Esistono decine se non centinaia di videogiochi che sono orchestrati in modo tale da sembrare vere e proprie opere d’arte pittorica. In questi titoli l’elemento estetico rappresenta l’aspetto più particolare e personale, surclassando il più delle volte tutte le altre sfaccettature da tenere parimenti in considerazione quando si fruisce un’opera videoludica (giocabilità, comparto tecnico eccetera). Un esempio di titolo artistico in questo senso è Manifold Garden, sviluppato autonomamente dall’artista statunitense William Chyr e rilasciato su diverse piattaforme di gioco durante lo scorso anno.
Una nuova incarnazione per Manifold Garden
Manifold Garden, che come si è detto è un’opera molto personale e quindi di fruizione non semplicistica, è riuscito a mettere d’accordo critica e pubblico (compresi noi di iCrewPlay, che gli abbiamo dedicato una lunga ed approfondita recensione), tanto è vero che questo suo ottimo successo sta per fargli guadagnare un ulteriore posto nella nona generazione videoludica. Nello specifico, il titolo arriverà su PlayStation 5 il 20 maggio 2021, vale a dire a sette mesi esatti dalla sua release originaria. Si tratta, in realtà, di un ritorno su next-gen, dato che ne esiste già una versione Xbox Series X/S.
Tanto questa nuova versione quanto quella già pubblicata per Nintendo Switch riceveranno un’edizione fisica. È inoltre prevista la pubblicazione, con una tiratura limitata a mille copie, di un vinile contenente la colonna sonora del titolo.
È sempre piacevole riscontrare il successo di titoli così particolari. Non tanto perché anche la sola esistenza di essi serva a testimoniare la varietà e duttilità del medium videoludico, quanto perché contribuiscono a trasmettere l’idea, cara a molti gamer e troppo spesso messa in discussione, dei videogiochi come vera e propria forma d’arte.
Tale concetto sembra essere rigettato a causa della natura per l’appunto ‘ludica‘ del medium che amiamo, parimenti come avviene per il fumetto, sovente depauperato del proprio status di genere letterario. Manifold Garden, così come i titoli consimili, dà speranza in un futuro di maggiori riconoscimenti artistici per il videogioco.