Se nel 2024 parliamo di metroidvania sono certo che chiunque sappia perfettamente di che genere di gioco stiamo parlando. Qualche anno fa non era esattamente la stessa situazione e, probabilmente, un titolo come Mars 2120 sarebbe potuto passare in sordina come un platform 2D qualunque ma, oggi come oggi, il titolo sviluppato ed edito da QUByte Interactive si presenta ai fan del genere come una piccola certezza e un interessante alternativa a titoli ben più blasonati.
Mars 2120 e l’esplorazione di un pianeta
All’inizio del titolo ti troverai sul suolo del pianeta rosso e dovrai rapidamente fuggire a creature immonde e una superficie instabile e pericolosa. Questi primi passi saranno fondamentalmente l’unico tutorial che incontrerai lungo la tua strada.
Una volta arrivato alla fine del breve tutorial ti ritroverai all’interno di una colonia marziana dove le cose non sono andate a finire proprio bene e dovrai riuscire a rimettere le cose al proprio posto o almeno dovrai provarci prima di “poter tornare a rimar le stelle“.
All’interno della colonia ti troverai a dover affrontare svariate creature, alcune umanoidi, altre assolutamente no! Le armi a tua disposizione, all’inizio dell’avventura saranno esclusivamente due e prevedono un attacco melee utilizzabile con la pressione del tasto quadrato, e un attacco a distanza con una pistola laser dedicata al trigger destro R2.
Entrambi gli attacchi, come vari altri elementi, potranno essere migliorati e potenziati grazie ai punti esperienza che otterrai con l’eliminazione dei nemici che incontrerai lungo la via. Avanzando negli angusti corridoi della colonia marziana troverai vari elementi che ti impediranno l’accesso alle aree della mappa e, come ogni buon metroidvania che si rispetti, dovrai trovare la chiave di volta per poter superare tutti questi elementi.
Nelle varie mappe ci saranno anche, e soprattutto, vari boss e mid boss da affrontare. Questi ultimi si differenziano dagli altri nemici, oltre che dall’insistenza con la quale vorranno fare la tua conoscenza, anche da una barra vita posta sul fondo dello schermo che serve per indicare al giocatore quanto ancora debba sudare per sconfiggerli e, soprattutto, dal fatto che una volta eliminati conferiranno equipaggiamenti o potenziamenti per le abilità.
A livello di indicazioni Mars 2120 non offre molto, parte del gusto dell’esplorazione è data anche, e soprattutto, dal non avere indicazioni su quale possa essere la via corretta da seguire. Ti ritroverai più volte davanti a vicoli ciechi e strade senza sfondo, o meglio, lo sfondo c’è ma tu non puoi accedervi perché ti manca il potenziamento giusto o l’abilità necessaria.
Fondamentalmente in Mars 2120 le abilità principali della nostra eroina saranno legate agli elementi e, man mano che le sbloccherai, dovrai tornare sui tuoi passi e accedere a nuove aree fino ad allora limitate. La bellezza di doversi ricordare i vari livelli e i vari blocchi presenti nelle mappe, sapere di dover tornare indietro e cercare nuovamente la via d’uscita corretta, che poi è ciò che facevamo da bambini quando ci trovavamo bloccati nelle avventure, una cosa che purtroppo con l’andare avanti si è persa, eccezion fatta per questo genere di giochi.
Noi siamo Opportunity
Rendiamo un piccolo omaggio al robottino europeo che ha esplorato la superficie marziana così come noi esploreremo le profondità della colonia. In Mars 2120, come nella maggior parte dei metroidvania, la mappa di gioco sarà interamente esplorabile e ripercorribile, appunto perché con ogni nuova abilità che otterrai potrai e dovrai recuperare roba lungo la strada, per agevolare quindi il giocatore nell’esplorazione saranno disponibili dei punti di collegamento tra le varie aree della colonia.
Una volta sbloccati questi punti di accesso ti consentiranno di utilizzare il consueto viaggio rapido tra un settore e l’altro, permettendoti di accedere rapidamente alle zone che vuoi raggiungere. Ogni mappa avrà a disposizione svariati punti di salvataggio all’interno dei quali potrai, oltre a salvare la partita, chiaramente, anche sbloccare skill e potenziamenti per Anna “Thirteen” Charlotte, la protagonista della tua avventura.
Anche per Mars 2120, come per tanti altri titoli negli ultimi anni, la localizzazione in lingua italiana è completamente assente e per chi non è avvezzo alla lingua inglese la questione potrebbe rivelarsi spinosa. Certo, a livello di storyline non c’è molto ma, a livello di meccaniche e di gameplay potrebbe essere un limite non capire a cosa serva una determinata abilità.
A livello tecnico non abbiamo notato particolari complessità. Ah, quando arriverai ai punti di salvataggio non ti preoccupare se il titolo framelagga, succede, sempre.
Ultima nota per chi, come me, caccia i trofei: le coppette virtuali di Mars 2120 sono quasi tutte legate al completamento del titolo. Oltre alla storia dovrai preoccuparti dei potenziamenti delle abilità e, ovviamente, alla raccolta dei collezionabili sparsi lungo la colonia, per fortuna non sono tanti. Alcuni degli obiettivi ti richiederanno di compiere determinate azioni durante i combattimenti, niente di impegnativo quindi.
Ma non finisce qui, come sempre più spesso in vari titoli indie ci sarà la coppetta dello speedrunner, dovrai infatti finire il gioco in meno di 4 ore per ottenere un trofeo oro, probabilmente l’ultimo che prenderai prima del tanto agognato trofeo di platino!