In un periodo dove i videogiochi hanno ormai raggiunto livelli tecnici altissimi, è molto bello vedere che ci sono ancora sviluppatori come Dream Potion Games i quali con i loro titoli, danno vita a veri e propri omaggi ai giochi del passato, e Mago: The Villain’s burger è proprio uno di questi titoli.
Si tratta di un platform avventura in 2D a scorrimento laterale, nel quale affronteremo svariati livelli per poi arrivare al boss di fine area per avanzare a quella successiva, e così via. A primo impatto questo potrebbe sembrare un titolo come molti altri, che sa di già visto sin dalla partenza, ma non è cosi, o meglio non del tutto.
Sebbene le meccaniche principali che formano lo scheletro di Mago: The Villain’s burger siamo quelle basilari dei platform 2D, costituiti da un attacco e l’immancabile salto, progredendo nel titolo scopriremo tante sfaccettature che riescono a non annoiare il giocatore, mantenendone viva l’attenzione.
Mago: The Villain’s burger vede il nostro mago protagonista svegliarsi, ed essere colpito da una irrefrenabile voglia di hamburger. Decide quindi di partire all’avventura attraverso svariati livelli popolati da creature di ogni sorta, pur di ottenere l’agognato pasto.
Inizialmente potremo spostarci in una mappa esplorabile vista dall’alto, nella quale non troveremo solamente i vari livelli per progredire nella nostra ricerca di un gustoso hamburger, ma anche alcune sezioni bonus, dei segreti, e dei negozi, i quali ci permetteranno tramite delle perle raccolte nei livelli, di ottenere diversi oggetti e potenziamenti, e anche dei nuovi costumi. Purtroppo del nostro provato non si è potuta capire bene la portata di queste fasi esplorativa, anche se a dire la verità risultano molto semplici.
Selezionato il nostro livello in Mago: The Villain’s burger, partiremo all’avventura attraverso mondi disegnati con una pixel art molto retrò, colorata e ben realizzata, la quale riesce anche a dare una certa personalità al mondo di gioco. Incontreremo nemici di svariate tipologie e per sconfiggerli potremo usare fondamentalmente due tecniche, un attacco a distanza (molto breve a dire la verità) con la nostra bacchetta magica, oppure il classico salto alla Super Mario.
Mago: The Villain’s burger, lo stesso ma diverso
I livelli sono abbastanza esplorabili e nascondono al loro interno qualche segreto da scoprire utilizzando soprattutto le nostre abilità nelle sezioni platform, e presenteranno le utilissime perle citate prima, da collezionare e utilizzare per potenziarci. La nostra energia vitale sarà rappresentata dai classici cuori e ogni colpo ricevuto dal nemico andrà a rimuoverne una parte.
Mago: The Villain’s burger però non è semplicemente un platform; il titolo nasconde al suo interno diverse meccaniche divertenti le quali andranno a spezzare il ritmo di gioco senza rilegarlo al solo saltare da una piattaforma a un’altra. Dal trasformarsi in un enorme pollo e gareggiare su un percorso a ostali, a sezioni dove bisogna risolvere dei livelli a tempo per avanzare, passando per dispensare distruzione a bordo di un Mech, il titolo offrirà una buona varietà di gioco.
Una menzione particolare va fatta agli scontri con i mini boss ma soprattutto con i boss di fine area, i quali oltre a essere ben caratterizzati, riusciranno anche a offrire una discreta sfida. Difatti non basterà utilizzare a ripetizione il nostro attacco per avere la meglio, ma come la vecchia scuola insegna, bisognerà trovare il punto debole e colpirlo al momento giusto.
Il titolo è anche accompagnato da un comparto sonoro di tutto rispetto che riesce sia a risultare molto gradevole, che a riportare alla memoria un bella sensazione nostalgica.
In conclusione Mago: The Villain’s burger si presenta con un gameplay molto dinamico, immediato e divertente, accompagnato da un grafica in pixel art ispirata e colorata e alla prova pratica, non abbiamo riscontrato nessun bug di sorta. Non ci resta che aspettare per mettere le mani sulla versione completa ma intanto, se il titolo ti ha incuriosito, puoi scaricare la sua versione free to play dalla pagina Steam.