Mars Alive è un survival fantascientifico in realtà virtuale, ambientato in un open-world in cui il giocatore dovrà affrontare condizioni climatiche estreme, l’alternanza giorno/notte (con i relativi cambi di temperatura) ed altre numerose sfide che il pianeta rosso pone davanti, in una visuale in prima persona. Avrai bisogno di gestire saggiamente le risorse per sopravvivere il più possibile, un po’ come quello che è accaduto nel film “Sopravvissuto – The Martian“, in cui Matt Damon si è ritrovato da solo su un pianeta deserto.
Nei panni di un sopravvissuto su Marte, dovrai scoprire la verità sulla civiltà marziana, piena di mistero e segreti tenuti nascosti.
La campagna Kickstarter per Mars Alive è stata lanciata solamente all’inizio di maggio, ma ha già pienamente raggiunto l’obiettivo, per cui nel giro di un paio di settimane sarà possibile immergersi nella realtà virtuale di questo pianeta e vivere l’avventura.
Pianeta rosso: obiettivo sopravvivenza
Mars Alive fornisce ai giocatori un sistema completo di simulazione che consente di far crescere diverse colture, controllandone la temperatura, l’umidità e l’acqua. E’ possibile scegliere di diventare veri e propri agricoltori marziani, annaffiando e concimando le piante ogni giorno, trasformando il raccolto in piatti commestibili senza curarsi delle altre attività.
Ci sono però una serie di meccanismi che costringeranno i giocatori a lasciare la zona di sicurezza, con indicatori dedicati alla fame, la fatica, la sete, per elencarne alcuni. Qualunque di essi scenda a zero, metterà a serio rischio la sopravvivenza.
Tutto questo avverrà in un semi open-world, in cui il giocatore è libero di esplorare l’ambiente come preferisce. Tuttavia è impossibile raggiungere l’obiettivo finale semplicemente stando nella tranquillità del proprio abitacolo a coltivare piante. Solamente affrontando il pericolo è possibile arrivare ad uno dei finali multipli previsti, scoprendo quale verità si celi dietro la storia.