Il genere graphic novel include sicuramente titoli vari, che presentano sempre il giusto equilibrio tra una trama intricata, ricca di scelte da compiere e lavori grafici soddisfacenti e dettagliati, che non lasciano spazio all’immaginazione del giocatore, anzi gli permettono di visualizzare tutto chiaramente.
La graphic novel oggetto della recensione potrebbe essere considerata controcorrente rispetto a questa tendenza: sembra avere l’obiettivo di emozionare e arrivare al nocciolo della questione, senza troppi “accessori”
Memories of East Coast è il titolo firmato eastasiasoft uscito lo scorso 10 Dicembre 2021 su Nintendo Switch. Il titolo è in sostanza una graphic novel che presenta una narrazione con argomenti decisamente forti a livello emotivo: il titolo firmato eastasiasoft offre una prospettiva inedita sui temi della perdita, del dolore e della malattia. Vediamo il gioco nel dettaglio!
Una narrazione ricca di emozione
In Memories of East Coast Il giocatore è chiamato a vivere l’esperienza di Sam, poliziotto protagonista con una storia molto particolare, ricca di sofferenza ma anche di piccoli momenti di spensieratezza. Durante il titolo Sam affronterà un vero e proprio viaggio “spirituale”, in solitudine, intrapreso quasi per ritrovare la pace interiore.
Il nostro protagonista si dirigerà infatti verso la East Coast degli Stati Uniti, luogo che non visita da ben 15 anni. Proprio qui, emergeranno alcuni spettri del passato in modo piuttosto prevedibile: Durante l’esperienza Sam dovrà rivivere ricordi tanto dolorosi quanto importanti, mentre conosce… una persona speciale.
Il giocatore impersona Sam, protagonista e unico personaggio giocabile. Si ritroverà in medias res una volta avviato il titolo. L’interazione avviene tramite il touch screen di Nintendo Switch, tramite cui è possibile scegliere quale azione Sam dovrà intraprendere. Qui forse arriva la prima nota dolente di Memories of East Coast: le azioni tra cui scegliere sono poche e vincolanti, quasi che la scelta del giocatore appare scontata se vuole proseguire nella storia.
Il gameplay dura non più di due ore, in base alla velocità di procedimento di chi gioca. Si può dire che la graphic novel è pienamente incentrata sull’obiettivo di trasmettere emozioni forti, senza preoccuparsi troppo della complessità della trama.
Il titolo è infatti incentrato sul trasmettere emozioni al giocatore, senza preoccuparsi di dare troppi dettagli estetici su luoghi e personaggi. La scelta di “emozionare” poteva comunque essere sostenuta da una narrazione leggermente più complessa e aspetti tecnici (di cui parleremo tra poco) più dettagliati.
Aspetti tecnici principali di Memories of East Coast
Il giocatore non vedrà mai l’aspetto di Sam o altri personaggi e questa scelta intrapresa da eastasiasoft contribuisce sicuramente a stimolare la curiosità e il coinvolgimento del giocatore, spinto a immaginare espressioni, intonazioni e sensazioni di Sam. Detto ciò, è anche vero che a livello artistico Memories of East Coast non convince del tutto. Per quanto riguarda la grafica del titolo, le scene sono disegnate tutte a mano, presentano colori piuttosto caldi dalle tinte pastello, che coccolano il giocatore durante l’esperienza.
Peccato però che le scene non siano né troppo dettagliate né varie, e durante l’esperienza verrebbe voglia di vedere anche altro. Vero anche che, questa impostazione grafica riprende il punto di vista di un viaggio in solitaria, però sicuramente poteva dare al giocatore qualcosa in più. Le immagini del personaggio non appariranno all’interno della trama, fatte intenzionalmente per aumentare la tua creatività e immaginazione.
Il comparto sonoro invece è pienamente convincente: una colonna sonora soft e malinconica accompagna l’avventura di Sam, ed è l’elemento più coinvolgente di Memories of East Coast. La musica include anche effetti sonori efficaci e a volte spiazzanti, ma che permettono di immergersi completamente nel viaggio in solitaria di Sam.
In sostanza, la storia presentata in Memories of East Coast “è capace di incuriosire e catturare. Si percepisce fin da subito la profondità dei temi trattati, che seppur affiancati da uno stile artistico che lascia a desiderare riescono comunque ad arrivare al giocatore e a faro riflettere su dolore, malattia, perdita. Il gioco risulta un mix perfetto di piccoli intrighi, momenti sinceri e immagini nostalgiche.
In seguito alla pubblicazione, eastasiasoft ha “suggerito” di evitare la fruizione di Memories of East Coast in diretta streaming, di fronte a un vasto pubblico. Ancora una volta lo sviluppatore sottolinea l’importanza di giocare questo titolo in solitaria: che ad ognuno possa trasmettere un’emozione diversa? Staremo a vedere!
Guarda il teaser trailer: