Il podcaster Reece Reilly – AKA: Kiwi Talks – ha discusso dello sviluppo dei giochi Metroid con alcuni membri del team che stanno lavorando a questi progetti da un po’ di tempo. Dopo aver chiacchierato con artisti del calibro di Mike Wikan e Bryan Walker, Reece Reilly si è confrontato anche con Clark Wen, direttore audio di Metroid Prime e Metroid Prime 2: Echoes.
Le dichiarazioni ufficiali: parola a Clark Wen!
Possiamo soltanto immaginare la mole di lavoro che c’è dietro questo titolo: la trilogia di Metroid Prime è ormai un punto di riferimento per quanto riguarda il comparto sonoro dell’intera serie Metroid. Clark Wen rivela che quasi tutta la colonna sonora è stata realizzata utilizzando sintetizzatori, mentre elementi come Morph Ball ed Echo Visor sono stati ispirati rispettivamente da magneti e sonar.
Gli Space Pirates, d’altra parte, parlavano originariamente in russo, ma Clark Wen alla fine ha impostato il linguaggio sull’ Yorùbá (una delle principali lingue della Nigeria), ha invertito il discorso ed enfatizzato le sillabe. Un elemento che si è rivelato particolarmente difficile da definire è stata la voce di Samus, i suoi grugniti, per essere precisi. Wen spiega:
(…) In origine avevamo fatto alcune registrazioni “temporanee” per la voce di Samus, perché volevamo assicurarci che ci fosse un feedback nel gameplay ogni volta che il personaggio subiva danni. Abbiamo chiesto a uno dei designer di fare alcuni grugniti e urla provvisori.
Non è mai stato inteso come un passaggio audio finale, ma poche settimane dopo averli inseriti nel gioco, abbiamo ricevuto un commento da [Nintendo] EAD sulla voce di Samus: sostenevano che avesse un suono troppo sensuale. [ride] Nintendo è “particolare” riguardo ai suoni vocali in generale, quindi sono stato felice di lasciargli la regia. Hanno finito per registrare diverse voci di attrici per doppiare Samus, per poi scegliere la voce che funzionava meglio.
Metroid Prime: tra voci e suoni
Clark Wen apre una parentesi a proposito di Jennifer Hale: era lei a doppiare Samus nei giochi Prime? Hale non ha mai ricevuto riconoscimenti per il ruolo, ma molti fan pensano che sia proprio la sua voce a comparire in tutti e tre i giochi Prime, così come in Metroid Prime Hunters.
Clark Wen ammette di non esserne totalmente certo così (è sicuro al 90-95%), poiché le uniche iniziali sui file audio erano “JH”. La voce della morte, rivela, è stata registrata da un’altra attrice, le cui iniziali sono “VM“.
È interessante notare che, sebbene Nintendo avesse chiaramente avuto voce in capitolo sul comparto audio del gioco, Retro Studios è stata in grado di respingere modifiche che riteneva inefficaci. Infatti, il compositore di Metroid Kenji Yamamoto ha composto una colonna sonora che era molto basata sulla chitarra (tanto che Clark Wen l’ha descritta come “Steve Vai incontra Sun Ra”): Retro Studios ha rifiutato questa proposta iniziale.
Clark Wen ora gestisce il pluripremiato studio audio Exile Sound, e negli ultimi anni ha lavorato su titoli del calibro di Guitar Hero e Call Of Duty. Quando gli è stato chiesto cosa ne pensasse di Metroid Dread, ammette che inizialmente pensava che l’audio e il sound design fossero “terribili“, ma dopo averlo giocato per un po’, si è reso conto esattamente a cosa mirava il team, apprezzando di più il risultato finale.
Guarda il teaser trailer: