Qualsiasi appassionato di videogiochi dovrebbe gioire nel vedere quanta più varietà possibile fra i generi in grado di muovere il mercato odierno. Il successo di uno o più prodotti infatti, può rivelarsi essere un vero e proprio catalizzatore motivazionale per gli sviluppatori che, continuando a lavorare al meglio delle proprie capacità su nuovi titoli, potrebbero davvero contribuire a fare la storia dell’industria e (di conseguenza) la gioia di noi consumatori.
Negli ultimi anni ad esempio, il genere dei picchiaduro (uno dei capisaldi dell’industria videoludica), è finalmente tornato alla ribalta dopo un duro periodo passato nell’ombra. Ti basti pensare al ritorno in auge di nomi come Tekken o Mortal Kombat che, nonostante risultino da sempre altisonanti all’interno del medium, avevano sicuramente perso parte dell’interesse generale del pubblico. Con il grande successo ritrovato però, il primo ha portato le speranze dei fan della serie all’eventualità di un nuovo sequel e il secondo, invece, le ha concretizzate proprio quest’anno con l’uscita dell’undicesimo esponente della saga, al quale abbiamo già dedicato una recensione.
Esattamente su quest’onda di ottimi risultati, la quantità e qualità dei titoli picchiaduro che stanno via via ripopolando la piazza è aumentata in modo esponenziale e oggi, direttamente dal Giappone, un altro ottimo rappresentante della categoria torna a far parlare di sé. Mi sto riferendo all’ultima fatica del Team Red per quanto riguarda il franchise di Guilty Gear che, come annunciato nel corso dello spettacolare EVO 19, si arricchirà di un nuovo titolo previsto per il 2020 su PlayStation 4 e Xbox One. Dopo già diversi trailer coi quali sono stati presentati i primi componenti del roster di gioco, ecco saltar fuori un nuovo video che annuncia il ritorno di due vecchie conoscenze per tutti i fan della serie: Chipp Zanuff e Potempkin; rispettivamente un guerriero in grado di creare copie di sé stesso utilizzando anche armi tipiche dei ninja e un combattente corazzato che sfrutta la propria armatura (e l’annesso arsenale bellico) per schiacciare i suoi avversari.