Dopo averti raccontanto di come la saga di Metroid Prime stia oramai cadendo nel più totale oblio da parte del pubblico videoludico, ritorniamo nuovamente sull’argomento per scongiurare questa possibilità.
E se ci fosse un remake?
Ancora una volta Kiwi Talkz chiama ai suoi microfoni un ex pezzo grosso della serie, dopo David Krisch ex sviluppatore della serie Metroid Prime, questa volta abbiamo il piacere di ascoltare Richard Vorodi il designer che lavorò allo storico capitolo per Nintendo DS. L’uomo si è espresso sulla situazione della serie Metroid Prime la quale sta precipitando nel dimenticatoio a causa di una penuria di riproposizioni in chiave moderna e si è detto favorevole ad un eventuale remake della saga per Nintendo Switch nonostante nella sua personale ottica di designer il gioco fosse “perfetto così com’è“.
Vorodi ha parlato inoltre di come la casa di Kyoto conservi addirittura una sorta di “Bibbia di Metroid“, all’interno della quale vengono conservate tutte le informazioni sui titoli e alla quale hanno attinto tutti coloro che abbiano mai lavorato su un titolo della serie. Tra le altre curiosità “spifferate” dall’uomo ci sono il fatto che alcuni nomi dei personaggi sono stati cambiati poiché corrispondevano a marchi registrati da altre aziende e di come alcuni nemici prendessero il nome da esperienze di vita dei creatori.
Il gioco
Metroid Prime Hunters è un FPS per Nintendo DS sviluppato nel 2006 da NST (Nintendo Software Technology) , si tratta di uno spin-off della saga principale uscita per GameCube con l’intento di mostrare le vere potenzialità della console portatile, infatti non tutti ricordano che il titolo fu pubblicato come demo giocabile al lancio della console.