M2 sta lavorando a port per console moderne di giochi presi dall’intera libreria di Toaplan.
Quest’ultima software house, al di fuori dei fanatici degli shoot-em-up, è praticamente quasi sconosciuta. Il port per Sega Mega Drive di Zero Wing è tuttora noto per essere un meme vivente con la sua atroce traduzione in inglese, ma è lungi dall’essere il solo esponente del genere a cui Toaplan ha dato vita: parliamo anche di titoli come Tiger Heli, Hellfire, Truxton, Slap Fight e Fire Shark.
M2 (gli esperti dell’emulazione a cui dobbiamo gli eccellenti remake tridimensionali dei giochi per Sega Mega Drive su Nintendo 3DS) ha rivelato di aver ottenuto i diritti per riportare agli antichi fasti il ricco catalogo del team di sviluppo Toaplan, fondato nel 1984 e ricordato perlopiù per shoot-em-up di prim’ordine. Tuttavia, nella sua rosa di titoli, la software house vanta anche platformer come Wardner e Snow Bros.
Le porte, per Toaplan, si sono chiuse a dieci anni dalla sua fondazione, quando nel 1994 ha rilasciato il bullet hell Batsugun. In seguito alla sua chiusura, molti dei suoi staffer hanno dato vita al team di sviluppo Cave, che avrebbe in futuro portato avanti la fiaccola creativa dell’azienda.
L’annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno all’M2 Shmups Thanksgiving Festival (“festival del giorno del ringraziamento degli shoot-em-up di M2”) in Giappone, dove il presidente di M2 Naoki Horii ha confermato che i permessi necessari per ricreare (quasi) tutti i titoli di Toaplan nel mercato videoludico contemporaneo. Le eccezioni sono titoli come Mahjong Sisters ed Enma Daio, a quanto pare.
La line-up effettiva, con annesso calendario, è ancora da confermare.