Marvel’s Avengers non uscirà su PlayStation 5 ed Xbox Series X fino al 2021. L’annuncio viene dal blog di Square-Enix, dove Scot Amos ha comunicato con rammarico la sofferta decisione. Fino al prossimo anno, dunque, gli utenti (in numero calante) del game-as-a-service di Crystal Dynamics dovranno “farsi bastare” la versione PlayStation 4 ed Xbox One del gioco mediante retrocompatibilità. Le buone parole spese sul blog per l’affetto dei fedelissimi al gioco sono tante, e ad accompagnarle c’è un gesto concreto con cui gli sviluppatori vogliono dimostrare la buona fede riposta nei giocatori.
Come guardare un film dei Marvel Studios senza vedere gli eroi uniti
Per iniziare, dunque, Marvel’s Avengers renderà disponibile a tutti i suoi giocatori un bundle di oggetti in-game tra il 22 ottobre e il 5 novembre per compensare il posticipo al 2021. Trattasi di 1500 crediti, 7000 unità, 250 moduli upgrade, 20 chiavi DNA e una placca per il nome ispirata a Sarah Garza. Inoltre, il feedback degli utenti su PlayStation e Xbox è stato fonte di ispirazione per alcune delle migliorie che verranno implementate nel gioco. Tra esse, abbiamo un sistema per contrassegnare gli obiettivi, testi più visibili, icone mostrate di default, obiettivi più chiari per le missioni e attacchi nemici meglio telegrafati.
La manutenzione di Obadiah Stane passa in mano al più competente Tony Stark
Evidentemente, lo scopo del posticipo al 2021 di Marvel’s Avengers è quello di portare su Xbox Series X e PlayStation 5 ogni lezione preziosa appresa con i vari intoppi fino ad ora. Nello specifico, crash e problemi di matchmaking fanno parte delle aree in cui Crystal Dynamics intende operare, dando al contempo ai giocatori ricompense degne del tempo che hanno richiesto. La concentrazione sulla qualità del gioco ha reso indispensabile posticipare l’introduzione del DLC di Occhio di Falco. I due supereroi con questo nome, Kate Bishop e Clint Barton, ci danno dunque buca: se ne parla dopo ottobre.