Electronic Arts e BioWare hanno pubblicato un lungo post sul blog ufficiale della serie dedicato a Mass Effect Legendary Edition, la rimasterizzazione dei primi tre capitoli in arrivo il prossimo mese. Quello preparato dal publisher e dallo sviluppatore è un vero e proprio excursus dettagliato sulle modifiche apportate al gameplay, specialmente per il primo Mass Effect, che ci permette di avere un’idea assolutamente precisa di cosa aspettarci dal pacchetto ormai imminente. Mettiti comodo, perché i nuovi dettagli sono veramente tanti.
Mass Effect Legendary Edition: tutto quello che c’è da sapere e il nuovo gameplay
Il primo punto su cui si concentra il lungo post di BioWare riguarda appunto l’episodio di debutto della saga, che presentava un sistema di combattimento ben diverso da quello visto in Mass Effect 2 e Mass Effect 3. Se in quest’ultimi capitoli ci siamo trovati di fronte a una sorta di sparatutto in terza persona, seppur con elementi RPG, nel primo episodio prevaleva al contrario la componente ruolistica, con un sistema di calcolo a dadi che a volte rendeva le armi meno affidabili di quanto ci si sarebbe aspettati.
L’obiettivo è stato inevitabilmente quello di cercare di avvicinare Mass Effect ai suoi successori, con un combat system che ha ricevuto diverse migliorie a livello di precisione e accuratezza delle armi, abbandonando un po’ le meccaniche ormai vetuste del titolo originale. Cercando di essere sintetici, ci sono stati miglioramenti su movimenti, armi, precisione, controllo, sistema di copertura e persino il ribilanciamento della distribuzione dei punti esperienza.
Qualche modifica è stata fatta anche a Mass Effect 2 e 3, che adesso condividono con l’episodio originale la possibilità di gestire individualmente i compagni di squadra, un ribilanciamento della difficoltà in alcuni scontri e in particolare è stato rivisto il modo in cui venivano distribuite le munizioni nel secondo capitolo, talvolta fin troppo avaro.
Passiamo quindi al Mako, il leggendario mezzo di trasporto del primo Mass Effect utile all’esplorazione dei pianeti sconosciuti. Si è sempre trattato di un oggetto che ha diviso gli appassionati, tra chi lo ha amato e chi semplicemente lo ha detestato. BioWare ha lavorato per migliorarne parecchio la fisica, che adesso dovrebbe garantire un veicolo più stabile insieme a una ricarica più rapida degli scudi e a un sistema di propulsori inedito per avere una spinta aggiuntiva quando si tratta di scalare dei dirupi verticali.
Uno degli intenti della Mass Effect Legendary Edition è inoltre quello di unificare i tre episodi anche dal punto di vista del protagonista: Shepard. Per questa ragione è stato progettato un nuovo menu di avvio unico per tutti e tre i giochi con opzioni aggiuntive per l’editor del personaggio, che potrà essere uguale per l’intera trilogia oppure essere modificato di volta in volta. Il “Femshep” di Mass Effect 3 è adesso il personaggio femminile predefinito per tutti i capitoli per chi vuole giocare con questa opzione.
Passiamo quindi ad aspetti più tecnici. Sono stati aggiunti nuovi obiettivi e trofei, eliminando quelli ridondanti per inserirne di inediti più allineati al concetto dell’unica trilogia. I progressi riguardano infatti tutti e tre i Mass Effect insieme: ad esempio, il conteggio dei 250 nemici da uccidere non riguarderà ogni gioco volta per volta, ma sarà tracciato semplicemente in maniera univoca.
Il comparto audio è stato remixato e migliorato in tutti i giochi e sono stati risolti centinaia di bug delle versioni originali. È stato inoltre inserito il supporto nativo per controller, la compatibilità con DirectX 11 e il formato 21:9 su PC.
Chiudiamo quindi con il ribilanciamento di Galassia in Guerra, la funzione inserita nella sala tattica della Normandy che, nel corso dei tre giochi, determinerà il destino della guerra contro i razziatori. Nella Mass Effect Legendary Edition non vi sarà più ovviamente l’influenza di fattori esterni rimossi come il multiplayer e la companion app del terzo capitolo, ma tutto dipenderà semplicemente da quanti contenuti riusciremo a completare nell’intera trilogia.
Per avere il finale migliore, sarà praticamente necessario rigiocare bene tutti i Mass Effect, a meno che non si riesca ad ottenere tutte le opzioni possibili giocando solo il terzo episodio: ma è decisamente l’opzione più complicata. L’obiettivo di BioWare è quello di calare nuovamente i giocatori in una lunghissima avventura, che parta dalle prime lotte degli inizi dell’epica di Shepard fino ad arrivare al colossale scontro finale nella migliore delle condizioni.
Mass Effect Legendary Edition sarà disponibile dal 14 maggio per PC, PlayStation 4 e Xbox One. Sarà giocabile anche in modalità retrocompatibilità su PlayStation 5 e Xbox Series X/S, con qualche miglioramento tecnico rispetto le versioni old-gen. Per maggiori informazioni su quanto raccontato in questo articolo, ti consiglio di visitare il blog ufficiale.