qualsiasi altro residente, garantendo una diversità nelle interazioni che aggiunge longevità al gioco.
Love, Ghostie è un titolo accogliente che mescola con successo vari generi, offrendo una formula fresca e originale nel panorama dei dating sim. Nonostante la sua durata ridotta, riesce a coinvolgere grazie al suo umorismo, alla grafica tenera e a una colonna sonora che supporta perfettamente l’atmosfera spettrale ma dolce. Per chi cerca un’esperienza leggera e rilassante, Love, Ghostie rappresenta una scelta perfetta.
Con il suo messaggio di “Kindness is cool“, Love, Ghostie spicca per la sua originalità, mescolando meccaniche da dating simulator con la gestione delle risorse e un tocco di black humor davvero ben dosato.
