Metal Gear Solid 2 che nel corso del tempo è stato rivalutato dall’intera fanbase, è uno dei capitoli più criticati del franchise. A ogni modo si tratta di un vero e proprio capolavoro che consiglio a chiunque di rigiocare anche al giorno d’oggi. A ogni modo, del titolo te ne abbiamo parlato diverse volte, come per esempio qui, ma non per questo la notizia di oggi è da trascurare!
Metal Gear Solid 2: il lancio del titolo è stato a rischio e Kojima voleva licenziarsi!
Durante un’intervista a IGN, Hideo Kojima, il creatore della serie Metal Gear ha voluto sbottonarsi un po’ in merito all’immortale Metal Gear Solid 2. A quanto pare il gioco ha seriamente rischiato di essere cestinato all’ultimo momento e il motivo è molto semplice: l’attentato alle Torri Gemelle. Come ben sai, il gioco conteneva moltissimo materiale relativo alle Torri. Alcuni di questi elementi sono stati scartati per quanto possibile, come per esempio lo schianto dell’Arsenal Gear sull’isola che puoi vedere qui.
https://twitter.com/LordEmmerich/status/1356567355573305347?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1356567355573305347%7Ctwgr%5Eafb1f7929ec1729b73fd44950285ad793e02303d%7Ctwcon%5Es1_&ref_url=https%3A%2F%2Fmultiplayer.it%2Fnotizie%2Fhideo-kojima-metal-gear-solid-2-a-rischio-11-settembre-lasciare-konami.html
Ma a detta dell’autore era impossibile rimuovere tutti i riferimenti e l’intero studio Konami è entrato nel panico, tanto ché Kojima stava seriamente pensando di licenziarsi e abbandonare il progetto. Dobbiamo ringraziare un grande dirigente se ciò non è successo, ma preferiamo sia Kojima a raccontartelo:
“L’attentato dell’11 settembre è avvenuto nel 2001, poco prima della pubblicazione di Metal Gear Solid 2. Avevamo appena inviato il master, ma nel gioco erano presenti sia il World Trade Center che il Pentagono. Sembrava impossibile pubblicare il gioco”. Qui la situazione si complica:
“Sono stato chiamato dal consiglio di amministrazione e sono tutti impalliditi quando ho spiegato la situazione. Nessuno mi diceva cosa fare, a eccezione del sig. Kozuki, che ha affrontato il problema! Mentre pensavo a cosa fare, sono andato a parlare con il sig. Kozuki sulla possibilità di lasciare l’azienda.
Fu allora che mi disse: “Quando uscirà questo gioco e la società avrà voce in capitolo, parleranno di te, il suo creatore, e di me, la persona che lo ha venduto. Dubito che diranno qualcosa su qualcun altro. Cosa farai? Io sono pronto a qualunque cosa accada.” Quando ho sentito fino a che punto era disposto a spingersi, ho preso la ferma decisione di pubblicarlo. Il resto è storia.”
Insomma, una storia davvero interessante che noi siamo stati felici di riportarti!